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Versione delle 13:11, 12 ago 2019
Lo Shemà
Sotto ogni punto di vista, l'unico passaggio in tutte le Scritture che ogni ebreo riconoscerà è Deuteronomio 6:4, noto comunemente come "lo Shemà". Appare più frequentemente nella liturgia tradizionale di qualsiasi altro passo individuale dell'intera Bibbia. Ebrei devoti lo recitano quotidianamente, mattino e sera e più spesso durante il Sabbath e le festività. È tra l'altro il più antico passo biblico ad essere incorporato nella nostra liturgia, risalente perlomeno ai giorni del Secondo Tempio (prima del 70 e.c.). È stata "l'ultima parola" tradizionale dei martiri ebrei in tutte le epoche e an cor oggi gli ebrei praticanti pregano di essere sempre in grado di recitare tale versetto mentre sopraggiunge la morte. Il loro modello per questa pratica fu, ed è, il saggio talmudico e martire del secondo secolo e.c., Rabbi Akiva, l'anima del quale, narra la leggenda, "dipartì mentre stava pronunciando la parola echad אחד, parola finale del passo in questione (TB, Berakhot 61b).
Amare Dio
Mutualità
Integrità di Dio
Vivere sotto un Dio Unico
Il mondo è veramente uno?
Dio è solo?
Note