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Ultimo commento: 1 anno fa, lasciato da Camelia.boban in merito all'argomento PCTO Profili di donne toscane
PCTO Profili di donne emiliano-romagnole
[modifica sorgente]Donne nella Resistenza
[modifica sorgente]Provincia di Bologna
[modifica sorgente]- Teresa Noce (Q3984307), (Torino, 29 luglio 1900 – Bologna, 22 gennaio 1980), partigiana e politica italiana.
- Irma Bandiera, nata a Bologna l'8 aprile 1915, fucilata al Meloncello di Bologna il 14 agosto 1944, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.[1]
- Germana Boldrini[2][3].
- Anna Maria Enriques Agnoletti, nata a Bologna nel 1907, fucilata a Sesto Fiorentino (Firenze) il 12 giugno 1944, laureata in storia medioevale, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria[4].
- Diana Sabbi, nata a Pianoro (Bologna) il 29 luglio 1922, deceduta a Pianoro il 2 febbraio 2005, sarta, Medaglia d'argento al valor militare, dirigente dell'ANPI[5].
- Adalgisa Gallarani, nata a Bologna il 10 maggio 1905, morta a Piacenza il 16 settembre 1944, casalinga[6].
- Ermelinda Bersani, nata a Castel San Pietro (Bologna) nel 1908, deceduta a Castel San Pietro Terme nel novembre del 2001, operaia[7].
- Vinka Kitarovic, nata a Sebenico (Sibenik, Croazia) il 5 aprile 1926, deceduta a Bologna il 26 dicembre 2012[8].
- Maria D'Ajutolo, nata a Bologna il 16 gennaio 1896, deceduta a Bologna il 26 marzo 1987, musicista[9].
Provincia di Modena
[modifica sorgente]- Aude ‘Mimma’ Pacchioni (Q63184765), partigiana nata a Soliera (Modena) il 18 dicembre 1926 e deceduta a Modena il 12 gennaio 2021.[10][11][12][13][14][15]
- Ibes ‘Rina’ Pioli, nata il 18 febbraio 1926 a Cavezzo, morta all'età di 94 anni a Modena. Partecipò alla Resistenza nelle fila della Brigata Remo, Medaglia della Liberazione[16][17]
- Gina Borellini (Q3764457) (1924-2007), Medaglia d'oro al valor militare[18].
- Norma Barbolini (Q3878436), nata a Sassuolo (Modena) il 3 marzo 1922, deceduta a Modena il 14 aprile 1993, Medaglia d'argento al valor militare[19][3].
- Irma Marchiani (Q3802069), nata a Firenze il 6 febbraio 1911, fucilata a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 novembre 1944, ricamatrice, modista e pittrice, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria[20].
- Adelia Casari (Q50840334), nata a Medolla (Modena) il 1° giugno 1919, deceduta a Bologna il 5 marzo 2013[21].
Provincia di Ravenna
[modifica sorgente]- Ines Bedeschi (Q3798438), nata a Conselice (Ravenna) nel 1911, uccisa a Riva del Po (Parma) il 28 marzo 1945, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria[22].
- Maria Bartolotti (Q3847153), nata a Fusignano (Ravenna) il 25 marzo 1923, staffetta garibaldina, Medaglia d'argento al valor militare[23].
- Natalina Vacchi (Q3870672), nata a San Pietro in Vincoli (Ravenna) nel 1914, impiccata a Ravenna il 25 agosto 1944, operaia[24].
Provincia di Reggio Emilia
[modifica sorgente]- Teresa Vergalli (Q94402573), nata a Bibbiano (Reggio Emilia) nel 1927, staffetta partigiana tra il 1944 e il 1945, attivista dell'Unione Donne Italiane e redattrice del periodico Noi Donne.
Donne nel lavoro
[modifica sorgente]Provincia di Bologna
[modifica sorgente]- sindacaliste
- Argentina Bonetti Altobelli (Q3622265, Imola, 2 luglio 1866 – Roma, 26 settembre 1942), politica e sindacalista. Nel 1890 divenne Presidente della società operaia femminile di Bologna e nel 1893 è tra i fondatori della locale Camera del lavoro[25].
