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Dark web/Malware

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Indice del libro

Il malware e il dark web di Lisa Ciarallo

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Vedi anche: https://it.malwarebytes.com/malware/

Cos'è un malware? I malware, noti come software dannosi, costituiscono una minaccia sempre più diffusa per i sistemi informatici e gli utenti. Questi programmi sono progettati con l'intento di danneggiare o compromettere il funzionamento dei dispositivi e possono assumere varie forme, tra cui virus, trojan, worm e ransomware. È fondamentale comprendere i diversi tipi di malware per adottare le giuste precauzioni e difendersi efficacemente dalle potenziali minacce. Questi software possono rubare dati sensibili, interrompere servizi critici, criptare file o danneggiare l'integrità del sistema operativo. L'origine del termine "malware" risale al 1990, quando Yisrael Radai lo coniò per distinguere questa categoria di software dannoso dai virus informatici. Tuttavia, anche prima di questa distinzione, fenomeni come Creeper, un worm noto per la sua diffusione nel 1971 e per mostrare un messaggio provocatorio sugli schermi dei computer infetti, hanno rappresentato le prime manifestazioni di malware. Gli attacchi informatici che coinvolgono malware stanno diventando sempre più sofisticati e mirati, con le aziende che sono spesso bersaglio preferito a causa delle informazioni sensibili che possiedono e dei maggiori profitti che gli hacker possono ottenere da esse. In conclusione, la consapevolezza e la comprensione dei malware sono cruciali per garantire la sicurezza informatica. Solo attraverso una conoscenza approfondita di queste minacce e l'adozione di adeguate misure di difesa, gli utenti possono proteggere efficacemente i propri sistemi e dati da possibili attacchi.

Come posso sapere se ho subito un'infezione malware? I malware possono manifestarsi attraverso una serie di comportamenti anomali che possono indicare la presenza di un'infezione nel sistema. Riconoscere questi segnali è essenziale per prevenire danni maggiori e proteggere i dati personali. Di seguito sono elencati alcuni degli indizi più comuni che segnalano la presenza di malware: Riduzione della velocità del computer: Uno dei segnali più evidenti di un'infezione da malware è la riduzione delle prestazioni del sistema. Il computer può diventare più lento durante l'avvio, l'esecuzione delle applicazioni o la navigazione su Internet. Questo rallentamento può essere causato da processi dannosi che utilizzano le risorse del sistema in modo eccessivo. Presenza di annunci pubblicitari indesiderati: Un altro segno di un'infezione da malware è la comparsa di annunci pubblicitari non richiesti, spesso in forma di pop-up. Questi annunci possono apparire anche quando non si sta navigando su Internet o possono essere particolarmente invadenti e difficili da chiudere. Questo tipo di malware è noto come adware. Chiusure improvvisi del sistema o schermate di errore: Se il computer si spegne improvvisamente, si blocca frequentemente o mostra schermate di errore, potrebbe essere compromesso da un malware. Questi comportamenti anomali possono indicare un'interruzione dei processi del sistema da parte di un software dannoso. Perdita di spazio su disco: Se si nota una diminuzione improvvisa dello spazio disponibile sul disco rigido, potrebbe essere causata da un malware che crea o scarica file dannosi sul sistema. Questi file possono occupare spazio prezioso e compromettere le prestazioni del computer. Aumento dell'attività di rete: Un aumento significativo nell'utilizzo della rete, come il trasferimento di grandi quantità di dati in modo anomalo, può indicare che il computer è infetto da un malware che sta comunicando con un server remoto o trasferendo informazioni sensibili. Utilizzo anomalo delle risorse di sistema: Se si nota un aumento improvviso nell'utilizzo delle risorse di sistema, come la CPU o la memoria, potrebbe essere causato da un malware attivo che sta eseguendo processi dannosi sul computer. Cambiamenti nelle impostazioni del browser: Se la homepage del browser viene cambiata senza il consenso dell'utente o se vengono installate estensioni o plugin indesiderati, potrebbe essere indicativo di un'infezione da malware. Questi software dannosi possono modificare le impostazioni del browser per indirizzare l'utente verso pagine web dannose o promuovere prodotti o servizi indesiderati.Malfunzionamenti dell'antivirus: Se l'antivirus smette improvvisamente di funzionare o diventa impossibile aggiornarlo, potrebbe essere un segno che il sistema è stato compromesso da un malware che cerca di disabilitare le misure di sicurezza. In alcuni casi, gli attacchi malware possono essere evidenti e invadenti, come nel caso dei ransomware, che criptano i dati dell'utente e richiedono un pagamento per ripristinarli. Anche se il sistema sembra funzionare correttamente, è importante rimanere vigili poiché i malware più sofisticati possono agire in modo discreto, rubando informazioni sensibili o diffondendosi su altri dispositivi senza essere rilevati. Pertanto, è fondamentale proteggere il proprio computer con una suite di sicurezza affidabile e rimanere aggiornati sulle ultime minacce e tecniche di difesa informatica."


