Software e didattica/Strumenti per le lim: differenze tra le versioni

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== Gli strumenti per le LIM ==
== Gli strumenti per le LIM ==
Le moderne Lavagne Interattive Multimediali vengono di solito fornite di un software autore proprietario per lo sviluppo di contenuti, lezioni e attività didattiche. È evidente il tentativo da parte di diverse aziende di creare uno standard di riferimento per questo tipo di materiale e il fatto non sorprende proprio relativamente alle loro finalità commerciali. La qualità degli strumenti proposti è discreta, ma giocano a loro sfavore proprio i problemi di compatibilità e distribuzione dei lavori realizzati, oltre ovviamente le limitazioni imposte dalle licenze di utilizzo.
Le moderne Lavagne Interattive Multimediali vengono di solito fornite di un software autore proprietario per lo sviluppo di contenuti, lezioni e attività didattiche. È evidente il tentativo da parte di diverse aziende di creare uno standard di riferimento per questo tipo di materiale e il fatto non sorprende proprio relativamente alle loro finalità commerciali. La qualità degli strumenti proposti è discreta, ma giocano a loro sfavore proprio i problemi di compatibilità e distribuzione dei lavori realizzati, oltre ovviamente le limitazioni imposte dalle licenze di utilizzo.

Versione delle 01:33, 28 ago 2017

Indice del libro

Gli strumenti per le LIM

Le moderne Lavagne Interattive Multimediali vengono di solito fornite di un software autore proprietario per lo sviluppo di contenuti, lezioni e attività didattiche. È evidente il tentativo da parte di diverse aziende di creare uno standard di riferimento per questo tipo di materiale e il fatto non sorprende proprio relativamente alle loro finalità commerciali. La qualità degli strumenti proposti è discreta, ma giocano a loro sfavore proprio i problemi di compatibilità e distribuzione dei lavori realizzati, oltre ovviamente le limitazioni imposte dalle licenze di utilizzo.

Come applicativi per la realizzazione di oggetti didattici interattivi e di lezioni multimediali con licenza commerciale collegata all'acquisto e uso delle rispettive LIM, vedremo qui in particolare 8 diversi prodotti: Smart Notebook di Smart Technologies; Workspace di Interwrite Learning; Active Inspire di Promethean; Returnstar Electronic Whiteboard; StarBoard; RM Easiteach; MimioStudio; Eduribbon.

Si noti che ogni applicazione, con la relativa licenza d'uso, può essere usata con qualsiasi LIM, ma si interfaccia meglio con la Lavagna Multimediale Interattiva cui fa riferimento. Peraltro esiste anche un problema legale non di poco conto: in quasi tutte le licenze si prevede espressamente il divieto d'uso con dispositivi (LIM, ma non solo) di altri produttori. Per i due software più diffusi, Active Inspire e Smart Notebook, è specificato proprio il divieto di utilizzo con dispositivi di altri produttori. Per ovviare a questi problemi (e a quelli di compatibilità già evidenziati), stanno muovendo i primi passi, e le vedremo nel dettaglio, le alternative "libere" ai software dedicati in modo specifico alle LIM.

Un po' più particolare è un progetto legato al sistema remoto di controllo della consolle Nintendo Wii e finalizzato alla realizzazione di lavagne interattive a bassissimo costo; per questa iniziativa è stato realizzato e poi abbandonato il software Wiimote Whiteboard [1], ma soprattutto sono state portate avanti diverse sperimentazioni; se non è più attiva l'iniziativa Wiidea all'interno del Progetto Marconi – USR-Emilia-Romagna, USP di Bologna - [2], è ancora disponibile e scaricabile gratuitamente il sistema operativo WiildOs - [3], per il quale però purtroppo non si prevedono ulteriori sviluppi.

Smart Notebook

Smart Notebook, in dotazione con le LIM Smart Board della Smart Technologies [4], è disponibile in versione 16.2 per Windows e MacIntosh e 11 SP2 per Linux. In caso di problemi con gli ultimi aggiornamenti, è ancora possibile prelevare dal sito della casa madre le versioni 16.1, 16.0, 15.2, 15.1, 15.0, 14.3, 14.2, 14.1, 14.0, 11.4 per Windows. In abbinamento facoltativo è fornito anche un sistema di verifica della comprensione dei materiali da parte degli studenti, Smart Response, ma in questo caso solo per Windows e MacIntosh. Ovviamente il download dei due software (o il loro aggiornamento) è possibile solo se si posseggono una lavagna Smart Board e il codice del prodotto (o una versione precedente del software già registrata). Per Ipad esiste (a pagamento) un'applicazione specifica, Smart Notebook App For IPad [5], versione "light" di Smart Notebook.

Uso di Smart Notebook

Con Smart Notebook è possibile realizzare presentazioni o lezioni: il file .notebook[1] creato può contenere al suo interno diverse pagine e in ogni pagina ci possono essere oggetti di diverso tipo (testi, linee, forme geometriche, disegni preparati a mano libera, immagini, tabelle, files Flash .swf[2]) con proprie impostazioni specifiche e proprietà; i files .notebook e gli oggetti in essi contenuti possono essere ripresi, manipolati e modificati in qualsiasi momento; è prevista peraltro l'esportazione dei files .notebook in alcuni diffusi formati, come .pdf[3] e .html[4]. Un'ampia (e ampliabile) raccolta di clip-art e immagini facilita la preparazione dei progetti ed è presente una serie di modelli di lezioni interattive da personalizzare. A questo proposito il “Toolkit di Attività didattiche” prevede numerosi strumenti per la predisposizione e progettazione delle proprie attività e consente di creare lezioni di livello professionale. Per agevolare il lavoro degli operatori scolastici, diversi tutorial sono disponibili dal menu Help e nel centro risorse Smart Exchange [6] sono presenti migliaia di risorse e lezioni, che hanno l'indubbio vantaggio di non avere dimensioni eccessive (nella pratica vengono aggiunti solo pochi kb[5] allo spazio occupato dagli elementi inseriti): nella parte relativa alla lingua italiana, le attività, opera soprattutto di insegnanti, sono suddivise per anno, tipo di file e disciplina, e costituiscono ulteriori modelli da modificare. Alcuni strumenti molto interessanti sono: "Sudoku" [7], "Frasi minime ed espansioni" [8], "Triangoli" [9], "I bastoncini" [10], "Impariamo a contare" [11], "Tangram" [12]. In tutto sono presenti oltre 900 lezioni in italiano, che costituiscono ormai una raccolta piuttosto corposa, utilissima nella normale attività didattica con le LIM Smartboard. Sempre per favorire la fruizione dei contenuti interattivi (e anche per imporre in qualche modo il proprio formato come standard), Smarttech mette a disposizione (sempre per Windows, MacIntosh e Linux) un tool per la visualizzazione dei files .xbk[6], Notebook Interactive Viewer [13], che presenta le seguenti caratteristiche: strumenti per la modifica delle pagine (penne ed evidenziatori; penna SD[7] creativa; gomma; linee; forme; testo); selezione e spostamento degli oggetti (non bloccati) delle pagine; visualizzazione a schermo intero; zoom impostabili; tendine per nascondere lo schermo. Naturalmente non è consentito salvare le modifiche o esportare i lavori, ma è sempre possibile catturare l'immagine modificata con "tools" appositi.

