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(→Il cervello aumenta di dimensioni e questa evoluzione da origina alla nascita del genere Homo: migliorato alcuni aspetti) |
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#'''Il cranio di un piccolo Australopithecus :''' Nel 2000 venne ritrovato in Africa , precisamente in Etiopia , e appartiene a una piccola femmina di Australopithecus afarensis. Il fossile risale a 3,3 milioni di anni fa, circa 120.000 anni prima di Lucy.
=== Il cervello aumenta di dimensioni e questa evoluzione da
La comparsa del genere Homo viene messo in relazione all'aumento della capacità cranica.▼
* '''Homo habilis:''' è in questa specie che si osserva per la prima volta l’aumento delle dimensioni del cervello. Aveva il cervello con un volume compreso tra i 500 e gli 800 cm<sup>3</sup> , il doppio rispetto a quello dell’ Australopitecus. Si è notato inoltre che le maggiori dimensioni del cervello abbiano indebolito i muscoli mascellari rispetto ai precedenti antenati. Inoltre, era in grado di produrre e utilizzare alcuni utensili rudimentali.▼
* '''Homo erectus:''' il suo volume è maggiore rispetto a quello dell’Homo abilis e raggiunge i 1000 cm<sup>3</sup>, quindi circa due terzi del nostro cervello. Questi furono i primi ominidi che iniziarono ad emigrare dall’Africa verso l’Asia e iniziarono a utilizzare il fuoco per cuocere la carne degli animali e per scaldarsi.▼
* '''Homo neanderthalensis:''' era muscoloso e robusto, con un cervello di dimensioni maggiori ma con forma differente rispetto a quello dell’Homo sapiens, ovvero l’uomo moderno . Vissero circa tra 130.000 e 25.000 anni fa. Grazie ad un esperimento sul DNA si è scoperto che noi non discendiamo da questa specie poiché non c’era alcuna analogia tra esso e l’Homo sapiens.▼
*'''Homo sapiens di Cro-Magnon''': sono Homo sapiens arcaici, i diretti antenati degli attuali europei. Neanderthal e Cro-Magnon erano probabilmente in competizione tra loro per territorio e cibo.▼
* '''Homo sapiens:''' il volume del suo cervello è di circa 1350 cm<sup>3</sup> il triplo rispetto a quello di tutti gli altri australopitechi.▼
▲La comparsa del genere Homo viene messo in relazione all'aumento della capacità cranica. Essa, in rapporto alla massa corporea, fornisce un'indicazione approssimativa dell'intelligenza.
* '''Paranthropos:''' il nome deriva dagli affilati strumenti in pietra che usava. Fu un omino tarchiato, caratteristiche peculiari furono i grandi molari, le mascelle massicce e i potenti muscoli masticatori, utili per la masticazione del materiale vegetale coriaceo
▲* '''Homo habilis:''' è in questa specie che si osserva per la prima volta l’aumento delle dimensioni del cervello. Aveva il cervello con un volume compreso tra i 500 e gli 800 cm<sup>3</sup> , il doppio rispetto a quello dell’ Australopitecus. Si è notato inoltre che le maggiori dimensioni del cervello abbiano indebolito i muscoli mascellari rispetto ai precedenti antenati. La sua dentatura assomiglia più a quella moderna. Inoltre, era in grado di produrre e utilizzare alcuni utensili rudimentali.
* '''Homo egaster:''' in lui si nota un'aumento della dimensione del cervello e uno sviluppo dello stadio culturale poichè iniziò ad utilizzare sofisticati strumenti in pietra
▲* '''Homo erectus:''' il suo volume è maggiore rispetto a quello dell’Homo abilis e raggiunge i 1000 cm<sup>3</sup>, quindi circa due terzi del nostro cervello. Questi furono i primi ominidi che iniziarono ad emigrare
* '''Homo floristensis:''' è una specie evolutasi dall'Homo erectus, che si sviluppò nell'Isola di Flores. Per il suo collocamento geografico dovette sviluppare capacità e tecniche utili alla sopravvivenza
▲* '''Homo neanderthalensis:''' era muscoloso e robusto, con un cervello di dimensioni maggiori ma con forma differente rispetto a quello dell’Homo sapiens, ovvero l’uomo moderno . Vissero circa tra 130.000 e 25.000 anni fa. Utilizzava strumenti di legno e pietra per cacciare. Grazie ad un esperimento sul DNA si è scoperto che noi non discendiamo da questa specie poiché non c’era alcuna analogia tra esso e l’Homo sapiens [http://www.treccani.it/enciclopedia/ominidi_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/]
▲* '''Homo sapiens di Cro-Magnon''': sono Homo sapiens arcaici, i diretti antenati degli attuali europei. Neanderthal e Cro-Magnon erano probabilmente in competizione tra loro per territorio e cibo.
▲* '''Homo sapiens:''' il volume del suo cervello è di circa 1350 cm<sup>3</sup> il triplo rispetto a quello di tutti gli altri australopitechi. Egli in diverse ondate mise piede fuori dall'Africa ed emigrò poi nei vari continenti.
=== Geo-localizzazione dei discendenti di un progenitore comune ===
Per '''geo-localizzare dei discendenti di un progenitore comune''', si ricorre all'analisi delle mutazioni genetiche del cromosoma Y: infatti, se una certa mutazione si riscontra in una determinata quantità parziale di individui, essi l'hanno ereditata geneticamente. proveniamo da molteplici e variegate sub-popolazioni umane sparse per per l'intero continente Africano, diverse nei tratti e in qualche segmento di DNA, che si sono incrociate per gli spostamenti geografici e i loro incontri. Da questi incroci si può riconoscere la nostra linea evolutiva pan-africana [https://www.focus.it/scienza/scienze/origine-della-specie-umana-molto-piu-variegata-di-quanto-si-credesse]
'''Fonti:'''
* http://www.treccani.it/enciclopedia/ominidi_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/
* https://www.focus.it/scienza/scienze/origine-della-specie-umana-molto-piu-variegata-di-quanto-si-credesse
* http://odonto.biol.unipr.it/Evoluzione-Ominidi.htm
=== L’ultimo esemplare di homo, l'Homo sapiens ===
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