Latino/Seconda declinazione: differenze tra le versioni

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 193: Riga 193:
* Superi, -orum (gli dèi Superni),
* Superi, -orum (gli dèi Superni),
* Inferi, -orum (gli dèi Inferi).
* Inferi, -orum (gli dèi Inferi).

==Origini==


[[Categoria:Grammatica latina|Seconda declinazione]]
[[Categoria:Grammatica latina|Seconda declinazione]]

Versione delle 16:34, 16 apr 2008

Indice del libro

Template:Latino/Grammatica

Alla seconda declinazione appartengono sostantivi maschili, femminili e neutri con il tema in -o.

I sostantivi maschili e femminili che al nom. sing. escono in -us hanno la stessa flessione; il vocativo sing. ed il nominativo sing. non coincidono, come accade, invece, per tutte le altre declinazioni latine in cui le uscite dei due casi sono sempre simili; nell'esempio, hortus, i, l' orto:

Caso Singolare Plurale
Nominativo hort-us hort-i
Genitivo hort-i hort-orum
Dativo hort-o hort-is
Accusativo hort-um hort-os
Vocativo hort-e hort-i
Ablativo hort-o hort-is

Un gruppo di sostantivi solo maschili ha il nom. sing. uscente in -er: essi seguono la stessa flessione dei sostantivi in -us tranne che per il voc. sing., che in questo caso è uguale al nominativo. Una parte di questi sostantivi mantiene la e del nom. per tutta la declinazione (es. puer, pueri = fanciullo); un'altra parte, invece, la perde, ed è il gruppo più numeroso ( es. aper, apri = cinghiale).

Caso Singolare Plurale
Nominativo puer puer-i
Genitivo puer-i puer-orum
Dativo puer-o puer-is
Accusativo puer-um puer-os
Vocativo puer puer-i
Ablativo puer-o puer-is
Caso Singolare Plurale
Nominativo aper apr-i
Genitivo apr-i apr-orum
Dativo apr-o apr-is
Accusativo apr-um apr-os
Vocativo aper apr-i
Ablativo apr-o apr-is


I sostantivi neutri hanno il nominativo in -um; bisogna ricordare che, come accade per tutti i sostantivi neutri di tutte le declinazioni, hanno i tre casi diretti con uscite simili sia nel sing. che nel plur; per gli altri casi la flessione è identica a quella dei sostantivi femminili e maschili:

Caso Singolare Plurale
Nominativo bell-um bell-a
Genitivo bell-i bell-orum
Dativo bell-o bell-is
Accusativo bell-um bell-a
Vocativo bell-um bell-a
Ablativo bell-o bell-is

Alla 2^ declinazione appartiene anche un sostantivo, l'unico assieme ai suoi composti, con il nominativo singolare in -ir, vir, viri = l'uomo, la cui flessione è identica a quella dei sostantivi in -er:

Caso Singolare Plurale
Nominativo vir vir-i
Genitivo vir-i vir-orum
Dativo vir-o vir-is
Accusativo vir-um vir-os
Vocativo vir vir-i
Ablativo vir-o vir-is

Particolarità

Anche nella 2^ declinazione vi sono delle particolarità che riguardano sia i casi che il numero.

Particolarità dei casi

Genitivo singolare
alcuni sostantivi che escono in -ius o in -ium possono avere oltre che la normale uscita in -ii anche un'uscita in -i (forma contratta).
Vocativo singolare
i nomi propri che al nom. sing. escono in -ius ed i sostantivi filius, genius, oltre all'aggettivo possessivo meus invece della regolare uscita in -e presentano una uscita in -i (tranne Darius che esce regolarmente in -e, Darie).
Genitivo plurale
può essere in -um, invece che in -orum, in vir ed i suoi composti, nei nomi di monete o misure, nei nomi di popolo, ed altri sostantivi:
  • vir, virum (o virorum)
  • liberi, liberum (o liberorum)
  • deus, deum (o deorum)
  • Danai, Danaum (o Danaorum)
  • faber, fabrum (o fabrorum).

Particolarità del numero

Vi sono singularia tantum come:

  • aurum (l'oro),
  • argentum (l'argento),
  • pontus (il mare);

e pluralia tantum come :

  • Argi, -orum ( Argo),
  • Delphi, -orum (Delfi),
  • liberi, -orum (i figli),
  • spolia, -orum (il bottino/le spoglie),
  • Superi, -orum (gli dèi Superni),
  • Inferi, -orum (gli dèi Inferi).

Origini