Vai al contenuto

Supercomputer/ASCI Red

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.

ASCI Red o ASCI Option Red, è un supercomputer installato ai Sandia National Laboratories a Albuquerque New Mexico.

Il progetto nasce da una collaborazione tra Intel e i laboratori Sandia, una parte del progetto governativo statunitense Accelerated Strategic Computing Initiative (ASCI).

Il sistema è stato costruito come fase uno dell'Accelerated Strategic Computing Initiative (ASCI) del United States Department of Energy e del National Nuclear Security Administration per sviluppare un simulatore in grado di rimpiazzare i test nucleari sotterranei che una moratoria firmata dal presidente statunitense George H. W. Bush nel 1992 e estesa da Bill Clinton nel 1993. ASCI Red ha iniziato ad operare nel 1997.

È formato da una rete a maglia (38 X 32 X 2) MIMD massively-parallel processing consistente in 4.510 nodi di calcolo, 1212 Gigabyte di memoria distribuita e 12.5 Gigabyte di memoria su disco. Inizialmente la macchina utilizzava processori Pentium Pro alla frequenza di 200 Mhz ma in seguito venne aggiornata con l'utilizzo di processori Pentium II Overdrive. Attualmente il sistema è formato da un totale di 9298 Pentium II Overdrive a 333 Mhz. Il sistema è composto da 104 armadi che occupano una superficie di 230 metri quadrati. Il sistema è stato progettato prevedendo l'utilizzo di componenti non dedicati e prevedendo un'architettura molto scalabile.

Il primo ASCI Red è stato il primo supercomputer del pianeta a superare la 1 Teraflops secondo il test Linpack (1996) e quindi è diventato il più potente computer del pianeta secondo la TOP500. Dopo l'aggiornamento ai Pentium II Overdrive il sistema raggiunto la potenza di calcolo di 2 Teraflops. Il sistema venne superato nel 2000 dal ASCI White prodotto da IBM.

Differenti parti del sistema utilizzano differenti sistemi operativi. Per la programmazione viene utilizzata una normale macchina uni] con una versione distribuita del sistema operativo Unix creata da Intel, il Paragon XP/S Supercomputer. La gestione dei nodi di calcolo viene affidata a una versione molto leggera del sistema operativo Cougar un derivato del sistema operativo SUBMON per sistemi Paragon.

Indice del libro