Come si infiltrano i malware? L'ingresso di malware nei sistemi informatici può avvenire principalmente attraverso due vie: Internet e le email. Quando si naviga su Internet, è possibile che ci si imbatta in siti web compromessi che distribuiscono malware. Questo può avvenire cliccando su link dannosi o visitando pagine web che sono state compromesse da hacker. Inoltre, i malware possono essere scaricati involontariamente dai siti web quando si fanno clic su annunci pubblicitari fraudolenti o si effettuano download da fonti non attendibili. Le email rappresentano un'altra importante fonte di infezione da malware. Gli hacker possono inviare email di phishing contenenti allegati dannosi o link a siti web compromessi. Anche se gli utenti sono sempre più consapevoli dei rischi legati alle email sospette, i truffatori sono sempre un passo avanti e spesso riescono a ingannare gli utenti utilizzando tecniche sofisticate di ingegneria sociale. Le app dannose sono un'altra fonte comune di malware. Questi programmi dannosi possono essere mascherati da applicazioni legittime e distribuiti attraverso siti web di terze parti o messaggi di testo fraudolenti. Molti utenti possono essere ingannati da app che sembrano autentiche ma in realtà sono state progettate per rubare informazioni personali o danneggiare il sistema. Quando si installa software o app, è fondamentale prestare attenzione ai messaggi di avvertimento e alle richieste di autorizzazione. Ad esempio, se un'app chiede il permesso di accedere alle email o ad altre informazioni sensibili, è importante valutare attentamente se concedere o meno tale accesso. Esistono numerose tipologie di malware, ognuna con le proprie caratteristiche e modalità di diffusione. Ecco alcune delle più comuni: Adware: Questo tipo di malware è progettato per visualizzare annunci pubblicitari invasivi sullo schermo dell'utente, spesso all'interno del browser web. Gli adware possono essere incorporati in programmi legittimi o installati come estensioni del browser. Spyware: Il spyware è progettato per monitorare segretamente le attività dell'utente, come la navigazione web o l'inserimento di dati personali. Le informazioni raccolte vengono poi inviate agli hacker o ad agenzie di marketing senza il consenso dell'utente. Virus: I virus sono programmi dannosi che si collegano ad altri file o programmi eseguibili e si riproducono all'interno del sistema. Una volta attivato, il virus può causare danni al sistema operativo o ai file dell'utente. Worm: I worm sono simili ai virus ma sono in grado di replicarsi e diffondersi autonomamente attraverso reti informatiche senza l'intervento dell'utente. Questi malware possono causare danni significativi, inclusi il rallentamento della rete e la perdita di dati. Trojan (cavallo di Troia): I trojan sono programmi dannosi che si nascondono all'interno di software legittimi e si attivano una volta che l'utente li ha installati. Questi malware possono consentire agli hacker di ottenere l'accesso remoto al sistema dell'utente o di rubare informazioni personali. Ransomware: Il ransomware è progettato per criptare i file dell'utente e richiedere un riscatto per ripristinarli. Questo tipo di malware è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni e può causare danni finanziari significativi agli utenti e alle aziende. Rootkit: I rootkit sono programmi dannosi progettati per nascondere la loro presenza all'interno del sistema operativo. Questi malware possono consentire agli hacker di ottenere l'accesso privilegiato al sistema e di eseguire attività dannose senza essere rilevati. Keylogger: I keylogger sono programmi dannosi progettati per registrare la pressione dei tasti dell'utente e inviare le informazioni raccolte agli hacker. Questi malware possono essere utilizzati per rubare informazioni personali come password, numeri di carta di credito e altre informazioni sensibili. cryptojacking: Il cryptojacking è una tecnica di malware che utilizza la potenza di calcolo del computer dell'utente per generare criptovalute. Questo tipo di malware può causare danni significativi alle prestazioni del computer e aumentare i costi energetici per l'utente. Exploit: Gli exploit sono programmi dannosi progettati per sfruttare vulnerabilità nel software o nel sistema operativo dell'utente. Questi malware possono consentire agli hacker di ottenere l'accesso remoto al sistema o di eseguire attività dannose senza il consenso dell'utente.

In conclusione, è fondamentale proteggere il proprio computer e i propri dati da malware attraverso l'uso di software antivirus e antimalware aggiornati, l'installazione di software solo da fonti attendibili e l'adozione di pratiche di sicurezza informatica consapevoli. Prestare attenzione ai segnali di possibile infezione da malware è essenziale per proteggere la propria privacy e sicurezza online.