Tra i numerosi esercizi interattivi che si possono preparare con Smart Notebook indichiamo: associazione di immagini e parole; associazione molti a uno; scelta multipla (una domanda, più risposte); identificazione di regioni all'interno di un'immagine; organizzazione di immagini (secondo due o tre categorie); riordinamento di un testo; organizzazione di parole (secondo due o tre categorie); gioco dell'impiccato; parole crociate; catalogazione di dati; anagrammi di parole (con eventuali aiuti); memory; linee del tempo; risposta a domande cercando tra le lettere mescolate.

Ci troviamo sicuramente davanti a un ottimo prodotto, ma i problemi di licenza e compatibilità ci suggeriscono di non considerare il software Smart Notebook come la soluzione definitiva per la creazione di "learning object". Peraltro permane una certa confusione nell'organizzazione degli stessi archivi all'interno del software e una discreta macchinosità nell'uso delle lezioni realizzate. Infine sono stati segnalati diversi bugs[8] nelle versioni Linux, proprio mentre molte scuole stanno attuando politiche di migrazione verso i sistemi "liberi".

Guide e materiale

Un punto evidentemente a favore è invece la presenza massiccia di materiale dedicato. In particolare si segnalano numerosi tutorial, come quelli di Antonella Pulvirenti e Licia Corrente [14], di Gian Marco Malagoli [15], di Armida Truppi [16], di Roberta Turri [17], di Ivana Sacchi [18], di Maria Lucia Ercole [19], di Gianluca Bellei [20], di Giampaolo Ribaudo [21] e di Giorgio Galli [22], e diverse raccolte di files Smart Notebook, come quelle di Antonella Pulvirenti [23] e [24], Giorgio Galli [25] e [26], Mametaticaweb [27] e Bibliolab [28], [29]. In Vbscuola [30] troviamo alcune unità didattiche molto interessanti per Smartboard preparate da Elisabetta Landi e Giusi Landi.

Workspace

Workspace (noto anche come Interwrite Workspace) di Interactive Learning (Turning Technologies) [31], compatibile con Mac OS X 10.x e successivi, Windows 7/8/10 e precedenti, Linux 2.6.x, Ubuntu, Suse, disponibile in prova per 45 giorni anche per chi non ne possiede una licenza, permette la creazione, il salvataggio, la stampa e l'invio tramite e-mail delle lezioni create.

Uso di Workspace

I "learning objects" preparati dal software sono già pronti per l'uso su piattaforme e-learning (formazione a distanza FaD sincrona e asincrona). I contenuti sono sempre organizzati per pagine e per oggetti e la loro creazione è agevolata dalla presenza di molti strumenti interessanti: penna immagini; penna evidenziatore; forma a mano libera; testo; timbro; forme; penna multicolore; linea; testo a mano libera; righello; compasso; goniometro; triangolo. In totale gli strumenti messi a disposizione sono più di 50 distribuiti nelle 3 modalità operative della LIM associata: interattiva, ufficio, lavagna.

Come detto, le lezioni sono sempre organizzate per pagine. In ogni pagina, gli oggetti possono essere copiati, bloccati, sbloccati, modificati, spostati e organizzati su più livelli. Le proprietà di pagine e oggetti sono modificabili dall'utente in ogni momento, sul modello di Adobe Flash, e tra le pagine sono previsti effetti di transizione, come in Powerpoint. Interessante è la funzione "pagina infinita" che ampia i limiti di utilizzo di ogni pagina.

L’importazione di immagini (.jpg, .gif, .tif[9], .png[10], ecc.), Flash .swf, .pdf, .ppt[11], video e audio, è effettiva: i files multimediali vengono realmente inclusi nell'unico file dati Interwrite Workspace; per ottenere oggetti digitali da inserire, sono disponibili diverse strade: 1) la ricca (e personalizzabile) galleria “Interwrite Content”, contenente migliaia di files Flash, audio, immagini e .pdf, e organizzata per materie; 2) l'accesso facilitato a diverse risorse esterne on-line (Digital Asset); 3) la cattura di immagini tramite l'apposito strumento; 4) il collegamento a vari dispositivi in input (scanner, webcam, etc.); 5) la stessa importazione dei file già descritta. In output, i files prodotti possono essere esportati in diversi formati molto diffusi (.pdf, .html, .tif, .bmp, .gif, .png, .jpg, Powerpoint .ppt). A causa della relativa limitata diffusione del software Workspace rispetto a Smart Notebook, è consigliabile esportare i lavori creati in formato .ppt o .pps[12] (Microsoft Powerpoint), in attesa che vengano organizzati nel Web adeguati archivi dedicati ai files proprietari del prodotto di Interwrite.

Guide e materiale

On-line è disponibile tanto materiale utile per apprendere l'uso di Workspace: 1) una completa guida di Know K. Srl [32]; 2) una presentazione di WeMake Service Srl [33]; 3) un'illustrazione approfondita del software in Lavagnainterattiva.eu [34]; 4) le video-guide di Magisterlim [35]; 5) i video-tutorial della comunità di Interwrite [36]; 6) diversi video presenti in YouTube [37], [38], [39].

