Roccia/Nozioni/Corda doppia
Aspetto
< Roccia
La discesa in corda doppia è un modo veloce e piacevole per discendere un pendio sprovvisto di sentiero.
Scendere in doppia col Gi-gi
[modifica | modifica sorgente]Per montare una doppia col gi-gi bisogna:
- Assicurare la corda con un cordino o se presente ad un anello della catena che collega almeno due chiodi, in modo che due estremità uguali siano libere.
- Fare un autobloccante (prusik o machard) sulla corda messa a doppio.
- Tirare il nodo autobloccante a valle e tirare verso l'alto la corda che penzola giù dal pendio.
- Adesso che la corda non è più in tensione sarà facile fare due asole da far passare separatamente dentro le due cave della piastrina.
- Intercettare le due asole con un moschettone in modo che vengano messe a contatto da questo sui bordi della piastrina.
- Legarsi l'autobloccante all'anello di servizio dell'imbrago e con l'estremità più corta della longe, tramite moschettone a ghiera, assicurarsi il Gi-Gi.
Scendere in doppia col discensore ad otto
[modifica | modifica sorgente]Per montare una doppia con l'otto bisogna:
- Assicurare la corda con un cordino o se presente ad un anello della catena che collega almeno due chiodi, in modo che due estremità uguali siano libere.
- Fare un autobloccante sulla corda messa a doppio.
- Tirare il nodo autobloccante a valle e tirare verso l'alto la corda che penzola giù dal pendio.
- Adesso che la corda non è più in tensione sarà facile fare due asole da far passare unitamente i due lembi entro il cerchio più grande, facendoli passare intorno al collo del discensore (come in figura, soltanto con la corda messa a doppio)
- Legarsi l'autobloccante all'anello di servizio dell'imbrago e con l'estremità più corta della longe, tramite moschettone a ghiera, assicurarsi il'otto.
Uso e movimenti comuni
[modifica | modifica sorgente]Per scendere in corda doppia in tutta sicurezza, bisogna assicurarsi innanzitutto di essersi legati correttamente, facendosi controllare anche da un'eventuale altra persona.
- Tenere sempre con una mano l'autobloccante, e con l'altra penzoloni ad agevolare un eventuale districamento della corda.
- Non fare troppa forza sul nodo autobloccante, questo per evitare di scendere troppo velocemente.
- Scendere dalla parete nel modo più naturale possibile, cioè con le gambe inclinate di 90° rispetto al busto (come se stesse a sedere) e camminando all'indietro.
- Sono da evitare salti (che solleciterebbero troppo il/i chiodo/i dove vi siete assicurati) e discese veloci che surriscalderebbero la corda sfibrandola.
- Appena toccate terra apprestatevi a smontare il freno metallico, che essendo scaldato dall'attrito potrebbe rovinare la corda.