Come si rimuovono i malware? Se sospetti la presenza di un malware, è importante prendere misure immediate per proteggere il tuo dispositivo e i tuoi dati. Ecco alcuni passaggi da seguire:

Scarica un programma antivirus e di sicurezza informatica: Scegli un software affidabile come Malwarebytes for Windows, Malwarebytes for Mac, Malwarebytes for Android, Malwarebytes per dispositivi portatili o uno dei prodotti Malwarebytes dedicati alle aziende. Installa il programma sul tuo dispositivo e esegui una scansione completa per individuare e rimuovere eventuali minacce. Cambia le password: Dopo aver pulito il dispositivo, è consigliabile cambiare tutte le password utilizzate sul dispositivo e su account online. Questo passaggio aggiuntivo aiuta a prevenire l'accesso non autorizzato ai tuoi dati. Ripristina iPhone alle impostazioni di fabbrica: Se sospetti che il tuo iPhone sia stato infettato da malware, Apple non consente la scansione del sistema o dei file. La soluzione più sicura è ripristinare il telefono alle impostazioni di fabbrica e successivamente ripristinare i dati da un backup precedente. Utilizza software di sicurezza per iOS: Per proteggere il tuo iPhone da chiamate e messaggi truffaldini, considera l'utilizzo di software di sicurezza come Malwarebytes for iOS, in grado di filtrare e bloccare attività sospette.

Seguendo questi passaggi, puoi contribuire a proteggere il tuo dispositivo e i tuoi dati da potenziali minacce malware. È anche importante mantenere il software aggiornato e prestare attenzione ai comportamenti online per ridurre il rischio di future infezioni.


Come proteggersi dai malware? Proteggere i nostri dispositivi digitali è una priorità cruciale nell'era digitale. Con il proliferare di malware sempre più sofisticati, è essenziale adottare pratiche di sicurezza informatica rigorose. Ecco alcuni consigli fondamentali per proteggere i nostri dispositivi e i nostri dati:Prima di tutto, prestare attenzione ai domini sospetti. Evitare di accedere a siti web con estensioni insolite può ridurre il rischio di imbattersi in siti dannosi. Inoltre, evitare pop-up e allegati sospetti. Fare attenzione a non fare clic sui pop-up pubblicitari e ad evitare di aprire allegati da fonti non attendibili può evitare l'infezione da malware. Mantenere sempre il software aggiornato è un'altra pratica importante. Assicurarsi che il sistema operativo, i browser e i plugin siano aggiornati riduce le vulnerabilità agli attacchi informatici. Prima di scaricare un'applicazione, controllare le valutazioni e leggere le recensioni degli utenti. Questo aiuta a evitare l'installazione di software dannosi o non affidabili. Evitare di scaricare app da fonti non attendibili e disabilitare l'opzione di installazione da "Fonti sconosciute" sui dispositivi Android riduce il rischio di installare app dannose. Attenzione ai link non verificati nelle e-mail, SMS o messaggi di chat. Evitare di fare clic su link da mittenti sospetti può proteggere da siti web dannosi o contenuti malevoli. Le aziende devono adottare politiche di sicurezza informatica rigorose per proteggere le reti aziendali e i dati sensibili. Investire in un software anti-malware di qualità è essenziale. Un programma anti-malware affidabile offre protezione a più livelli e funzionalità avanzate per rilevare e rimuovere minacce informatiche. Seguire questi consigli può contribuire significativamente a proteggere i nostri dispositivi e i nostri dati da minacce informatiche, garantendo una navigazione online sicura e protetta.

Protezione e rimozione di malware Gli attacchi malware sono inevitabili, ma esistono misure che le organizzazioni possono adottare per rafforzare le proprie difese. Ecco alcune: Formazione sulla sensibilizzazione alla sicurezza: Molte infezioni da malware derivano dal download di software falsi da parte degli utenti o dall'abboccare a truffe di phishing. La formazione sulla sensibilizzazione alla sicurezza può aiutare gli utenti a individuare attacchi di ingegneria sociale, siti Web nocivi e app false. Inoltre, può aiutarli a capire cosa fare e chi contattare se sospettano una minaccia malware. Politiche di sicurezza: Richiedere password complesse quando si accede ad asset riservati tramite reti Wi-Fi non protette può aiutare a limitare l'accesso degli hacker. Anche creare una pianificazione regolare per la gestione patch, le valutazioni delle vulnerabilità e i test di penetrazione può aiutare a rilevare le vulnerabilità del software prima che i criminali informatici le sfruttino. Le politiche di gestione dei dispositivi BYOD e di prevenzione dell'IT ombra possono impedire agli utenti di introdurre inconsapevolmente malware nella rete aziendale. Backup: Mantenere aggiornati i backup di dati riservati e delle immagini del sistema, su dischi rigidi o altri dispositivi scollegati dalla rete, può semplificare il recupero da attacchi malware. Architettura di rete Zero Trust: Zero Trust è un approccio alla sicurezza di rete che presuppone l'assenza di fiducia e la verifica continua degli utenti. Implementa il principio del minimo privilegio, la microsegmentazione di rete e l'autenticazione continua per garantire che nessun utente o dispositivo possa accedere a dati riservati a cui non dovrebbe. Se il malware entra nella rete, questi controlli possono limitarne il movimento laterale. Piani di risposta agli incidenti: Creare piani di risposta agli incidenti per diversi tipi di malware può aiutare i team addetti alla cybersecurity a eliminare le infezioni da malware più rapidamente.