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Libro di cucina/Ricette/Propato della zita

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Il Propato della Zita è un dolce tradizionale di San Giovanni Rotondo, profondamente legato ai matrimoni antichi e alle festività pasquali. Ha la forma di una ciambella e un profumo inconfondibile di cannella, che lo rende un simbolo di tradizione e convivialità. Ancora oggi, è un dolce molto diffuso nelle celebrazioni e viene gustato soprattutto a Pasqua, tramandando la cultura gastronomica pugliese..

per 10 persone

  • Farina 00: 350 g
  • Zucchero semolato: 150 g
  • Scorza di limone: ½ limone
  • Uovo grande: 1
  • Vanillina: ½ bustina
  • Lievito per dolci: ½ bustina (meno un pizzico)
  • Olio extravergine di oliva: 20 ml
  • Cannella in polvere: ¼ di cucchiaio colmo
  • Vino bianco secco: 50 m.

Preparazione

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  1. Sciroppo al vino → Bollire il vino bianco con mezzo limone e zucchero per 5 minuti, poi far raffreddare.
  2. Montare l’uovo e lo zucchero → Sbattere l’uovo con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e soffice.
  3. Impasto → Aggiungere farina, olio, vanillina, cannella, scorza di limone e lievito, mescolando con il vino zuccherato freddo.
  4. Lavorazione a Mano → Trasferire l’impasto su una spianatoia infarinata e lavorarlo fino a ottenere una consistenza liscia.
  5. Formatura dei Propati → Dividere l’impasto in 4 porzioni, formare dei cilindri e chiuderli a ciambella. Disporli su una teglia infarinata.
  6. Cottura → Infornare a 200°C per 15 minuti, poi abbassare a 180°C e cuocere per altri 15 minuti fino a doratura.