Chimica generale/Solubilità: differenze tra le versioni

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== Solubilità ==
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Per '''solubilità''' si intende la quantità di soluto che una soluzione ad essere satura.
Per '''solubilità''' si intende la quantità di soluto che una soluzione ad essere satura.

Versione delle 16:16, 20 ago 2006


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Solubilità

Per solubilità si intende la quantità di soluto che una soluzione ad essere satura.

Una soluzione si dice:

satura
se, in una certa quantità di solvente, non è possibile sciogliere ulteriore soluto;
insatura
se la quantità di soluto disciolto è minore della quantità necessaria affinchè la soluzione sia satura;
sovrassatura
se la quantità di soluto disciolto è maggiore della quantità necessaria affinchè la soluzione sia satura. Le soluzioni sovrassature sono instabili e tendono a raggiungere lo stato di soluzioni sature separando soluto allo stato puro.

La solubilità di un certo soluto in un certo solvente dipende, oltre che dalle caratteristiche delle due sostanze, anche dalla temperatura e dalla pressione.

Aumento della temperatura

In generale all'aumento della temperatura aumenta la solubilità delle sostanze solide, mentre diminuisce quella delle sostanze gassose; un riprova di questo fenomeno può essere rilevata nel fatto che i mari tropicali, più caldi, sono più "salati" di quelli glaciali.

È però da rilevare che non tutte le sostanze hanno comportamenti analoghi riguardo alla dipendenza della solubilità dalla temperatura ad esempio la solubilità del carbonato di litio in acqua diminuisce con l'aumentare della temperatura.

Aumento della pressione

L'aumento di pressione provoca un aumento della solubilità, ma solamente nei gas. Esempio di ciò è la solubilità dell'anidride carbonica nelle bevande gassate: fino a quando la bottiglia è sigillata la maggior pressione interna permette all'anidride di rimanere in soluzione, quando la bottiglia viene aperta la diminuzione di pressione comporta la rapida gassificazione dell'anidride disciolta con la conseguente formazione delle bollicine.