- Donatella Turtura (d:Q116976709), nata a Bologna il 30 marzo 1933 e morta a Roma il 2 settembre 1997. Sindacalista, Segretaria Generale della Federbraccianti CGIL, scrittrice[26]
- Roberta Castronuovo, Segretaria generale dei metalmeccanici (Fim) Cisl dell’Emilia Romagna[27]
- imprenditrici e artigiane
- Katia Gruppioni, manager della multinazionale Sira Group, presidente dell'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda Emilia Romagna[28]
- Linda Serra, Work Wide Women[29]
- Lucia, Stefania, Elisa Coco e Samantha, autrici della campagna “Noino.org – uomini contro la violenza sulle donne”, Targa di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica, Premio Rusconi come eccellenza del territorio[30][31]
- Imelide Corelli, orafa, scultrice, storica d’arte antica, imprenditrice e artigiana[30]
- Micol Scondotto, wedding planner[30]
- Marcella Renna, artista (creazioni in ceramica, tecniche moderne di grafica vettoriale, illustrazione, stampa 3D)[30]
- Silvia e Lisa, fondatrici Upmama, app che geolocalizza eventi per bimbi da 0 a 10 anni e e locali family friendly[30]
- Stefania Musolesi, imprenditrice nell'ambito della costruzione di macchine automatiche per l'impacchettamento[30]
- proposte dalla scuola
- Isabella Seragnoli
- Elena Massari, imprenditrice, fondatrice dell'onlus Volunteer in the World
- Valeria Corazza, ex CEO, fondatrice della onlus APIAFCO per il supporto alle persone affette da psoriasi
- Adua Veroni, fondatrice dell'agenzia che ne ha curato l'immagine di Luciano Pavarotti.
- startupper
- Aisha Coulibaly (co-fondatrice Mygrants)[32]
- Silvia Rigo e Francesca Fumana (co-fondatrici Taldeg)[32]
Bibliografia
[modifica sorgente]Web/Ebook
[modifica sorgente]- Archivi femminili nella provincia di Bologna[33]
- Archivi femminili nella provincia di Modena[34]
- Ricordi partigiani Teresa Vergalli racconta la sua resistenza da staffetta, attraverso le foto di un tempo, scelte dal suo archivio personale, 25 aprile 2021
- Partigiane in città, Toponomastica Femminile
- Donne Partigiane. Le donne nella guerra di Liberazione, Il Gazzettino di Brindisi
- I Gruppi di Difesa della Donna 1943-1945, Biblioteca Militare
- Il 25 aprile e le donne partigiane della Resistenza: la storia delle combattenti che liberarono l’Italia, La Nazione
- Donne partigiane: la Resistenza fu anche femminile, Micro Mega
- Le donne della Resistenza, Una donna al giorno
- La Resistenza è donna: La storia (dimenticata) delle partigiane italiane, The WOM
- Sindacaliste. La storia della Cgil e delle sue protagoniste, ISBN 979-12-5477-150-1
Cartacea
[modifica sorgente]- Benedetta Tobagi. La Resistenza delle donne. Einaudi, 2022. ISBN 9788806253660
- Teresa Vergalli. Una vita partigiana. Mondadori, 2023. ISBN 9788804766940
- Addis Saba Martina. Partigiane. Le donne della Resistenza. Ugo Mursia Editore, 1998. ISBN 9788842537663
- Ilenia Carrone. Le donne della Resistenza. La trasmissione della memoria nel racconto dei figli e delle figlie delle partigiane. Infinito, 2014. ISBN 9788868610265
Filmografia
[modifica sorgente]- Documentario di Liliana Cavani sul ruolo delle donne nella Resistenza italiana[35]
Altri progetti
[modifica sorgente]- Storia delle donne nella Resistenza italiana (Wikipedia)
- Donne e Uomini della Resistenza (Wikisource)
- Donne e Uomini della Resistenza/Maria D'Ajutolo (Wikisource)
- Ermelinda Bersani (Wikisource)
- Adalgisa Gallarani (Wikisource)
Note
[modifica sorgente]- ↑ Irma Bandiera, su ANPI.