In Vbscuola [40] troviamo alcune unità didattiche molto interessanti per Interwrite preparate da Elisabetta Landi, Giusi Landi, Emilia Laterza e Marika Rongo. Molto materiale troviamo anche nel sito della Scuola Montanari [41]. In ogni caso un elenco esaustivo di risorse, attivo dal dicembre 2008, è stato compilato da Roberto Sconocchini [42] e può essere preso come punto di partenza per la ricerca di altri files utili.

Active Inspire

I due noti software per lavagne Promethean Active Primary e Active Studio sono stati raccolti recentemente in un unico prodotto, Active Inspire [43], disponibile per Windows, MacIntosh e Linux. Come avviene di solito per i software collegati alle LIM, è necessaria una licenza d'uso per installare Active Inspire e, a differenza di Workspace, non si può provare il software. Registrandosi al sito della Promethean è possibile fare il download del materiale disponibile: 1) pacchetti di risorse; 2) migliaia di lezioni gratuite, suddivise per discipline (arte e musica, italiano, lingue straniere, politica, religione e filosofia, geografia, matematica, scienze, storia); 3) links utili.

Uso di Active Inspire

Ogni lezione è organizzata per pagine facilmente navigabili e contenenti una vasta gamma di oggetti (testi, forme, suoni, animazioni, azioni) ed è disponibile come flipchart (.flipchart), un formato di file piuttosto "chiuso": non ci sono lettori per queste lezioni al di fuori di Active Inspire e attualmente è impossibile convertirle in altri formati (ad esempio .ppt di Powerpoint); l'esportazione delle singole pagine in .pdf o .jpg e la ricostruzione successiva dell'oggetto di apprendimento è un'operazione faticosa e macchinosa, quindi non consigliabile in situazioni normali. Tra l'altro, se è possibile recuperare in Active Inspire 1.6 files .flipchart creati con versioni precedenti del software, non è permessa purtroppo l'operazione inversa.

Si noti che Active Inspire importa i files creati con Smart Notebook: si tratta di una funzione importantissima e di uno dei pochi casi in cui vengono considerati i problemi di compatibilità. Il processo inverso non è consentito: Smart Notebook non importa files .flipchart.

Guide in italiano

Per Active Inspire sono stati preparati da Giorgio Galli 12 videotutorial [44] dedicati ai seguenti argomenti: 1) manuale on line; 2) strumenti di scrittura manuale su flipchart; 3) strumenti forme, connettori, testo; 4) inserimento di immagini; 5) inserimento e gestione di files video; 6) strumento annotazioni sul desktop; 7) e 8) creazione e utilizzo di contenitori degli oggetti (in due parti); 9) uso dei layer; 10) configurazione del software e creazione di profili; 11) utilizzo dello strumento browser; 12) inserimento di pagine di flipchart come immagini nella sceneggiatura.

Una serie di videotutorial su Active Inspire sono presenti invece nel blog di Maria Teresa Carrieri [45], insegnante autrice anche del manuale "Primi passi con Active Inspire" [46]. Infine le funzioni base ed alcune funzioni avanzate di Active Inspire sono illustrate da Anna Rita Vizzari in due animazioni molto chiare, [47] e [48].

Guide in inglese

In lingua inglese sono disponibili numerose risorse: 1) "Using the Desktop Tools in ActivInspire" [49]; 2) "Making an Anagram Starter in ActivInspire" [50]; 3) "ActivSoftware Inspire Studio Toolbars" [51]; 4) "ActivSoftware Inspire Primary Toolbars" [52]; 5) "Activstudio 3 Toolbars" [53]; 6) "ActivExpression voting guide" [54]; 7) "Promethean ActivInspire – Adding Graph Paper and Grids" [55]; 8) "Check your Interactive Whiteboard Gallery" [56]; 9) "Moving between IWB Platforms" [57]; 10) "Screencasting with IWB Software" [58]; 11) "Creative use of colour in IWB files" [59]; 12) "Lesson Starter Ideas for your Whiteboard" [60]; 13) "Making an Anagram Game in ActivInspire" (www.youtube.com/watch?v=Wl41ljpa68Q); 14) "Desktop Tools and Screen Capture in ActivInspire" [61]; 15) "ActivSoftware Inspire Edition – A first look" [62]; 16) il materiale del wiki di Tom Cooper [63], della Technology Resource Teachers [64] e della Promethean Playground [65].

ClassFlow

ClassFlow [66], comunità virtuale molto frequentata, contiene centinaia di lezioni interattive gratuite in italiano nei formati di Active Inspire all'interno di un database vastissimo di risorse. Una semplice procedura di registrazione gratuita permette di accedere a questi contenuti; se si sceglie la modalità "Insegnante" si possono anche creare lezioni interattive e cooperative, valutare gli alunni e assegnare verifiche e compiti a casa. Purtroppo lo scaricamento delle flipchart è un po' macchinoso e la visualizzazione delle lezioni è lenta; in più nell'interfaccia di gestione dei progetti emergono spesso messaggi di errore. Per l'apertura dei files flipchart scaricati si può usare un visualizzatore più leggero, Active Studio Flipchart Viewer [67].

Returnstar Electronic Whiteboard, StarBoard, RM Easiteach, MimioStudio, Eduribbon

La diffusione capillare delle LIM nelle scuole italiane ha determinato l'arrivo di prodotti a costo contenuto provenienti da diversi Paesi asiatici e in particolare dalla Cina.

Returnstar Electronic Whiteboard

Returnstar Electronic Whiteboard, che accompagna proprio la maggior parte di queste LIM, è un discreto software con tutte le funzioni tipiche di programmi simili e si dimostra utile soprattutto nella preparazione di conferenze in remoto (ad es. tramite NetMeeting) o di lezioni per corsi a distanza.

