Osservare il cielo/Costellazioni autunnali: il sud
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Costellazioni da individuare:
- Balena
- Pesce Australe
- Fenice (solo a metà)
- Gru (solo a metà)
La Balena
[modifica | modifica sorgente]Le stelle del Toro sono d'aiuto per trovare una delle più estese costellazioni del cielo, la Balena. Partendo da Aldebaran, si può seguire una concatenazione di stelle che comprende le Iadi, una stella isolata poco a sud-ovest, una coppia di stelle e infine, con un andamento leggermente zig-zagante, si arriva ad una stella di seconda magnitudine, Menkar.
Questa stella rappresenta la punta della testa della Balena, il cui corpo si estende notevolmente verso sud-ovest; continuando l'allineamento in questa direzione si raggiunge, a circa una volta e mezzo la distanza tra Aldebaran e Menkar, una stella brillante, la cui luminosità è esaltata dal fatto che si trova in una posizione isolata: questa stella rappresenta la coda della Balena ed è nota come Diphda o anche Deneb Kaitos.
La costellazione è nota per avere al suo interno la stella variabile più celebre del cielo, una stella rossa chiamata Mira: questa al massimo della luminosità è una stella di terza magnitudine, visibile anche da una città; in breve tempo, ha un calo di luminosità, diventando invisibile anche ad occhio nudo, per poi riaumentare in luminosità; il suo ciclo dura undici mesi.
Fomalhaut e il Pesce Australe
[modifica | modifica sorgente]Il Pesce Australe è una piccola costellazione dell'emisfero sud, nota fin dall'antichità; la sua stella principale, Fomalhaut, è la diciottesima stella più brillante del cielo. la sua posizione isolata ne facilita l'osservazione, poco sopra l'orizzonte meridionale delle notti d'autunno. Per avere la certezza di non essere tratti in confusione, si può tracciare una linea che colleghi le due stelle occidentali del Quadrato di Pegaso, partendo dalla più settentrionale, e prolungando l'allineamento in direzione sud circa quattro volte.
Fomalhaut è anche una delle stelle più vicine al Sole, essendo a soli 25 anni luce. Un osservatore dell'emisfero australe può sfruttare questa stella per creare un gran numero di allineamenti con altre stelle, non tutte visibili dalle latitudini mediterranee.
Oltre Fomalhaut
[modifica | modifica sorgente]A sud di Fomalhaut è presente un gruppo di stelle brillanti, ma la loro declinazione è troppo meridionale perché sia visibile interamente al di sopra dell'orizzonte mediterraneo. Parte di queste stelle sono visibili dalle regioni meridionali italiane, a patto che l'orizzonte sud sia completamente libero e il tasso di umidità sia molto basso.
Si può semplificare la ricerca di queste stelle creando un sistema di triangoli che congiungano alcune stelle luminose; il primo è formato dalle già note stelle Deneb Kaitos e Fomalhaut, a cui si deve aggiungere il vertice meridionale, formato da una stella arancione di seconda magnitudine chiamata Ankaa, facente parte della costellazione della Fenice, visibile però soltanto a metà.
Con Fomalhaut e Ankaa si può formare un altro triangolo, col vertice opposto a Deneb Kaitos; questo consente di individuare una stella di prima grandezza, Al Nair, che appare affiancata ad un'altra stella di seconda magnitudine. La costellazione alla quale appartengono è la Gru, una figura caratteristica del cielo meridionale, notevole soprattutto per l'allineamento di più coppie di stelle visibili a nord, che raffigurano il collo dell'uccello.