- ↑ Censimento degli archivi femminili nella provincia di Modena, su Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia Romagna.
- ↑ 3,0 3,1 Germana Boldrini, su Storia e filosofia.
- ↑ Anna Maria Enriques Agnoletti, su ANPI.
- ↑ Diana Sabbi, su ANPI.
- ↑ Adalgisa Gallarani, su ANPI.
- ↑ Ermelinda Bersani, su ANPI.
- ↑ Vinka Kitarovic, su ANPI.
- ↑ Maria D'Ajutolo, su ANPI.
- ↑ Addio a Aude ‘Mimma’ Pacchioni, partigiana della Resistenza a Modena e una vita dedicata al bene comune. “Una madre della Repubblica”, in Il Fatto Quotidiano.
- ↑ Aude Pacchioni, su Enciclopedia delle donne.
- ↑ Aude Pacchioni, autentica “Madre della Repubblica”, su Comune di Modena.
- ↑ Modena, è morta Aude Pacchioni, la partigiana Mimma, pioniera del welfare, in La Repubblica.
- ↑ Morta Aude Pacchioni, simbolo della Resistenza a Modena, su ANSA.
- ↑ Aude Pacchioni, su ANPI.
- ↑ Addio alla partigiana Ibes ‘Rina’ Pioli, morta per Covid. “Per i fascisti le donne erano senza cervello, abbiamo dimostrato il contrario”, in Il Fatto Quotidiano.
- ↑ Prima cerimonia di consegna della Medaglia della Liberazione, su ANPI.
- ↑ Gina Borellini, su ANPI.
- ↑ Norma Barbolini, su ANPI.
- ↑ Gina Borellini, su ANPI.
- ↑ Adelia Casari, su ANPI.
- ↑ Ines Bedeschi, su ANPI.
- ↑ Maria Bartolotti, su ANPI.
- ↑ Natalina Vacchi, su ANPI.
- ↑ Mario Maragi. Storia della Società operaia di Bologna. Imola, Cooperativa Paolo Galeati, 1970. pp. 314-315; Brunella Dalla Casa. Educazione ed istruzione professionale per le donne: la Scuola d’arti e mestieri “Regina Margherita”, poi Istituto “Elisabetta Sirani”, dalle origini agli anni Cinquanta. Bologna, Grafiche Galeati, 1996. p. 29.
- ↑ TURTURA, Donatella, su Treccani. Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 97 (2020).
- ↑ Emilia Romagna. Roberta Castronuovo confermata alla guida dei metalmeccanici Cisl, su cisl.it.
- ↑ Impresa e sindacato: «Un patto fra le parti per salvare la ripresa», in Corriere di Bologna.
- ↑ “Generazione D: idee vincenti di donne imprenditrici e artigiane” - VIDEO, su Bologna Today.
- ↑ 30,0 30,1 30,2 30,3 30,4 30,5 Lavoro: sette storie di imprese 'rosa' di successo made in BO, su Bologna Today.
- ↑ La campagna degli uomini contro la violenza sulle donne (PDF), su Fondazione Del Monte.
- ↑ 32,0 32,1 Startup di Bologna: 10 startup da tenere d’occhio, su Startup Geeks.
- ↑ Censimento degli archivi femminili nella provincia di Bologna, su Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia Romagna.
- ↑ Censimento degli archivi femminili nella provincia di Modena, su Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Emilia Romagna.
- ↑ Documentario di Liliana Cavani sul ruolo delle donne nella Resistenza italiana, su ANPI SMT.
Camelia (disc.) 19:53, 5 set 2023 (CEST)
PCTO Profili di donne toscane
[modifica sorgente]Partecipazione al festival L'Eredità delle Donne, 24-26 novembre (Firenze)
Biografie
[modifica sorgente]- nformatica
Bibliografia
[modifica sorgente]Altri progetti
[modifica sorgente]Note
[modifica sorgente]- ↑ Quali algoritmi, su InGenere.
- ↑ Il contributo delle donne all'intelligenza artificiale (AI). Darya Majidi, TEDxBolognaWomen, su TEDxTalks.