Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Emilia-Romagna/Città metropolitana di Bologna/Bologna/Bologna - Chiesa di San Giovanni Bosco
Aspetto
- Costruttore: Giovanni Tamburini di Crema (Opus 303)[1]
- Anno: 1950-51
- Restauri/modifiche: ditta Tamburini (1990-92, collocazione attuale)[2]
- Registri: 161
- Canne: 12.278
- Trasmissione: elettropneumatica
- Consolle: due consolles: la maggiore, a 5 manuali, controlla l’intero parco fonico; la seconda, a 2 manuali, comanda le sonorità del II, III Manuale e del Gran Pedale
- Tastiere: 5 di 61 note (Do1-Do6)
- Pedaliera: concavo-radiale di 32 note (Do1-Sol3)
- Collocazione: in corpo unico a più livelli, in Cornu Evangelii vicino alla Cappella del SS.mo Sacramento. Al piano terra le canne del Pedale; al primo piano le canne del I e II Manuale, più alcuni registri del Pedale; al secondo piano le canne del III e IV Manuale, più le due Tube; infine, leggermente rialzate rispetto al livello precedente, le canne del V Manuale, con le canne del Pedale relative a quel corpo collocate nella torre retrostante.
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Note
[modifica | modifica sorgente]- ↑ Progetto fonico di Fernando Germani. Inaugurato il 25 ottobre 1951 da Ferruccio Vignanelli.
- ↑ Originariamente collocato nell'Auditorium Pio XII di Roma, venne donato nel 1988 alla Parrocchia di San Giovanni Bosco da Giovanni Paolo II in occasione del I° centenario della morte di San Giovanni Bosco.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica sorgente]Monumentale organo della Chiesa di San Giovanni Bosco in Bologna - http://www.organosangiovanniboscobologna.org