Vikidia/Perché Vikidia

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Indice del libro

Perché Vikidia?[modifica]

Vikidia è accessibile agli studenti. Da tutti i punti di vista. Ci sono meno articoli (5582 al momento in cui sto scrivendo) rispetto a 1 389 291 di Wikipedia, nella parte italiana naturalmente. Trovare un argomento di cui scrivere sarà dunque più facile.
In più, l'interfaccia è più chiara, più spoglia e quindi più facile da capire per uno studente. Gli articoli sono inoltre più corti, più concisi. Vikidia è adatta ad un pubblico scolastico. Per fare una prova provate a far leggere ad uno scolaro la voce Italia su Vikidia e su Wikipedia e poi chiedetegli quale ha preferito leggere e perché. Come potrete capire leggendo questo articolo, le competenze che noi vogliamo tramettere sono molte. Sono esigenti anche dal punto di vista intellettuale: saper cercare delle informazioni, ordinarle, redigerle senza limitarli ad un copia-incolla, strutturare il testo scritto a partire dalle annotazioni, citare le fonti, scrivere senza errori (di ortografia, di punteggiatura, tipografici), utilizzare il codice Wiki, inserire delle immagini che hanno l'autorizzazione all'uso (quindi scoprire le licenze Creative Commons), lavorare su un soggetto interdisciplinare, lavorare con altri alunni, collaborare con altri utenti di Vikidia.

Per cominciare, ricordiamo che è un lavoro interdisciplinare. Consultiamo qualche pagina:
Questi pochi esempi dimostreranno che ogni argomento scolastico può essere affrontato: matematica con la spiegazione dei teoremi, geografia, fisica, tecnologia, storia o italiano, arte con l'immagine spiegazione di un cavaliere realizzata da un alunno. Non dimentichiamo le possibilità linguistiche che l'enciclopedia propone (inglese, tedesco, spagnolo ad esempio, lingue con pochi articoli).
Possiamo immaginare che dei liceali (per i quali Wikipedia è più adatta) possano scrivere degli articoli su Vikidia destinati ai più giovani. In altri termini, i liceali potranno mettere in campo le loro conoscenze (ripassare le conoscenze apprese negli anni precedenti) e cercare di trasmetterle con rigore e semplicità ad un pubblico giovane.

Perché cominciare?[modifica]

Se il progetto pare un po' ambizioso ma si vuole ugualmente contribuire allo sviluppo dell'enciclopedia, si possono migliorare le voci esistenti consultando la pagina che elenca gli articoli che sono in forma di abbozzo e che devono essere completati. Si può anche consultare la lista delle pagine attese:

  • dominio 1 che elenca gli articoli relativi alle materie scientifiche (matematica, biologia, geologia, astronomia, fisica, chimica ecc.);
  • dominio 2 che elenca gli articoli relativi alle scienze umane (storia, geografia, filosofia);
  • dominio 3 riguardante la vita sociale (religione, tempo libero, vita sociale ecc.) le arti e la letteratura.

Forse si potrebbe essere interessati alla categoria Articoli da illustrare che presenta la lista degli articoli privi di illustrazioni. Anche qui tutte le materie sono potenzialmente interessate (figure geometriche da realizzare, fotografie di esperimenti di biologia o chimica ecc.) Si può anche alimentare l'immagine del giorno cosa semplice da fare (vedere pagina d'aiuto). Una bella immagine, una leggenda, una data, e via! Verrà pubblicata in prima pagina. Se il desiderio è di buttarsi, si possono leggere prima alcune pagine:

  • come si scrive un articolo?
  • com'è fatto un buon articolo?
  • formattazione

Si può evitare la lettura del primo articolo ammesso che si conoscano alcune cose essenziali come la differenza tra un link blu e uno rosso (che indica un articolo che non è ancora stato creato). Questa pagina richiama anche le specificità della scrittura enciclopedica e segnala un'opera la cui lettura sembra interessante: L'avventura documentaria, un'alternativa al manuale scolastico. Il secondo articolo (Com'è fatto un buon articolo?) può essere un prezioso aiuto per gli allievi per ricordare loro a che esercizio di stile si stanno accingendo. Ma soprattutto non si trascuri la consultazione dell'articolo sulla formattazione. Servirà da promemoria delle regole sull'accentazione delle maiuscole, le differenze tra le virgolette ( » «  vs « »), i diversi apostrofi, le regole di punteggiatura, l'uso degli spazi, le abbreviazioni eccetera.