StarBoard

Legato invece molto strettamente alle Lavagne Hitachi (e non altrimenti facilmente e liberamente reperibile) è il software StarBoard, peraltro non disponibile per Linux; una limitazione questa piuttosto grave e stigmatizzata in parte dallo stesso MIUR, ma evidenziata con più forza dalle scuole "migrate" verso i sistemi "liberi". La stessa Hitachi [68] mette a disposizione, per il solo uso personale e non commerciale, un'applicazione per Windows, StarBoard Viewer 3.0 Win 8656, con funzioni di editing ridotte, ma comunque sufficienti per preparare a casa una lezione da portare in classe. Con StarBoard Viewer possiamo: 1) disegnare con 3 penne diverse (normale, Intelli-Pen, penna a puntatore laser), di grandezza impostabile dall'utente e disponibili in 4 stili (pieno, evidenziatore, con bordo, ombra) e in 12 colori; 2) aggiungere testi e immagini dalla memoria; 3) creare forme geometriche con Intelli-Pen; 4) aggiungere e modificare collegamenti ipertestuali; 5) selezionare, bloccare, sbloccare, cancellare, tagliare, allineare, riordinare, spostare, modificare, duplicare, raggruppare e separare gli oggetti inseriti; 6) gestire le pagine dei progetti; 7) importare e fondere files .yar (formato dei documenti Stardboard) dalla versione 7.x in poi (gli oggetti .tif e .swf non vengono visualizzati); 8) salvare i progetti in files .yar; 9) esportare gli interi documenti in .pdf o in .html o le singole pagine in diversi formati grafici (.bmp, .jpg, .png). Per Starboard è disponibile un puntuale "manuale minimo" realizzato da Salvatore Regalbuto [69].

RM Easiteach

RM Easiteach [70], disponibile per le lavagne interattive di RM Education Software Products con sistema operativo Windows, è stato tradotto in 11 lingue (tra cui l'italiano), può essere scaricato come trial attivo 30 giorni, permette di elaborare lezioni motivanti e coinvolgenti, e comprende: 1) numerosi effetti speciali (spirale, mosaico, sfocamento, colore dei vecchi film, monocromatico, ecc.); 2) una banca multimediale di 4500 risorse ("Media bank"); 3) tools di registrazione audio e video utilizzando microfoni o fotocamere digitali; 4) il riconoscimento della voce, della scrittura a mano e delle forme disegnate; 5) funzioni avanzate di calcolo; 6) barre degli strumenti accessibili. Un lettore gratuito, Easiteach Next Generation Lite [71], può essere usato per visualizzare i progetti creati con il programma.

MimioStudio

MimioStudio [72], disponibile per Windows, Macintosh e Linux in oltre 30 lingue, tra cui l'italiano, comprende: 1) numerosi e avanzati strumenti di presentazione (tendina, riflettore, animazioni, transizioni) e di riconoscimento (da grafia a testo editabile e da disegno a forme geometriche); 2) vasti contenuti didattici (offerti dalla e nella Galleria MimioStudio); 3) un creatore di attività facile da usare (ActivityWizard); 4) la gestione di numerosi tipi di files (inclusi .doc, .docx, .ppt, .pdf, .notebook e .iwb); 5) un completo registro delle prestazioni degli utenti. Un percorso didattico in formato Mimio (e .pdf) sull'area dei poligoni è stato preparato da Miranda Filippo [73].

Dal punto di vista della documentazione, accanto al manuale ufficiale [74], dettagliato e puntuale, troviamo un completo e chiaro videocorso di formazione in 5 lezioni [75] curato dalla stessa Mimio Italia.

Eduribbon

Infine Eduribbon è uno strumento universale per tutti i tipi di LIM e permette di preparare presentazioni interattive. Disponibile solo in lingua inglese, ha il pregio di fornire agli utenti una versione base completamente gratuita e prelevabile dal Web. Eduribbon Free [76] consente di: 1) leggere e salvare progetti in formato .xedurib; 2) catturare un'immagine, modificarla e salvarla come files .xedurib o come immagine .bmp o .png; 3) evidenziare, disegnare e scrivere con diverse penne e pennelli; 4) aggiungere, spostare e modificare testi, forme, linee e multilinee; 5) utilizzare una tastiera visuale per scrivere e modificare testi. Purtroppo numerose funzioni potenzialmente interessanti sono disattivate e sono riservate alle versioni a pagamento "Lite" e "Professional".

Alternative libere

A proposito dei programmi commerciali pensati per le LIM, il rischio è che leghino troppo gli utenti a un determinato tipo di Lavagna Multimediale e a un preciso formato di file. Stanno facendo i primi passi diverse alternative "libere" che, se pure non complete come i corrispondenti programmi a pagamento, possono coprire le principali esigenze degli utenti.

Pointofix

Pointofix [77], di produzione tedesca, è un software semplice, ma efficiente, pensato specificatamente per le LIM. L'applicazione è disponibile anche in italiano: dopo l'installazione del software, basta prelevare dal sito indicato il “Language Pack”, estrarne il file pointofix_translation_it.ini e rinominarlo in pointofix_translation.ini nella directory principale del programma. La barra degli strumenti viene visualizzata quando si clicca sul pulsante "Avvio": la schermata corrente viene bloccata e ci si può disegnare utilizzando il tasto sinistro del mouse (per tornare in modalità PC basterà cliccare sul pulsante "Finito"). Gli strumenti di modifica "standard" previsti (tutti di varie dimensioni e in 5 colori fissi, trasparenti o coprenti) sono: matite; gomme; frecce e doppie frecce; linee; rettangoli (vuoti e pieni); ovali (vuoti e pieni); righe di testo. Si aggiungono alcune interessanti funzioni: il segno verde di spunta e la crocetta rossa (per i quali è necessario che sia installato il font “Wingdings”); la selezione di aree da esportare; la lente d'ingrandimento (la parte attorno al cursore può essere ingrandita del 200% o del 400%, con passaggio tramite clic sul tasto sinistro del mouse); lo zoom graduale (avanti e indietro) della schermata fino a 10 volte; l'annullamento dell'ultima modifica oppure di tutti i disegni inseriti; la stampa, la copia in memoria e il salvataggio in immagini .jpg, .png o .bmp della schermata corrente (eventualmente modificata) o di parti di essa. Si tratta tutto sommato di un programma abbastanza completo e pratico, ideale per meeting e conferenze e utilizzabile anche con dispositivi hardware non recenti. L'applicazione può essere proficuamente usata in appoggio a programmi autore più completi nella fase di preparazione dei contenuti da inserire. Una guida completa delle funzioni in italiano, preparata dagli stessi autori del programma, è disponibile on-line [78].

