Dizionario chimico divulgativo/S: differenze tra le versioni

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==Sale misto==
==Sale misto==
==Salificazione==
==Salificazione==
'''Salificazione''' ([[w:Salificazione|w]]/[[wikt:salificazione|d]]): {{I|R#Reazione chimica|Reazione chimica}} in cui si trasforma un {{I|A#Acido|acido}} in un suo {{I|S#Sale|sale}}. Questo avviene sostituendo uno o più {{I|I#Idrogeno|idrogeni}} della {{I|M#Molecola|molecola}} con un {{I|M#Metallo|metallo}}.
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==Seleniuro==
==Seleniuro==
==Semialdeide==
==Semialdeide==
{{Incipit|Se-mial-dei-de|Semialdeide|pz}} un composto organico contenente contemporaneamente un gruppo carbossilico ed uno aldeidico. Ad ogni acido carbossilico infatti corrisponde un'aldeide (es. acido acetico → aldeide acetica) ma gli acidi bicarbossilici (cioè contenenti due gruppi -CO<sub>2</sub>H) possono avere sia l'aldeide completa che l'emialdeide (es. acido succinico → semialdeide succinica → succinaldeide).
[[File:Succinic semialdehyde.png|thumb|right|200px|[[w:Semialdeide succinica|Semialdeide succinica]]]]
'''Semialdeide''' ([[w:Semialdeide|w]]/[[wikt:semialdeide|d]]): Un composto organico contenente contemporaneamente un gruppo carbossilico ed uno aldeidico. Ad ogni acido carbossilico infatti corrisponde un'aldeide (es. acido acetico → aldeide acetica) ma gli acidi bicarbossilici (cioè contenenti due gruppi -CO<sub>2</sub>H) possono avere sia l'aldeide completa che l'emialdeide (es. acido succinico → semialdeide succinica → succinaldeide).


==Silano==
==Silano==


==Silicato==
==Silicato==
'''Silicato''' ([[w:Silicati|w]]/[[wikt:silicato|d]]): {{I|A#Anione|anione}} complesso o {{I|E#Estere|estere}} contenente un atomo di {{I|S#Silicio|silicio}} in {{I|N#Numero di ossidazione|stato di ossidazione}} +4. I silicati inorganici più comuni sono gli {{I|O#Ortosilicato|ortosilicati}} SiO<sub>4</sub><sup>4-</sup>, i {{I|M#metasilicato}} SiO<sub>3</sub><sup>2-</sup> e i {{I|P#Polisilicato|polisilicati}} [Si<sub>x</sub>O<sub>y</sub>]<sup>z-</sup> costituenti la maggior parte delle rocce della crosta terrestre e componenti principali del {{I|V#Vetro|vetro}}. Esistono inoltre gli {{I|E#Esafluorosilicato|esafluorosilicati}} [SiF<sub>6</sub>]<sup>2-</sup> ed altri complessi. Gli esteri organici sono invece utilizzati nella chimica dei {{I|S#Silicone|siliconi}} e dei {{I|G#Gel|gel}} a base di {{I|S#Silice|silice}}.
{{Incipit|Si-li-ca-to|Silicato|pz}} {{I|A#Anione|anione}} complesso o {{I|E#Estere|estere}} contenente un atomo di {{I|S#Silicio|silicio}} in {{I|N#Numero di ossidazione|stato di ossidazione}} +4. I silicati inorganici più comuni sono gli {{I|O#Ortosilicato|ortosilicati}} SiO<sub>4</sub><sup>4-</sup>, i {{I|M#metasilicato}} SiO<sub>3</sub><sup>2-</sup> e i {{I|P#Polisilicato|polisilicati}} [Si<sub>x</sub>O<sub>y</sub>]<sup>z-</sup> costituenti la maggior parte delle rocce della crosta terrestre e componenti principali del {{I|V#Vetro|vetro}}. Esistono inoltre gli {{I|E#Esafluorosilicato|esafluorosilicati}} [SiF<sub>6</sub>]<sup>2-</sup> ed altri complessi. Gli esteri organici sono invece utilizzati nella chimica dei {{I|S#Silicone|siliconi}} e dei {{I|G#Gel|gel}} a base di {{I|S#Silice|silice}}.


''Vedi anche: {{I|S#Silicone|silicone}}''
''Vedi anche: {{I|S#Silicone|silicone}}''

Versione delle 18:20, 16 set 2014

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S è il simbolo atomico dello zolfo.

