Cyberbullismo/Cyberbullismo: differenze tra le versioni

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:
== La vita dei giovani nella rete ==
== La vita dei giovani nella rete ==
== Nuovi modi di socializzare ==
== Nuovi modi di socializzare ==
== Cos'è il cyberbullismo? ==
== Cyberbullismo: di cosa si tratta? ==
Punto di partenza per ogni tipo di discorso sul cyber-bullismo è il bullismo, di cui il cyber-bullismo è estensione e modernizzazione propria dell'era digitale e può avere diverse forme.
Punto di partenza per ogni tipo di discorso sul cyber-bullismo è il bullismo, di cui il cyber-bullismo è estensione e modernizzazione propria dell'era digitale e può avere diverse forme.
Il cyberbullismo è un insieme di condotte aggressive che tramite SMS, MMS o mediante l’utilizzo del web diffonde contenuti denigratori, offensivi o lesivi nei confronti di una persona o di un gruppo di persone.
Il cyberbullismo è un insieme di condotte aggressive che tramite SMS, MMS o mediante l’utilizzo del web diffonde contenuti denigratori, offensivi o lesivi nei confronti di una persona o di un gruppo di persone.
Riga 8: Riga 8:
Quando entriamo in relazione con qualcuno, lo osserviamo e ciò ci permette di interpretare meglio il significato delle sue parole. Sul web invece si escludono le espressioni del volto; questo indebolisce o disattiva il controllo morale interno. Quando le conseguenze delle proprie azioni non sono visibili, è facile non avere sensi di colpa; l’aggressore infatti può molestare la sua vittima dovunque e in qualunque momento, di conseguenza la vittima è esposta in ogni luogo e in ogni momento.
Quando entriamo in relazione con qualcuno, lo osserviamo e ciò ci permette di interpretare meglio il significato delle sue parole. Sul web invece si escludono le espressioni del volto; questo indebolisce o disattiva il controllo morale interno. Quando le conseguenze delle proprie azioni non sono visibili, è facile non avere sensi di colpa; l’aggressore infatti può molestare la sua vittima dovunque e in qualunque momento, di conseguenza la vittima è esposta in ogni luogo e in ogni momento.
[[File:Cyberbullying.jpg|thumb|Cyberbullying]]
[[File:Cyberbullying.jpg|thumb|Cyberbullying]]

== Differenza tra cyberbullismo e bullismo ==
== Differenza tra cyberbullismo e bullismo ==
Come accennato in precedenza, il cyber-bullismo assume, rispetto al bullismo tradizionale, peculiarità specifiche dovute proprio al suo essere fenomeno strettamente connesso con l'utilizzo delle nuove tecnologie:
Come accennato in precedenza, il cyber-bullismo assume, rispetto al bullismo tradizionale, peculiarità specifiche dovute proprio al suo essere fenomeno strettamente connesso con l'utilizzo delle nuove tecnologie:

Versione delle 08:43, 30 mag 2016

Indice del libro

La vita dei giovani nella rete

Nuovi modi di socializzare

Cyberbullismo: di cosa si tratta?

Punto di partenza per ogni tipo di discorso sul cyber-bullismo è il bullismo, di cui il cyber-bullismo è estensione e modernizzazione propria dell'era digitale e può avere diverse forme. Il cyberbullismo è un insieme di condotte aggressive che tramite SMS, MMS o mediante l’utilizzo del web diffonde contenuti denigratori, offensivi o lesivi nei confronti di una persona o di un gruppo di persone. Il termine cyberbullismo è stato coniato dal ricercatore canadese Bill Belsey nel 2004, secondo cui il cyberbullismo implica l’uso di informazioni e comunicazioni tecnologiche a sostegno di un comportamento intenzionalmente ripetitivo e ostile di un individuo o di un gruppo di individui che intende danneggiare uno o più soggetti. Il cyberbullo attacca principalmente su social network come: Facebook, W:Instagram, W:Twitter, W:Ask.fm, colpendo la vittima attraverso la diffusione di foto e immagini denigratorie o tramite la creazione di gruppi “contro”. Secondo alcuni studiosi, questo fenomeno è ritenuto addirittura più pericoloso della droga, più preoccupante del subire una molestia da un adulto o del rischio di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile. Nel cyberbullismo si verifica una riduzione dell’attenzione individuale verso gli standard interiori e normativi dei comportamenti di relazione. Ciò significa che si possono mettere in atto con maggiore facilità comportamenti che non si adeguano alle norme del gruppo sociale, senza apparente controllo. C’è un altro elemento che rende il cyberbullismo più aggressivo rispetto al bullismo tradizionale. Quando entriamo in relazione con qualcuno, lo osserviamo e ciò ci permette di interpretare meglio il significato delle sue parole. Sul web invece si escludono le espressioni del volto; questo indebolisce o disattiva il controllo morale interno. Quando le conseguenze delle proprie azioni non sono visibili, è facile non avere sensi di colpa; l’aggressore infatti può molestare la sua vittima dovunque e in qualunque momento, di conseguenza la vittima è esposta in ogni luogo e in ogni momento.