Easy Whiteboard

Easy Whiteboard [79] è un'applicazione in lingua tedesca, ma è piuttosto intuitiva. Rispetto a Pointofix, che prendiamo sempre a riferimento per i prodotti freeware dedicati alle LIM, ci sono le seguenti differenze: 1) le schermate possono essere salvate solo in formato .bmp (con numerazione automatica progressiva); 2) è ammessa l'apertura di un foglio bianco accanto alla cattura dello schermo corrente; 3) sono previsti 6 colori fissi e uno personalizzabile; 4) le videate sono salvabili all'uscita del programma in una cartella a scelta (ma senza poter impostare il nome dei files); 5) la toolbar del programma viene inserita nella schermata catturata; 6) non sono presenti la freccia bidirezionale e alcuni strumenti aggiuntivi (es. zoom, stamper[13]); 7) la lente di ingrandimento interessa una superficie molto ridotta.

Linktivity

Linktivity Presenter [80] appare come una barra orizzontale in lingua inglese. Rispetto a Pointofix si differenzia per le seguenti caratteristiche: 1) non ha gli evidenziatori (colori trasparenti); 2) salva solo in formato .bmp e il nome del file è generato automaticamente sulla base dell'ora del PC (è possibile solo scegliere la cartella); 3) non sono presenti la linea retta e le frecce; 4) le figure sono solo bordate (e non anche piene); 5) non è possibile cancellare l'ultima operazione; 6) in positivo, ci sono 8 colori fissi, è presente uno "stamper" freccia a numerazione progressiva ed è possibile scegliere un font per le linee di testo. Il programma, realizzato in una prima versione (1.0) nel 2006, non è stato successivamente aggiornato e risulta complessivamente più limitato di Pointofix e Easy Whiteboard; sono stati segnalati peraltro problemi frequenti nell'accesso al sito di riferimento del programma.

Epic Pen

Se Linktivity Presenter può essere egregiamente sostituito in sistemi Mac da FlySketch [81], in ambienti Windows Epic Pen [82] appare un open source molto pratico che presenta in una barra verticale retrattile diversi strumenti per lavorare sulle schermate catturate: 1) il cursore di attivazione-disattivazione, con l'icona di un occhio (Ctrl-Shift-2); 2) una penna (Ctrl-Shift-3) e un evidenziatore (Ctrl-Shift-4); 3) una gomma (Ctrl-Shift-5); 4) un selettore di spessore (5 grandezze diverse per la penna); 5) i comandi undo (Ctrl-Shift-6) e cestino (Ctrl-Shift-7); 6) un tool per la cattura su file .png della schermata corrente (Ctrl-Shift-8); 7) il menu con le informazioni, l'aiuto, le impostazioni e il comando di uscita; 8) il selettore dei colori, diviso in 2 parti: la sezione dei 4 colori di base (blu, giallo, rosso e nero) e la sezione per l'inserimento di altri colori. Per catturare un'immagine occorre srotolare la barra cliccando sull'occhio; una volta lavorato sull'immagine si può salvare l'immagine (icona con la macchina fotografica) o chiudere semplicemente la barra cliccando di nuovo sul pulsante con l'occhio.

Souzou

Sempre in lingua inglese, Souzou [83] è una semplice lavagna nera su cui disegnare (a imitazione delle reali lavagne in ardesia); l'unica funzione degna di nota è il salvataggio delle schermate come immagini scalabili .svg[14].

Whyteboard

Più interessante è Whyteboard [84] - [85], programma libero disponibile anche in italiano e per sistemi Windows, MacIntosh e Linux; l'idea di fondo del programma è molto diversa da quella degli altri software per lavagne: non si tratta di catturare una schermata e di lavorarci sopra, ma di aprire files di immagini (.jpg, .png, .tif, .bmp) o .pdf e poi di modificarli tramite: 1) diversi strumenti di disegno (penne, gomme, forme, linee, frecce), con trasparenze, colori e spessori impostabili; 2) uno strumento testo piuttosto potente; 3) l'inserimento di note e di elementi video e audio. L'esportazione dei lavori avviene sia in formato immagine (.jpg, .png, .tif, .bmp), sia, ma con qualche difficoltà, in .pdf.

Paint on Whiteboard Desktop, Whiteboard Notepad, Desktop Whiteboard

Programmi simili (e sempre open source) sono Paint on Whiteboard Desktop [86], scritto in Java, quindi compatibile con tutti i sistemi operativi, e Whiteboard Notepad [87], una specie di Smart Notebook ridotto, con una barra per la gestione delle diapositive (è possibile aggiungere, cancellare e spostare le varie pagine) e con i seguenti strumenti: 1) penne di 8 colori diversi (nero, blu, rosso, verde scuro, giallo, verde chiaro, rosa, celeste) e in tre grandezze (small, medium, large); 2) una gomma; 3) uno strumento per le scritte; 4) 6 sfondi (Isometric Paper, Polar Graph Paper, Black Graph Paper, Graph Paper, Black, White); 5) due pulsanti per cancellare tutto e per estendere il foglio di lavoro; dal menu in alto si possono inserire equazioni e importare immagini in formato .bmp, .gif, .jpg, .png, .wmf, .emf e .tif; il programma ha l'evidente limite di non prevedere il salvataggio del proprio lavoro in formato immagine. Non ha questo limite Desktop Whiteboard [88], dato che esporta i lavori in formato .png; l'applicazione però presenta un'interfaccia piuttosto confusa, pur inglobando diversi strumenti potenzialmente interessanti.

Slidemate

Altro prodotto interessante è Slidemate [89], freeware per Windows, con cui si può disegnare direttamente sullo schermo (indipendentemente dal programma in esecuzione) premendo prima la rotellina (o il tasto) centrale del mouse e tracciando poi linee (rette, spezzate e a mano libera), rettangoli, ellissi, pareti di mattoni, caselle di testo. Con Slidemate è possibile: 1) configurare i colori, gli stili di riempimento e gli spessori delle linee; 2) impostare i tasti funzione F11 o F12 al posto della rotellina (o del tasto) centrale del mouse; 3) annullare le ultime operazioni con il pulsante "Undo"; 4) salvare le immagini catturate e modificate in files .jpg. Il programma può essere adoperato per sottolineare un testo, per evidenziare parti di una foto, per indicare oggetti in un frame catturato da un filmato; ma naturalmente gli usi di un software di questo genere sono potenzialmente infiniti.

