Utente:Riccardo Rovinetti/Sandbox 02: differenze tra le versioni
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Il cloruro rameico è una sostanza di media pericolosità. Essa non causa danni cronici se non per ingestione o per contatto con gli occhi e la pelle lesa. Essa presenta la bassa tossicità tipica dei composti del rame (può causare reazioni allergiche e danni da bioaccumulo). Non presenta particolari rischi se maneggiata con attenzione. |
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| '''Altro''' || Il sale deidrata a 100 °C ed è stabile fino a circa 300°, temperatura in cui decompone in cloro, cloruro rameoso ed ossido rameico || || Non surriscaldare |
| '''Altro''' || Il sale deidrata a 100 °C ed è stabile fino a circa 300°, temperatura in cui decompone in cloro, cloruro rameoso ed ossido rameico || || Non surriscaldare |
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Sicurezza
Si veda anche Copper toxicity su en.Wikipedia.
Simboli di rischio
Il cloruro rameico è una sostanza di media pericolosità. Essa non causa danni cronici se non per ingestione o per contatto con gli occhi e la pelle lesa. Essa presenta la bassa tossicità tipica dei composti del rame (può causare reazioni allergiche e danni da bioaccumulo). Non presenta particolari rischi se maneggiata con attenzione.
Via di esposizione | Effetti | Dosi limite | Protezioni |
---|---|---|---|
Pelle | La sostanza solida è igroscopica e corrosiva e può causare irritazione alla pelle se essa non viene sciacquata in breve tempo. Risulta molto irritante sulla pelle già danneggiata e in persone allergiche può causare dermatiti. | Guanti di lattice | |
Occhi | Il sale è estremamente irritante per gli occhi, persino in soluzioni diluite. | Limite di irritazione: soluzione 1% | Occhiali |
Naso | Il composto non è volatile e le polveri tendono ad impaccarsi perché igroscopiche, tuttavia risulta estremamente irritante per il tratto respiratorio e l'inalazione delle polveri o degli aerosol può provocare danni. | Testo della cella | Mascherina ordinaria |
Bocca | Il composto risulta essere molto tossico per ingestione, sia perché provoca irritazione (o persino ustioni) agli organi interni sia perché un eccesso di rame nell'organismo porta all'avvelenamento. | LD50 584 mg/Kg (ratto) |
Non ingerire |
Ambiente | In quanto sale di un metallo pesante, CuCl2 è pericoloso per l'ambiente. | Non disperdere nell'ambiente | |
Altro | Il sale deidrata a 100 °C ed è stabile fino a circa 300°, temperatura in cui decompone in cloro, cloruro rameoso ed ossido rameico | Non surriscaldare | |
MSDS | GESTIS |