Cyberbullying

Differenza tra cyberbullismo e bullismo

Come accennato in precedenza, il cyber-bullismo assume, rispetto al bullismo tradizionale, peculiarità specifiche dovute proprio al suo essere fenomeno strettamente connesso con l'utilizzo delle nuove tecnologie:

  • Anonimato del cyber-bullo: per la vittima è difficile risalire da sola al molestatore
  • Indebolimento delle remore morali: l’anonimato del cyber-bullo, che spesso on line si trasforma in "persona altra" rispetto alla sua reale identità, indebolisce le remore morali. È stato infatti dimostrato che, nel mondo virtuale, la gente osa, ovvero fa e dice cose che non farebbe o direbbe nella vita reale, specie quando nasconde la sua vera identità.
  • Assenza di limiti spazio-temporali: a differenza del bullismo che si manifesta frequentemente in luoghi e momenti specifici, il cyber-bullismo investe la vittima ogni volta che si collega al mezzo elettronico utilizzato dal cyber-bullo all'interno del gruppo di amici. Il cyber-bullo è un individuo che indossa una sorta di maschera virtuale e che sfrutta questa nuova situazione per compiere atti disinibiti e aggressivi. Egli crede di essere invisibile, impressione condivisa dalla stessa vittima: entrambi, infatti, assumono identità virtuali e nicknames.

Come prevenire

La prevenzione di questo fenomeno deve avvenire principalmente sul fronte educativo, con l'aiuto di alcuni accorgimenti pratici. E' fondamentale educare i ragazzi a un maggior senso di responsabilità, per evitare che si trasformino in cyberbulli. D’altra parte è necessario lavorare sulla loro sicurezza personale, per evitare che diventano vittime. E’ importante parlare chiaramente con loro del fatto e invitarli a segnalare eventuali vicende di cyberbullismo di cui siano a conoscenza. E’ importante inoltre una corretta educazione all’utilizzo del web. Capire che l’identità digitale che si costruisce online è perenne, che immagini, video, testi devono essere protetti il più possibile è importantissimo. Ogni traccia di noi può restare incisa ed è facile rendere più pubbliche di quanto non si vorrebbe molte informazioni personali. Un passo che può fare la differenza è far capire ai ragazzini quanto si mettono in vista pubblicando i propri dati online e insegnare loro a non condividere mai informazioni troppo personali.

Sul fronte pratico, è possibile adottare alcuni accorgimenti sia a casa che a scuola. Tenere il computer in una posizione centrale della casa, in modo da avere almeno in parte il controllo sull’attività online dei minori. E’ bene in ogni caso poter controllare sullo schermo quello che il minore condivide online, anche quando non è sotto i nostri occhi. Questo significa, da parte dei genitori, prendere confidenza maggiormente con i mezzi usati dai figli per poter mantenere il controllo sulle informazioni rese pubbliche.Chiedere a un amico, un fratello o una sorella più grande di accompagnare il ragazzo durante le sue attività di navigazione, per fare in modo che il minore possa comunque avere una persona con cui confidarsi, tuttavia ad alcuni minori non piace essere monitorato. Utilizzare la funzione Parental Control prevista da diversi antivirus per bloccare l’accesso ad alcuni siti web o, se si è individuato un indirizzo mail potenzialmente molesto, per mettere quest’indirizzo nella lista nera, tuttavia se il parent control non è sufficientemente difeso può essere facilmente evaso o eluso utilizzando tecnologie come VPN, Tor o dei proxy . A scuola, per accedere alla rete, gli studenti devono avere l’obbligo di identificarsi, in modo da non poter nascondere le proprie azioni dietro l’anonimato. In generale, monitorare ogni cambiamento d’umore del ragazzo, che lo porti ad essere più isolato, o che manifesti una mancanza di stima di sé.

Caratteristiche del cyberbullismo

Il cyberbullismo rispetto al bullismo nella vita reale assume caratteristiche proprie.

  • Anonimità: il molestatore si nasconde dietro ad un nickname, tuttavia lascia delle tracce di sè. La vittima difficilmente può risalire al cyberbullo.
  • Difficile rintracciabilità: se il cyberbullo agisce attraverso SMS, MMS, mail, ecc... è più difficile rintracciarlo.
  • Abbattimento dell'etica: il cyberbullo dice o compie azioni che non farebbe nella realtà.
  • Cyberstalking: forma di violenza verso la vittima in modo costante. Il molestatore puo' colpire in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi posto si trovi.
  • Violazione della privacy: il cyberbullo puo' pubblicare in rete informazioni,video e immagini a volte senza che la vittima lo sappia, altre volte ricattandola.

Caratteristiche comuni tra cyberbullismo e bullismo

Come nel bullismo, nel cyberbullismo viene preso di mira chi viene ritenuto "diverso" per orientamento sessuale, orientamento politico,religione, modo di essere o modo di vestirsi. I danni che provocano queste molestie sono danni non indifferenti: l'isolamento, la depressione, autolesionismo, suicidio e gravi danni psicologici.

Fonti