Storia per le medie/Guerra civile afghana
La guerra civile afghana è un conflitto che inizia negli anni '70 e vede diverse fasi.
Finita la monarchia nel 1973, l'Afghanistan entra in una fase di instabilità politica.
Nel 1979, l'invasione sovietica scatena una resistenza armata da parte dei mujaheddin (gruppi di combattenti islamici contro l'invasione sovietica), che porta a un lungo conflitto.
Dopo il ritiro sovietico nel 1989, il paese scivola in una guerra civile tra diverse fazioni mujaheddin.
Negli anni '90, il gruppo talebano emerge come una forza dominante, imponendo un regime teocratico estremamente rigoroso, fino all'intervento statunitense nel 2001, dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001.
Dopo la caduta dei talebani, l'Afghanistan cerca di ricostruirsi, ma il conflitto continua con la resurrezione dei talebani e la presenza di altre fazioni.
La situazione è rimasta instabile, con sfide significative sotto ogni punto di vista.
La guerra civile afghana ha, tutt'ora, un impatto devastante sulla popolazione e contribuisce a una crisi umanitaria duratura.