Chitarra/Pulizia e igiene
Introduzione
[modifica | modifica sorgente]Un uso prolungato porta all'inevitabile formazione di residui solidi sul body e tastiera della chitarra, ossidazione delle meccaniche che induce un peggioramento della qualità del suono.
Pulizia ordinaria
[modifica | modifica sorgente]Questo tipo di pulizia è necessaria dopo ogni uso dello strumento.
Body
[modifica | modifica sorgente]Servirsi di un panno morbido e asciutto per rimuovere ogni traccia di sudore presente sulla chitarra, prestando particolare attenzione ai pick-up. Si consiglia vivamente di non usare lo stesso panno per le corde per evitare antipatici aloni. Se ci sono dei graffi sul body, prendete un gheriglio di noce cruda e sfregatelo sul graffio finché non lo vedrete attenuarsi un po', poi con un panno eliminate i residui della noce; questo stesso trucco della noce si può utilizzare anche sulla tastiera della chitarra.
Corde
[modifica | modifica sorgente]Pulire con un panno ogni corda con cura, asciugandole da eventuali residui di sudorazione delle dita. Vi sono in commercio dei tamponi cerati appositi da utilizzare dopo la pulizia che aiutano ad allungare notevolmente la durata e la brillantezza del suono.
Pulizia accurata e nutrimento della tastiera
[modifica | modifica sorgente]Questo tipo di pulizia non è necessario eseguirlo troppo frequentemente, dipende dal tempo che si dedica all'esercizio con lo strumento e a motivi di natura estetica (si consiglia di approfittarne in occasione delle periodiche sostituzione delle corde).
Meccaniche
[modifica | modifica sorgente]Lubrificare le meccaniche, in ogni parte soggetta a sfregamento, con olio per macchine da cucire o per armi da fuoco, se già sono in nostro possesso, altrimenti, il negozio di strumenti musicali vende un prodotto apposito per chitarre. Al di là della lubrificazione, per rimuovere la polvere che si deposita sulle meccaniche si potrà usare un pennellino pulito a setole morbide.
Tastiera
[modifica | modifica sorgente]Dopo aver rimosso tutte le corde, privare da ogni residuo solido la tastiera: servirsi di una spugna ruvida (o paglietta in lana d'acciaio molto fine [0000]) per pulire la parte centrale dei tasti.
Per le incrostazioni a ridosso dei tasti, invece, aiutarsi con uno strumento appuntito. Attenzione a non intaccare il legno!
Per non correre il rischio di rovinare il legno della tastiera, tagliare una scheda telefonica in modo che acquisti un angolo a 90° e di utilizzarlo per raschiare lo sporco incrostato vicino ai tasti.
Si potrà pulire la tastiera anche con cotone idrofilo imbevuto di alcool denaturato (o con dell'olio di semi di lino), procedendo come segue: imbeviamo leggermente il cotone idrofilo o i dischetti struccanti (vanno bene anche quelli) con l’alcool coi quali andremo a pulire i tasti e poi a asciughiamo immediatamente con un batuffolo pulito, poi passeremo, una volta asciutto il tutto, la cera di carnauba per il palissandro o l'olio di limone per il l'ebano facendo un movimento circolare all'interno del tasto. Lasciamo così per circa 5 minuti, e poi rimuoviamo i residui di cera col cotone.
Se la tastiera non è verniciata, bagnare la punta di un panno con un prodotto idoneo al proprio tipo di legno (Solo dopo aver rimosso lo sporco come descritto nel paragrafo precedente!). Non eccedere con le quantità e strofinare seguendo le venature del legno in modo che il prodotto penetri in profondità.
Tipo di legno | Prodotto consigliato | Dove reperirlo |
---|---|---|
Acero (laccato e non) |
Nessun prodotto necessario. * | - |
Palissandro (Rosewood) |
Cera alla carnauba | Negozi specializzati, ferramenta. |
Ebano | Olio di limone | Negozi specializzati |
- Per le caratteristiche fisiche del legno di acero, non è possibile nutrire il legno con prodotti comuni. In modo particolare se il legno è laccato.
Rimuovere il prodotto in eccesso, strofinando i tasti con un panno asciutto.
ATTENZIONE però: la cera di carnauba si usa esclusivamente sulle parti VERNICIATE.
Tasti
[modifica | modifica sorgente]Proteggere la parte di tastiera adiacente alla "barretta metallica" con del nastro adesivo di carta. Levigare leggermente, quanto basta per togliere lo sporco, il tasto e passare sopra del liquido per lucidare i metalli.
Body
[modifica | modifica sorgente]Se il body della nostra chitarra è laccato, è possibile passarci un panno leggermente inumidito con acqua distillata per rimuovere lo sporco, anche se i prodotti specifici per chitarra sono una garanzia.
Per rimuovere le tracce di unto, servirsi di prodotti specializzati.
Rimedio della nonna
Alcuni musicisti usano spray per la pulizia dei vetri e un panno morbido per lucidare il body della chitarra, MA questo procedimento potrebbe essere dannoso se eseguito su vernici particolari. Altri usano i prodotti per spolverare i mobili. |
Si può usare la cera di carnauba, dopo aver pulito lo strumento, per lucidare il body della chitarra, utilizzarne poco, più o meno l'equivalente del diametro di una monetina da 2 centesimi. Una volta stesa, far assorbire e con un panno poi rimuovere l'eccesso lucidando, sempre attenzione che la superficie sia verniciata.
Corde
[modifica | modifica sorgente]Immergere per qualche minuto in acqua bollente le corde in tutta la loro lunghezza. Questo rimedio serve a "riciclare" le corde, per evitare di doverle gettare prima che siano fisicamente compromesse (segni profondi in corrispondenza dei tasti, ossidazione...). Con questa operazione le corde si puliscono e ri-acquistano (quasi completamente) il suono cristallino e la consistenza al tatto di quando erano nuove.
Parte hardware
[modifica | modifica sorgente]Il ponte, le sellette e i pick up possono essere puliti, per rimuovere la polvere, con un pennellino pulito a setole morbide. Esistono anche dei prodotti per pulire la parte hardware ma attenzione: se l'hardware è dorato, non va aggredito con prodotti, perché altrimenti l'agente chimico utilizzato con tutta probabilità lo rovinerà facendolo dissolvere.
Potenziometri
[modifica | modifica sorgente]Per mandare via la polvere dai potenziometri, quando ci si rende conto che iniziano a fare difetto, facciamo fare un giro completo agli stessi per una ventina di volte.
Dove tenere la chitarra
[modifica | modifica sorgente]Si consiglia di tenere la chitarra in una stanza con la giusta umidificazione per non compromettere la chitarra che ad un clima troppo secco fa aprire il legno creando delle crepe in speciale modo se la chitarra che hai è di legno pieno e non di compensato.