Archeoastronomia/Aristarco di Samo
Matematico ed astronomo, Aristarco di Samo (310 a.C. – 230 a.C.) è considerato uno dei precursori di Copernico, in quanto fu il primo a sostenere che era la Terra a girare intorno al Sole e non viceversa come si credeva. I suoi successori però non condividevano le sue idee e la teoria che metteva la Terra al centro del Sistema solare resistette ancora per centinaia d’anni e per questo motivo Aristarco non è rimasto particolarmente famoso.
Più che come astronomo, Aristarco riveste importanza per lo sviluppo della matematica applicata all’astronomia. Fu lui il primo a tentare di determinare le dimensioni di Luna e Sole e la distanza di quest’ultimo dalla Terra. Secondo il suo ragionamento, quando la Luna si trova all’ultimo quarto si trova al vertice dell’angolo retto di un rettangolo che ha sugli altri vertici la Terra e il Sole. Le formule geometriche da lui usate sono esatte, ma, non conoscendo la trigonometria, i risultati da lui ottenuti sono inferiori a quelli reali.
Tra l’altro fu lui a capire che l’asse terrestre è inclinato e che proprio a causa di questa inclinazione si hanno le stagioni. Come capitò ad alcuni suoi illustri successori, anche Aristarco fu condannato per le sue idee che ponevano il Sole al centro del Sistema solare. Le sue idee caddero nel dimenticatoio e rividero la luce per merito di Copernico, centinaia di anni dopo.