Primo soccorso: differenze tra le versioni

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== Introduzione ==
== Introduzione ==
Il primo soccorso è l'insieme delle manovre di base atte a supportare e prestare i primi aiuti a soggetti che abbiano subito una qualsiasi sorta di trauma, in attessa dell'intervento di personale e mezzi qualificati.
Il primo soccorso è l'insieme delle manovre che si prestano a salvare la vita evitando l'evoluzione di situazioni pericolose o per aiutare la ripresa dell'infortunato in attesa di soccorsi qualificati.
La responsabilità del cittadino termina quando l'infortunato è affidato ai soccorritori qualificati.


==Comportamento generale==
Il primo soccorso, per essere efficace deve seguire determinate regole:
*Valutare la situazione del luogo del sinistro ed eventuali pericoli ambientali presenti. (es. rischio di incendio, crollo, presenza di materiali o vapori altamente tossici)
*Munirsi dei dispositivi di auto-protezione adeguati.
*identificare il motivo delle lesioni dell'individuo.
*Avvertire i soccorsi qualificati tramite la numerazione d'emergenza nazionale: 118 per il servizio sanitario. La telefonata deve essere chiara e fornire il maggior numero di informazioni sull'evento per dare la possibilità agli operatori di centrale di inviare sul luogo i soccorsi può adeguati alla situazione.
N.B. Le centrali operative dei vari organi di soccorso/forze dell'ordine sono "comunicanti", quindi è possibile fare una solo chiamata specificando bene l'intervento di altri organi di sicurezza motivandolo.
*Prestare immediato, appropriato ed adeguato soccorso valutando la priorità delle lesioni.
*Mai lasciare il luogo del sinistro senza relazionare i fatti ai soccorritori qualificati.

===Protezione===
Eliminare i rischi per sè e per gli infortunati ed i presenti con le dovute precauzioni è di fondamentale importanza per la buona riuscita del soccorso, evitando cosi eventuali rischi evolutivi a livello ambientale. Bisogna fare particolare attenzione alla presenta di gas e fumi tossici, tentando di bloccare, ove possibile, la sorgente ed aerando l'ambiente. In caso di incendi e crolli l'unica cosa da fare è allontanare immediatamente gli infortunati versi luoghi sicuri, quando si è da soli, o senza i mezzi adeguati, le cose che si possono fare per contenere situazioni gravi sono poche ed è fondamentale evitare rischi per sè stessi, altrimenti i socccorritori qualificati si ritroveranno più infortunati da soccorrere.

===Classificazione delle urgenze===
Paradossalmente, non sempre chi urla "di più" è la persona che versa in condizioni peggiori, il dolore non è sintomo di gravità. Le persone più gravi solitamente versano in condizioni di incoscienza o semi-incoscienza, non hanno la possibilità di farsi sentire e probabilmente sono quelle dalle condizioni più critiche.
Quindi, in caso di infortunati multipli, è necessario valutare la situazione del singolo, effettuando una sorta di "triage" e prestando aiuto in base alla priorità.

====Scala di classificazione generica====
*'''Estrema urgenza''': situazione a rischio di vita per l'individuo, i parametri vitali minimi (circolazione e rispiro) sono compromessi.

Questi soggetti hanno un bisogno immediato di soccorso per evitare, dove non è già avvenuto, asfissia, arresto cardiaco, emorragie arteriose imponenti.
I soggetti politraumatizzati sono da considerarsi sempre casi gravi.

*'''Urgenza primaria''': sono situazioni ad elevato rischio evolutivo e comprendono:
#emorragie contenibili
#grave stato di shock (o choc)
#gravi traumi (toracici, cranici, addominali)
#membra sfracellate
#gravi e diffuse ustioni

*'''Urgenza secondaria''': sono situazioni che non mettono a rischio nell'immediato la vita dell'individuo, ma sono da trattare con cure mediche avanzante e necessitano del trasporto del soggetto in una struttura ospedaliera attrezzata e comprende:

#Fratture o lesione alla colonna vertebrale
#Frattura del bacino
#frature esposte degli arti
#ferite "gravi", profonde o estese

*'''Senza urgenza''':
#fratture non esposte degli arti
#ferite leggere, escoriazioni
#piccole ustioni


==La catena del soccorso==
== Scopo==
*'''Allarme'''
Lo scopo del primo soccorso è:
*'''B.L.S.''' (Basic Life support - supporto vitale di base)
* Salvare la vita.
*''Defibrillazione precoce''
* Prevenire il peggioramento delle ferite o dei malori.
*''A.L.S.'' (advanced life support - supporto vitale avanzato)
* Aiutare la ripresa del soggetto.