Open-Sankoré e Sankoré

Infine Open-Sankoré [90] e Sankoré (software libero per Windows, MAC OS X e Linux, tradotto in italiano da Michele Marchesoni - [91], hanno un'interfaccia piuttosto pulita, supportano il formato .pdf in entrata e uscita e permettono facilmente la cattura di pagine web e filmati Flash. Con Sankoré e Open-Sankoré si possono aggiungere testi e annotazioni sulle schermate catturate da qualsiasi applicazione attraverso il modo "Desktop". Ogni modifica apportata alle schermate può essere salvata e recuperata in qualsiasi momento, ma anche utilizzata in propri oggetti didattici. Caratteristiche principali dei due prodotti sono: 1) presenza di penna, pennello, puntatore laser, evidenziatore, gomma, strumenti per il testo, sfondi di vario tipo; 2) possibilità di inserire video, forme, immagini, risorse audio, presentazioni .ppt, files Flash; 3) browser (navigatore) integrato nel programma; 4) backup automatico dei documenti. Il portale Planete Sankoré (planete.sankore.org) si occupa di raccogliere le risorse realizzate con Sankoré e Open-Sankoré (oltre 1800 in lingua inglese e francese allo stato attuale), ma anche di segnalare eventuale materiale "libero" utilizzabile per le proprie lezioni (oltre 7500 recensioni, una vera miniera per gli insegnanti). Le versioni italiane dei manuali di Sankoré [92] e di Open-Sankorè [93] sono opera di Antonello Comi. Utilizzando queste complete guide, ma anche un esauriente manuale di Andrea Raciti [94], possiamo scoprire e imparare a conoscere tutti gli strumenti forniti nell'interfaccia (peraltro molto amichevole) di Sankoré e di Open-Sankoré: in alto e da sinistra: mostra/nascondi la barra degli strumenti (funzione "Stilo"); scegli il colore (nero, rosso, blu, verde) e lo spessore della linea di scrittura (funzioni "Colore" e "Tratto"); scegli la grandezza (piccola, media o grande) della gomma per cancellare le annotazioni inserite (funzione "Gomma"); scegli il tipo di sfondo della pagina (sfondo chiaro semplice, sfondo chiaro con griglia, fondo scuro semplice, sfondo scuro con griglia) (funzione "Sfondi"); annulla/ripeti le ultime operazioni eseguite (funzioni "Annulla" e "Rifai"); crea/aggiungi/duplica/importa una pagina (funzione "Pagine"); passa alla pagina seguente/successiva (funzioni "Precedente" e "Successivo"); ripulisci la pagina (funzione "Cancella"); ritorna alla modalità "Lavagna" (funzione "Lavagna"); attiva il browser Internet integrato (funzione "Web"); vai alla modalità "Gestione documenti" (funzione "Documenti"); mostra il destop mantenendo tutte le funzionalità di Sankoré (funzione "Mostra desktop"); a sinistra: visualizza/modifica le informazioni sulla risorsa (Titolo pagina, Autore, Obiettivo, Parole chiave, Livello, Soggetto, Tipo, Licenza); a destra: visualizza/consulta/usa la biblioteca (integrabile ed ampliabile) contenente immagini, animazioni, filmati, elementi audio, applicazioni (Maschera, Righello, Compasso, Goniometro, Squadra, Lente, Calcolatrice, Cellula, Editor .html, GeoInfo, Grapheur, Cronometro, Notes, Google Map, Wikipedia, Wikitionary, ecc.), attività interattive, forme (balloons, figure geometriche piane e solide, stelle, frecce); sulla barra degli strumenti (di default in basso, ma spostabile liberamente sullo schermo), da sinistra a destra: usa la penna (funzione "Annota documento"); usa la gomma (funzione "Pulisci annotazioni"); evidenzia con il grado di trasparenza impostato (funzione "Evidenziatore"); scegli un oggetto sulla pagina per spostarlo e applicarvi delle modifiche (funzione "Seleziona e modifica oggetti"); scorri la pagina e spostati in essa (funzione "Scorri pagina"); ingrandisci una parte dello schermo (funzione "Zoom avanti"); riduci una parte dello schermo (funzione "Zoom indietro"); attiva un puntatore laser virtuale (che non scrive) sotto forma di un grosso punto rosso (funzione "Puntatore Laser virtuale"); disegna linee (funzione "Disegna linee"); crea un oggetto di testo sulla pagina (funzione "Scrivi testo"); cattura un'area della pagina (funzione "Cattura schermata"); utilizza una tastiera virtuale (funzione "Tastiera virtuale"). Per migliorare la conoscenza di Sankoré, in aggiunta alle risorse già indicate, si possono considerare: 1) la guida "Come scaricare e installare Sankoré" [95] di Giorgio Tartara; 2) gli accurati videotutorial di Ivana Sacchi [96]; 3) i numerosi filmati presenti in YouTube [97].

Pdf Presenter

Pensato espressamente per presentare files .pdf, il software libero PDF Presenter [98], scritto in Java, comprende numerosi strumenti utilissimi. Nella barra in alto grandi icone ci permettono, nell'ordine, da sinistra a destra, di: 1) modificare alcune importanti preferenze (impostazione di stile, densità e visibilità della griglia, estensione dei margini per le annotazioni, scelta del dispositivo di input e del livello di privacy); 2) andare avanti e indietro nel documento; 3) selezionare una penna o un evidenziatore (del colore e della grandezza impostata); 4) scrivere testi in 3 grandezze, 3 colori e 3 livelli di trasparenze diversi; 5) usare gomme di dimensioni configurabili; 6) azzerare tutte le modifiche fatte ad una pagina; 7) adoperare funzioni di undo e di redo; 8) attivare\disattivare una comodissima lente per esaminare meglio parti liberamente selezionabili della pagina; 9) creare\togliere aree bianche a destra e in basso per un commento più o meno esteso del documento; 10) inserire/eliminare la griglia (con le caratteristiche da noi eventualmente e precedentemente impostate).

