Antologia ebraica/Destino di Israele: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:31, 20 nov 2019
Israele
"E L'angelo del Signore gli apparve
in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto."[1]
Un pagano chiese a Rabbi Joshua ben Karhah:
"Perché il Santo, che sia benedetto, sceglie di parlare a Mosè in mezzo a un roveto?"
Il rabbino gli rispose:
"Se fosse stato in mezzo a un carrubo o in mezzo a un sicamoro, avresti fatto la stessa domanda.
Tuttavia, non ti posso mandar via a mani vuote.
Bene, allora: Perché in mezzo a un roveto?
Per insegnarti che non esiste posto vuoto della Presenza di Dio, nemmeno un roveto!"
Rabbi Johanan disse:
Come uno prende dal roveto per un recinto nel giardino
Così Israele è il recinto del mondo.
"E moltiplicherò la tua discendenza
come le stelle del cielo e come la sabbia
che è sul lido del mare."[2]
Questo Rabbi Judah ben Ilai lo interpretò così:
Questo popolo è paragonato alla sabbia,
ed è paragonato alle stelle.
Quando affonda,
affonda proprio nella sabbia;
quando s'innalza,
s'innalza proprio fino alle stelle.
Il cuore delle nazioni
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La sopravvivenza di Israele
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La Fiamma che ascende
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Il proselita
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La parabola del seme
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Note