===La chiamata di soccorso===
== Cosa non devo fare ==
Per essere efficace, la chiamata di soccorso deve essere precisa, e fornire informazioni dettagliate e corrette.
N.B. l'obbligo di legge per non sfociare nel reato di omissione di soccorso è la telefonata di avvertimento delle autorità. Manovre di primo soccorso, di base o avanzate sono obbligatorie solo per quei soggetti con qualifiche professionali come operatori 118 o professionisti del settore come medici ed infermieri.
Dire:
Il normale cittadino senza qualifiche professionali non dovrebbe mai andare oltre la chiamata effettuando qualsiasi tipo di manovra, non ne ha l'obbligo e rischia di incorrere in problemi di natura penale in caso di lesioni o l'aggravarsi delle condizioni del soggetto soccorso.
#Il numero di telefono dal quale si chiama.
Non spostare l'infortunato a meno che non esistano motivi gravi per farlo. In caso siate costretti a spostare l'infortunato, possibilmente cercate di immobilizzare la colonna vertebrale, con una tavola spessa per esempio, per evitare di andare a ledere tessuti sani con i monconi delle ossa (in caso di frattura). Questo vale in modo particolare se può essersi verificata una caduta o altri tipi di trauma che possono aver causato delle fratture di qualsiasi tipo: un arto fratturato non immobilizzato, spostato bruscamente, può provocare un'emorragia interna di tipo arterioso o lesioni ai tendini, mentre lo spostamento di un infortunato che ha riportato lesioni alla colonna vertebrale si traduce in danni permanenti o morte nel caso di lesione alle vertebre cervicali.
#Cos'è accaduto, descrivere la situazione.
#Fornire informazioni sul soggetto infortunato: età approssimata, sesso, condizioni del ferito. Indicare anche con riferimenti particolari se si sospetta di patologie con attacco cardiaco, donne in stato di gravidanza, soggetti con turbe psichiche.
'''N.B.''' Se non si è medici non si possono diagnosticare patologie, ricordarsi di dire sempre che si "sospetta" agli operatori.
#Dov'è accaduto, descrivere esattamente la località. Eventualmente indicare dei punti di riferimento come fiumi, ponti, negozi.
#Identificare e segnalare eventuali cartelli di pericolo (tipologia a sfondo giallo o arancione) con le enumerazioni di identificazione del segnale.
#Eventuali condizioni meteorologiche per l'elisoccorso.


==='''B.L.S.'''===
Alcune cose da non fare '''mai''':
Il supporto vitale di base è costituito dall'insieme di manovre atte a mantenere la condizione del soggetto infortunato "congelate" fino all'arrivo del soccorso qualificato o dell'arrivo in struttura ospedaliera. Esso è una scaletta di azioni ben precise da seguire punto per punto.
* correre rischi personali.
* togliere il casco (attendere sempre l'arrivo di un'ambulanza del servizio territoriale 118).
* agire senza il consenso dell'infortunato, salvo casi di grave necessità o impossibilità da parte del soggetto di esprimere in qualsiasi modo le sue volontà.
* somministrare medicinali.
* effettuare diagnosi.
* eseguire manovre di competenza medica.
* considerare [[w:morte|morto]] l'infortunato, tranne nei casi di morte palese prescritti dalla legge italiana quali: decapitazione, maciullamento e fenomeni post-mortali trasformativi inequivocabilmente presenti.


*Valuzatione dello stato di coscienza ('''A.V.P.U.''')
== Cosa posso fare ==
#'''A'''wake (cosciente) Il soggetto ha risposto coerentemente con gesti e parole, respira e ha pulsazione cardiaca.
Nelle situazioni di emergenza, alcune semplici operazioni, che sono alla portata di tutti, possono aiutare l'infortunato permettendogli di sopravvivere fino all'arrivo dei soccorsi qualificati. La prima cosa da fare è allertare i soccorsi chiamando il 118, comunicando alla centrale operativa tutti i dati necessari al loro intervento. Prima di andare a contatto con l'infortunato indossare, se è possibile e se si hanno in macchina, guanti protettivi. Allentare i vestiti stretti, tagliandoli se necessario, soprattutto se vi sono importanti ''emorragie'', ossia perdite di sangue. In questi casi, se l'emorragia riguarda un vaso arterioso, è necessaria la compressione a monte, mentre negli altri casi la pressione con una compressa di garza sterile o un panno pulito potrebbe fermare la perdita, non usare lacci o stringhe di scarpe: potrebbero lesionare le carni.
#'''V'''ocal (confuso) Il soggetto non è in grado di eseguire ordini semplici impartiti.
#'''P'''ain (incosciente, ma capcace di reagire anche alla stimolazione dolorosa)
#'''U'''npain (Completamente incosciente)