Whiteboard Notepad

Whiteboard Notepad [99], molto facile da usare, consiste in un piccolo eseguibile di 300 Kb, presenta diversi strumenti di commento ed evidenziazione e permette l'inserimento nell'area di lavoro di box di testo, immagini ed equazioni matematiche. Nel menù in alto vengono mostrate le voci: 1) "File", con sottovoci "Open" e "Save As" (nel formato proprietario .wbn), "New", "Exit"; 2) "Insert", con sottovoci "Textbox", "Image from File..." (caricamento di un'immagine da file), "Paste image" (inserimento di un'immagine dalla memoria), "Equation" (inserimento di un'equazione creata tramite un editor apposito); 3) "About" (notizie sul software). A sinistra si trova il visualizzatore delle pagine. In basso vengono mostrate grandi icone con gli strumenti: 1) "New page"; 2) "Page tools" (con le sottofunzioni "Move Page Up", "Move Page Down" e "Delete Page"); 3) i pennarelli "Black", "Blue", "Red", "Green", "Yellow", "Other Colors" ("Lime Green", "Pink", "Aqua"); 4) "Eraser" (la gomma); 5) "Small" (matita piccola), "Medium" (matita media), "Large" (matita grande); 6) "Insert Text" (inserimento di box di testo); 7) "Background" (scelta dello sfondo tra le opzioni "White", "Black", "Graph Paper", "Black Graph Paper", "Polar Graph Paper", "Isometric Paper"); 8) "Clear All" (cancellazione completa); 9) "Extend" (estensione dell'area di lavoro). La sottovoce "Textbox" della voce "Insert" nel menu superiore e lo strumento "Insert Text" nella barra inferiore attivano una quarta voce di menu ("Text") e mostrano diverse nuove icone in basso; nello specifico con le nuove sottovoci e le nuove icone è possibile: 1) scegliere il tipo e la grandezza del font di scrittura; 2) applicare al testo alcune modifiche di base (grassetto, italico, sottolineato, barrato); 3) salvare o annullare le modifiche apportate alle caselle di testo.

Altre lavagne freeware

Altre lavagne freeware sono NetPen [100], Whiteboard [101], Shared Whiteboard Using SVG [102], Graffiti [103], NittiTre WhiteBoard [104], Cooperative Whiteboard [105], Irs Annotate [106],e Whitepad [107] e Coccinella [108]. Infine, il progetto Open Whiteboard [109], sviluppato con licenza AFL (Academic Free License) dalla comunità sourceforge con l'obiettivo di costituire un'alternativa "libera" a Smart Notebook, è purtroppo solo in una fase embrionale e non è stata prodotta nemmeno una beta iniziale dell'applicazione.

Lavagne on-line

Se cerchiamo qualcosa di eseguibile direttamente nel Web, ScribLink [110] è un ottimo servizio on-line in inglese, in cui, accanto agli strumenti classici di questo tipo di applicazioni, spiccano alcune funzioni particolari: l'inserimento facoltativo di una griglia e la possibilità di selezionare caratteri speciali. Altra lavagna on-line, sempre in lingua inglese, ma con una ricca libreria di timbri e sfondi, è CoSketch.com [111], che permette di salvare il lavoro creato in formato immagine. Sempre on-line, WizIQ [112], Babbleboard [113], Board800 [114], Skrbl [115], Scribblar [116], Sketchlot [117], Twiddla [118] e Jotwol [119] sono altri ottimi strumenti gratuiti per la realizzazione cooperativa di materiale per le LIM.

Strumenti vari per la LIM

In combinazione con i software per le LIM è possibile usare numerosi strumenti (evidenziatori, ingranditori, catturaschermo, cronometri, ecc.). Ci limitiamo qui a segnalare alcune risorse freeware:

