Storia della letteratura italiana/Gruppo 63: differenze tra le versioni
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Storia della letteratura italiana/Gruppo 63 (modifica)
Versione delle 13:03, 16 ago 2017
, 4 anni faCorretto: "aberrazioni"
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In seguito, Sanguineti ha lavorato a due romanzi che sono diventati tra gli esempi più importanti di romanzo d'avanguardia: ''Capriccio italiano'' (1968) e ''Il giuoco dell'oca'' (1971). All'inizio degli anni settanta è poi tornato alla poesia con la raccolta ''Wirrwarr'' (1971), in cui la struttura ritmica si fa più dimessa e vengono trattati argomenti quotidiani. Tutte le poesie successive sono confluite in ''Segnalibro. Poesie 1951-1981'' (1982).<ref>{{cita libro | Giulio | Ferroni | Profilo storico della letteratura italiana | 1992 | Einaudi | Torino | pp= 1127-1128}}</ref>
Lo scopo di Sanguineti è distruggere il linguaggio della comunicazione letteraria, che è inteso come una espressione mercificata dell'ideologia borghese. La sua produzione mira a mettere a nudo le
== Giorgio Manganelli ==
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