Se la persona risulta incosciente, è necessario valutare subito i parametri vitali!
== Per saperne di più ==
====Pervietà delle vie aeree====
Una regola fondamentale del soccorso prevede che il soccorritore abbia un profondo rispetto per la persona infortunata. Il rispetto dovuto a chi si trova in difficoltà richiede necessariamente alcune conoscenze che possono ampliare le azioni utili, limitare il più possibile i rischi ed evitare gli errori più comuni.
*Operare su un piano rigido
# Seguire un corso di primo soccorso.
*Controllare che il soggetto non abbia le vie aeree occluse, impedendo cosi la respirazione.
# Possedere e mantenere in ordine una piccola [[w:cassetta di pronto soccorso|cassetta di pronto soccorso]] in ufficio, in garage, in casa.
*Posizionare il capo in iperestensione, posizionando una mano sulla fronte e due dita sotto il mento sollevandolo. Tale operazione è '''ASSOLUTAMENTE''' da evitare se solo si sospetta la presenza di traumi alla colonna vertebrale!
# Ricordare sempre che nessuna azione riservata al personale sanitario può essere svolta da un soccorritore occasionale (è vietato somministrare medicine, praticare iniezioni, fare diagnosi etc).
*Ispezionare il cavo orale e togliere eventuali corpi estranei, tra cui anche le dentiere.
# Se l'infortunato è cosciente, è importante che capisca l'intenzione e dia il consenso a qualsiasi azione.
====Respirazione, manovra G.A.S.====
#Controllare la presenza del movimento d'espansione della cassa toracica.
#Ascoltare eventuali rumori di respirazione.
#Sentire "tattilmente" il reflusso d'aria dal naso sulla propria guancia.
#Enunciare a voce alta il responso. (respira, non respira)


Se il soggetto non respira, risulterà che:
*il torace è immobile
*ha un colorito del volto cianotico
*non alita
'''ATTENZIONE''' Anche se non è presente il respiro, il cuore può ancora battere normalmente!
Bisogna procedere alla ventilazione assistita del soggetto chiudendo il naso ed eseguento insufflazioni bocca-bocca (possibilimente con uso di mascherine portatili oppure oggetti di fortuna per proteggersi e proteggere) lente, progressive ed adeguate per evitare che si provochi una distensione gastrica al soggetto con conseguente vomito.
== Altri progetti ==
== Altri progetti ==
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Versione delle 11:46, 8 ott 2011

Indice del libro


Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi il disclaimer

Introduzione

Il primo soccorso è l'insieme delle manovre che si prestano a salvare la vita evitando l'evoluzione di situazioni pericolose o per aiutare la ripresa dell'infortunato in attesa di soccorsi qualificati. La responsabilità del cittadino termina quando l'infortunato è affidato ai soccorritori qualificati.


Comportamento generale

Il primo soccorso, per essere efficace deve seguire determinate regole:

  • Valutare la situazione del luogo del sinistro ed eventuali pericoli ambientali presenti. (es. rischio di incendio, crollo, presenza di materiali o vapori altamente tossici)
  • Munirsi dei dispositivi di auto-protezione adeguati.
  • identificare il motivo delle lesioni dell'individuo.
  • Avvertire i soccorsi qualificati tramite la numerazione d'emergenza nazionale: 118 per il servizio sanitario. La telefonata deve essere chiara e fornire il maggior numero di informazioni sull'evento per dare la possibilità agli operatori di centrale di inviare sul luogo i soccorsi può adeguati alla situazione.

N.B. Le centrali operative dei vari organi di soccorso/forze dell'ordine sono "comunicanti", quindi è possibile fare una solo chiamata specificando bene l'intervento di altri organi di sicurezza motivandolo.

  • Prestare immediato, appropriato ed adeguato soccorso valutando la priorità delle lesioni.
  • Mai lasciare il luogo del sinistro senza relazionare i fatti ai soccorritori qualificati.

Protezione

Eliminare i rischi per sè e per gli infortunati ed i presenti con le dovute precauzioni è di fondamentale importanza per la buona riuscita del soccorso, evitando cosi eventuali rischi evolutivi a livello ambientale. Bisogna fare particolare attenzione alla presenta di gas e fumi tossici, tentando di bloccare, ove possibile, la sorgente ed aerando l'ambiente. In caso di incendi e crolli l'unica cosa da fare è allontanare immediatamente gli infortunati versi luoghi sicuri, quando si è da soli, o senza i mezzi adeguati, le cose che si possono fare per contenere situazioni gravi sono poche ed è fondamentale evitare rischi per sè stessi, altrimenti i socccorritori qualificati si ritroveranno più infortunati da soccorrere.

Classificazione delle urgenze

Paradossalmente, non sempre chi urla "di più" è la persona che versa in condizioni peggiori, il dolore non è sintomo di gravità. Le persone più gravi solitamente versano in condizioni di incoscienza o semi-incoscienza, non hanno la possibilità di farsi sentire e probabilmente sono quelle dalle condizioni più critiche. Quindi, in caso di infortunati multipli, è necessario valutare la situazione del singolo, effettuando una sorta di "triage" e prestando aiuto in base alla priorità.