  1. ZoomIt [120] e [121] permette l'evidenziazione e l'ingrandimento di parti dello schermo ed è quindi uno strumento che può rivelarsi molto utile durante dimostrazioni e lezioni didattiche (l'attivazione della funzione, disponibile per tutti i sistemi Windows, avviene tramite scorciatoia, shortcut, da tastiera);
  2. Mb-Ruler [122], per Windows 2000/Xp/Vista/7/8/10, misura distanze e angoli, cattura lo schermo, inserisce provvisoriamente come marcatori punti, linee, rettangoli, ellissi, poligoni, testi e immagini; uno strumento simile, ma con meno funzioni è A Ruler For Windows [123], un comodo righello virtuale per Windows, con possibilità di selezionare skin diversi [124];
  3. QuickTextPaste [125] permette l'inserimento di testi predefiniti in qualsiasi finestra Windows utilizzando scorciatoie (shortcuts) da tastiera;
  4. Greenshot [126] stampa, copia in memoria, allega a una e-mail, carica in Flickr o Picasa o salva direttamente in un file uno screenshot di una finestra, dello schermo o di una sua parte selezionata; l'immagine registrata può essere successivamente evidenziata, offuscata e segnata con forme e testi;
  5. Page Zoom Buttons [127] è un add-on per Firefox che ingrandisce/rimpicciolisce velocemente intere pagine web;
  6. Screenshot Captor [128] è un completo catturaschermo pensato per catturare numerose schermate con interventi minimi da parte dell'operatore;
  7. PointerStick [129] è un puntatore per presentazioni alla LIM, con diverse funzioni di evidenziazione;
  8. Atec Huge Mouse Pointer [130] è una raccolta di 26 grandi e vivaci cursori alternativi a quelli standard di Windows (clessidre, frecce e croci );
  9. KwikLoupe [131], freeware per Windows, ingrandisce da 2 a 64 volte la parte sottostante al cursore del mouse; un altro ingranditore semplice, ma pratico da usare (supporta la rotellina del mouse) è OneLoupe [132], freeware e portatile, disponibile anche in italiano;
  10. Awesome Screenshot Plus [133] è un add-on per Firefox che permette di catturare un'intera pagina web o una sua porzione e di scrivere sopra l'immagine ottenuta con evidenziatori, forme (rettangoli, cerchi, frecce, linee) e testi;
  11. Bigger Cursors [134] e Chunky Cursors [135] sono due interessanti collezioni di cursori grandi e colorati;
  12. Evernote Clearly [136], add-on per Firefox, pulisce le pagine web da tutti gli elementi grafici/interattivi di contorno e permette una lettura migliore e più facile dei testi contenuti; nella finestra di lettura si possono visualizzare 3 temi diversi (in 3 grandezze differenti, cioè piccolo, medio e grande) e crearne di nuovi; la funzione di stampa collegata è ovviamente molto utile; previa veloce registrazione gratuita è anche consentito usare le funzioni di ritaglio ed evidenziazione; un prodotto simile è Readability [137];
  13. Vu-Bar [138], utile per soggetti dislessici, è un righello ridimensionabile adatto ad evidenziare sezioni dello schermo ed in particolare parti di testo;
  14. Image Zoom [139] è un add-on per Firefox che permette di ingrandire/rimpicciolire e ruotare le immagini dei siti web consultati;
  15. Screen Draw [140], componente aggiuntivo per Firefox, consente di scrivere o disegnare a mano libera su qualsiasi pagina web; cliccando sulla relativa icona a forma di matita è possibile cambiare colori e dimensioni del testo e del tratto per il disegno; le immagini modificate possono essere salvate in formato .png o .jpg;
  16. QuickScreenshots [141] e [142], programma libero e portatile per Windows, cattura facilmente l'intero desktop o sue specifiche aree o ancora la finestra corrente;
  17. Online Stopwatch [143] è un cronometro web per scandire un tempo assegnato oppure eseguire un conto alla rovescia (a partire dall'orario impostato); off-line si possono segnalare anche Free Countdown Timer [144] e Free Timer [145], disponibili entrambi in formato portable;
  18. Virtual Magnifying Glass [146], open source per Linux, Mac Os X e Windows 7/8/10 (per Windows Xp è scaricabile la versione 3.5), è una lente d'ingrandimento molto flessibile; in particolare sono impostabili le hotkeys, il fattore di zoom (da 1 a 32 volte) e la larghezza ed altezza in pixel;
  19. ShareX [147], programma libero e gratuito per Windows, è un catturaschermo estremamente avanzato e molto leggero, ma anche un registratore in flussi video dell'attività dello schermo; sono previsti vari metodi di cattura (pieno schermo, finestra, monitor, rettangolo, ellisse, triangolo, rombo, poligono, mano libera, pagina web); sono consentite catture successive ravvicinate tramite hotkeys (Print Screen e tasti combinati); si possono aggiungere alle schermate ottenute annotazioni, effetti, note di copyright, descrizioni, timbri, ed è possibile condividerle attraverso 40 differenti (e noti) servizi on-line; completano il software alcuni strumenti interessanti ed utili come un estrattore dei colori, un editor delle immagini, un righello, un generatore di codice QR ed un gestore delle cartelle e files;
  20. HotShots [148], open source per Windows e Linux, disponibile anche in italiano, rispetto alle immagini catturate, consente facilmente di: aggiungere annotazioni (testi, cerchi, frecce); evidenziare dettagli (con una lente); nascondere dati sensibili; le immagini, modificate o meno, possono essere ridimensionate e salvate in vari formati (es. .png, .jpg e .bmp); cliccando su "Preferenze" si possono impostare le scorciatoie e le opzioni di avvio e di cattura; la cattura può avvenire da schermo intero, da finestra, da selezione, da selezione a mano libera, mentre l'editing comprende numerosi ed interessanti strumenti, sia a sinistra ("Seleziona", "Aggiungi testo", "Aggiungi una linea", "Cerchia", "Disegna una polilinea", "Disegna un poligono", "Disegna una curva", "Ritaglia immagine di sfondo", "Disegna un rettangolo", "Disegna un'ellisse", "Disegna una freccia", "Aggiungi etichetta numerata", "Evidenzia", "Lente d'ingrandimento", "Aggiungi un'immagine", "Offusca", "Diminuisci la dimensione del carattere", "Aumenta la dimensione del carattere", "Cambia carattere"), sia in alto ("Esci", "Apri il documento", "Nuovo documento", "Importa immagini dagli appunti", "Salva le modifiche", "Salva come", "Copia nella clipboard", "Esporta immagine", "Carica immagine sul web", "Adatta alla finestra", "Ripristina la scala", "Abilita/Disabilita l'ombreggiatura", "Sposta a un livello superiore gli elementi selezionati", "Sposta a un livello inferiore gli elementi selezionati", "Duplica l'elemento selezionato", "Cancella tutti gli elementi", "Cancella gli elementi selezionati").

Note

  1. Formato proprietario di Smart Notebook.
  2. ShockWave Flash, file vettoriale proprietario di Adobe Flash.
  3. Portable Document Format, formato di file “aperto” sviluppato da Adobe Systems fin dal 1993 e prodotto principalmente da Adobe Acrobat, ma anche da numerose altre applicazioni. Un file .pdf può contenere testi e immagini in qualsiasi risoluzione.
  4. File in HyperText Markup Language (HTML).
  5. Il kilobyte (= 1024 byte) è un'unità di misura dell'informazione.
  6. File Smart Board Slide Collection.
  7. Scanner Digital (Scanner Digitale).
  8. Errori di programmazione.
  9. Tagged Image File Format (anche TIFF), sviluppato dalla Aldus Corporation, è un formato di immagine "raster" molto diffuso nel mondo della grafica professionale.
  10. Formato di immagine per il World Wide Web (WWW) ideato nel 1995 da un gruppo di autori indipendenti dopo che nel 1994 i detentori dei diritti sui files .gif avevano chiesto il pagamento di royalties per l'uso del loro formato.
  11. Presentazioni create con Microsoft PowerPoint.
  12. Presentazioni create con Microsoft PowerPoint. Diversamente dai files .ppt, non possono essere modificati ma sono proiettati e visualizzati direttamente, con il rispetto di tempi ed effetti impostati in fase di creazione.
  13. Strumento “timbro”.
  14. Scalable Vector Graphics.