GtkRadiant/Configurare l'ambiente
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Prima di cominciare la configurazione di un ambiente per mappare è necessario aver letto l'introduzione, aver scaricato GtkRadiant e Neverball. Dopo di questo si può seguire passo per passo le istruzioni di questa pagina.
Istruzioni per Windows
[modifica | modifica sorgente]- Da qualche parte, crea una cartella chiamata quake3, ad esempio C:\quake3.
- All'interno di questa va creata una cartella baseq3, quindi C:\quake3\baseq3.
- Ancora all'intero, crea due cartelle, scripts e textures.
- All'interno di scripts copia il file mtrl.shader, che trovi all'interno della cartella programma di Neverball, sotto /data/mtrl.
- Sempre dentro questa cartella crea un file chiamato shaderlist.txt, e scrivici dentro semplicemente "mtrl".
- Dentro textures crea una cartella mtrl, copiandovi il contenuto di /data/mtrl, sempre all'interno della cartella programma di Neverball.
- Apri GtkRadiant, e premi P. Nella scheda path, scegli la cartella di base quake3, andandola a cercare dove l'hai creata.
Istruzioni per Linux
[modifica | modifica sorgente]- Se stiamo utilizzando una distro totalmente grafica, come Ubuntu o Debian, si possono seguire le istruzioni per Windows, notando che la cartella data si trova in ~/neverball/data.
- Altrimenti da terminale possiamo digitare questi comandi.
cd ~/neverball
mkdir -p quake3/baseq3/scripts quake3/baseq3/textures
cd quake3/baseq3
ln -s ~/neverball/data/mtrl textures/mtrl
ln -s ~/neverball/data/mtrl/mtrl.shader scripts/mtrl.shader
echo "mtrl" > scripts/shaderlist.txt
Prima di cominciare la configurazione di un ambiente per mappare è necessario aver letto l'introduzione, aver scaricato GtkRadiant e Neverball. Dopo di questo si può seguire passo per passo le istruzioni di questa pagina.
Istruzioni per MacOS
[modifica | modifica sorgente]- Su MacOS possiamo installare GtkRadiant solo se la nostra macchina è una dei recenti Mac Intel, o comunque un Hackintosh che gira su un PC Intel.
- Se siamo su un Mac compatibile, seguiamo le istruzioni per Windows, tenendo presente gli stessi accorgimenti che ho menzionato nella sezione Linux.