Sale

Sale acido

Sale basico

Sale complesso

Sale doppio

Sale idrato

Sale misto

Salificazione

Sa-li-fi-ca-zio-ne (/): Reazione chimica in cui si trasforma un acido in un suo sale. Questo avviene sostituendo uno o più idrogeni della molecola con un metallo.

Acido Sale           Acido Sale
H2SO4 + 2 Na Na2SO4 + H2           HBr + TlOH TlBr + H2O

Selenato

Selenio

Seleniuro

Semialdeide

Se-mial-dei-de (/): un composto organico contenente contemporaneamente un gruppo carbossilico ed uno aldeidico. Ad ogni acido carbossilico infatti corrisponde un'aldeide (es. acido acetico → aldeide acetica) ma gli acidi bicarbossilici (cioè contenenti due gruppi -CO2H) possono avere sia l'aldeide completa che l'emialdeide (es. acido succinico → semialdeide succinica → succinaldeide).

Silano

Silicato

Si-li-ca-to (/): anione complesso o estere contenente un atomo di silicio in stato di ossidazione +4. I silicati inorganici più comuni sono gli ortosilicati SiO44-, i metasilicato SiO32- e i polisilicati [SixOy]z- costituenti la maggior parte delle rocce della crosta terrestre e componenti principali del vetro. Esistono inoltre gli esafluorosilicati [SiF6]2- ed altri complessi. Gli esteri organici sono invece utilizzati nella chimica dei siliconi e dei gel a base di silice.

Vedi anche: silicone

Silice

Silicio

Silicone

Sodio

Solfato

Solfammato

Solfammide

Solfonammide

Solfone

Solfossido

Solfuro

Solvatazione

Solvatazione (w/d): processo fisico in cui una sostanza viene disciolta in un'altra (che prende il nome di solvente).
Un classico esempio di solvatazione è quella del cloruro di sodio fatto sciogliere in acqua.

Solvolisi

Sostanza

Sostanza (w/d): Qualsiasi generico materiale, composto da una o più specie chimiche.
L'accezione di uso comune del termine "sostanza" non va confuso con quello specifico di sostanza chimica che indica un materiale di composizione ben definita ed uguale in ogni sua parte. Una sostanza generica (il sangue, un inchiostro, un minerale) può essere composto da diverse sostanze chimiche (diverse proteine nel sangue, diversi pigmenti nell'inchiostro, diversi sali in un minerale).

Sostanza chimica

Sostanza chimica (w/d): materiale composto in ogni parte dalle stesse specie chimiche. Le sostanze che nel linguaggio comune chiamiamo "pure" come l'acqua distillata, lo zucchero bianco ed il cloruro di sodio sono esempi di sostanze chimiche, poiché sono composte, rispettivamente, solo da molecole H2O, solo da molecole di saccarosio e solo da ioni Na+ e Cl- equamente distribuiti in ogni loro parte.
Casi limite sono le miscele: leghe, minerali, soluzioni, sali doppi sono composte da più sostanze chimiche diverse. Esse di fatto rispettano la definizione di sostanza chimica se sono omogenee (altrimenti non sarebbero uguali in ogni parte),[1] ma si preferisce usare i termini "miscela", "soluzione" o semplicemente "sostanza" quando si parla di sostanze non pure..

Vedi anche: composto chimico, fase, allotropo

Specie chimica

Specie chimica (w/d): qualsiasi insieme di entità molecolari (atomi, molecole, ioni, particelle...) identiche.[2]
Una specie chimica può quindi essere un insieme di molecole d'acqua, di molecole di cloro, di atomi di elio, di ioni cloruro, di radicali metile e persino un insieme di fotoni o elettroni. Il termine si usa infatti per indicare un insieme di entità definite studiate dalla chimica. Per la singola entità si usa invece il termine entità molecolare: una molecola d'acqua o uno ione cloruro sono entità molecolari, l'acqua come sostanza o l'insieme di ioni cloruro in un grammo di LiCl sono specie chimiche.
Non sono invece considerate specie chimiche le miscele ed i composti non stechiometrici, poiché sono costituiti loro stessi da specie chimiche diverse. Per loro si preferisce usare il termine sostanze.

Vedi anche: unità di formula, sostanza chimica, complesso

Stechiometria

Stereochimica

Stereoisomeria

Stereoisomero

Stripping

Substrato

Superacido

Superbase

Surfattante

Svante Arrhenius

Bibliografia

Note

  1. Non a caso il CAS comprende nel suo database di sostanze chimiche anche soluzioni e minerali. Si veda sul sito www.cas.org.
  2. GB Chemical species