Scala di classificazione generica

  • Estrema urgenza: situazione a rischio di vita per l'individuo, i parametri vitali minimi (circolazione e rispiro) sono compromessi.

Questi soggetti hanno un bisogno immediato di soccorso per evitare, dove non è già avvenuto, asfissia, arresto cardiaco, emorragie arteriose imponenti. I soggetti politraumatizzati sono da considerarsi sempre casi gravi.

  • Urgenza primaria: sono situazioni ad elevato rischio evolutivo e comprendono:
  1. emorragie contenibili
  2. grave stato di shock (o choc)
  3. gravi traumi (toracici, cranici, addominali)
  4. membra sfracellate
  5. gravi e diffuse ustioni
  • Urgenza secondaria: sono situazioni che non mettono a rischio nell'immediato la vita dell'individuo, ma sono da trattare con cure mediche avanzante e necessitano del trasporto del soggetto in una struttura ospedaliera attrezzata e comprende:
  1. Fratture o lesione alla colonna vertebrale
  2. Frattura del bacino
  3. frature esposte degli arti
  4. ferite "gravi", profonde o estese
  • Senza urgenza:
  1. fratture non esposte degli arti
  2. ferite leggere, escoriazioni
  3. piccole ustioni

La catena del soccorso

  • Allarme
  • B.L.S. (Basic Life support - supporto vitale di base)
  • Defibrillazione precoce
  • A.L.S. (advanced life support - supporto vitale avanzato)

La chiamata di soccorso

Per essere efficace, la chiamata di soccorso deve essere precisa, e fornire informazioni dettagliate e corrette. Dire:

  1. Il numero di telefono dal quale si chiama.
  2. Cos'è accaduto, descrivere la situazione.
  3. Fornire informazioni sul soggetto infortunato: età approssimata, sesso, condizioni del ferito. Indicare anche con riferimenti particolari se si sospetta di patologie con attacco cardiaco, donne in stato di gravidanza, soggetti con turbe psichiche.

N.B. Se non si è medici non si possono diagnosticare patologie, ricordarsi di dire sempre che si "sospetta" agli operatori.

  1. Dov'è accaduto, descrivere esattamente la località. Eventualmente indicare dei punti di riferimento come fiumi, ponti, negozi.
  2. Identificare e segnalare eventuali cartelli di pericolo (tipologia a sfondo giallo o arancione) con le enumerazioni di identificazione del segnale.
  3. Eventuali condizioni meteorologiche per l'elisoccorso.

B.L.S.

Il supporto vitale di base è costituito dall'insieme di manovre atte a mantenere la condizione del soggetto infortunato "congelate" fino all'arrivo del soccorso qualificato o dell'arrivo in struttura ospedaliera. Esso è una scaletta di azioni ben precise da seguire punto per punto.

  • Valuzatione dello stato di coscienza (A.V.P.U.)
  1. Awake (cosciente) Il soggetto ha risposto coerentemente con gesti e parole, respira e ha pulsazione cardiaca.
  2. Vocal (confuso) Il soggetto non è in grado di eseguire ordini semplici impartiti.
  3. Pain (incosciente, ma capcace di reagire anche alla stimolazione dolorosa)
  4. Unpain (Completamente incosciente)

Se la persona risulta incosciente, è necessario valutare subito i parametri vitali!

Pervietà delle vie aeree

  • Operare su un piano rigido
  • Controllare che il soggetto non abbia le vie aeree occluse, impedendo cosi la respirazione.
  • Posizionare il capo in iperestensione, posizionando una mano sulla fronte e due dita sotto il mento sollevandolo. Tale operazione è ASSOLUTAMENTE da evitare se solo si sospetta la presenza di traumi alla colonna vertebrale!
  • Ispezionare il cavo orale e togliere eventuali corpi estranei, tra cui anche le dentiere.

Respirazione, manovra G.A.S.

  1. Controllare la presenza del movimento d'espansione della cassa toracica.
  2. Ascoltare eventuali rumori di respirazione.
  3. Sentire "tattilmente" il reflusso d'aria dal naso sulla propria guancia.
  4. Enunciare a voce alta il responso. (respira, non respira)

Se il soggetto non respira, risulterà che:

  • il torace è immobile
  • ha un colorito del volto cianotico
  • non alita

ATTENZIONE Anche se non è presente il respiro, il cuore può ancora battere normalmente! Bisogna procedere alla ventilazione assistita del soggetto chiudendo il naso ed eseguento insufflazioni bocca-bocca (possibilimente con uso di mascherine portatili oppure oggetti di fortuna per proteggersi e proteggere) lente, progressive ed adeguate per evitare che si provochi una distensione gastrica al soggetto con conseguente vomito.

Altri progetti