Blender/Contesti: differenze tra le versioni
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I Pulsanti di Blender sono molto più avvincenti di quelli nella maggioranza delle altre interfacce utente. Questo è dovuto per lo più al fatto che sono basati su vettori e disegnati in OpenGL, cosa che li rende eleganti e ridimensionabili. |
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I Pulsanti sono raggruppati principalmente nella Pulsantiera, all'interno della quale sono divisi in ''Contesti''. I Contesti sono delle categorie che riuniscono i Pulsanti in base alle loro funzioni, in modo tale che quelli adibiti a funzioni collegate siano riuniti negli stessi Contesti. Per fare un esempio, nel Contesto ''Editing'' sono riuniti tutti i Pulsanti adibiti alla manipolazione di oggetti a livello strutturale, mentre nel Contesto ''Scene'' troviamo tutti i Pulsanti necessari alla preparazione della scena per il rendering. |
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La Pulsantiera mostra sei Contesti principali, che possono essere scelti tramite la prima riga di icone nella testata (vedere ''Contesti ed esempi di Sub-Contesti'') della Finestra stessa. Alcuni di essi sono suddivisi in un numero variabile di Sub-Contesti, che possono essere scelti dalla seconda riga di icone nella testata della Pulsantiera (vedere ''Contesti ed esempi di Sub-Contesti''), oppure premendo la relativa (se presente) scorciatoia. |
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Il menù delle opzioni disponibili, mostrato nella testata di una finestra, può cambiare a seconda della modalità di quella finestra. Per esempio, nella finestra ''3D View'', Il menù Object in modalità Oggetto cambia in un menù di operazioni sulle Reti nella modalità Edit, e in un menù di pittura in modalità Vertex Paint. Se leggendo questo manuale trovate qualche opzione menù che non appare sul vostro schermo, potrebbe darsi che non siete nella modalità o Contesto appropriati perché quell'opzione sia valida. |
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Versione delle 16:04, 17 mag 2007
Contesti
I Pulsanti di Blender sono molto più avvincenti di quelli nella maggioranza delle altre interfacce utente. Questo è dovuto per lo più al fatto che sono basati su vettori e disegnati in OpenGL, cosa che li rende eleganti e ridimensionabili.
I Pulsanti sono raggruppati principalmente nella Pulsantiera, all'interno della quale sono divisi in Contesti. I Contesti sono delle categorie che riuniscono i Pulsanti in base alle loro funzioni, in modo tale che quelli adibiti a funzioni collegate siano riuniti negli stessi Contesti. Per fare un esempio, nel Contesto Editing sono riuniti tutti i Pulsanti adibiti alla manipolazione di oggetti a livello strutturale, mentre nel Contesto Scene troviamo tutti i Pulsanti necessari alla preparazione della scena per il rendering.
La Pulsantiera mostra sei Contesti principali, che possono essere scelti tramite la prima riga di icone nella testata (vedere Contesti ed esempi di Sub-Contesti) della Finestra stessa. Alcuni di essi sono suddivisi in un numero variabile di Sub-Contesti, che possono essere scelti dalla seconda riga di icone nella testata della Pulsantiera (vedere Contesti ed esempi di Sub-Contesti), oppure premendo la relativa (se presente) scorciatoia.
I Contesti e i relativi Sub-Contesti, insieme (quando presenti) alle loro scorciatoie, sono questi:
- Logic (Scorciatoia F4) - Passa al Contesto Logic;
- Script (Nessuna scorciatoia) - Passa al Contesto Script;
- Shading (Scorciatoria F5) - Passa al Contesto Shading;
- Object (Scorciatoia F7) - Passa al Contesto Object;
- Editing (Scorciatoia F9) - Passa al Contesto Editing;
- Scene (Scorciatoia F10) - Passa al Contesto Scene;
Una volta che il Contesto è stato selezionato dall'utente, di solito il Sub-Contesto viene deciso da Blender dulla base dell'Oggetto attivo. Per esempio, con il Contesto Shading, se un Oggetto Lampada è selezionato, allora il Sub-Contesto mostra i Pulsanti Lamp. Se invece è selezionata una Rete o un altro Oggetto rendibile, allora i Pulsanti Material sono il Sub-Contesto attivo, e se è selezionata una Telecamera, il Sub-Contesto attivo è World.
I Pulsanti in ogni Contesto sono ulteriormente raggruppati nei Pannelli.