Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Borgofranco d'Ivrea/Borgofranco d'Ivrea - Chiesa di San Maurizio Martire
Costruttore: Giovanni Michele Ramasco Fagnani di Sagliano Micca (BI)
Anno: 1747
Restauri/modifiche: Giovanni Foglia di Bergamo (1897, ricostruzione e ampliamento)[1], Alfredo Cordone di Torino (1937, modifiche e ampliamento)[2], anonimo (1964, riparazione), Ditta Marzi di Pogno (2011, restauro conservativo)[3]
Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa
Tastiere: 1 di 56 note (Do1-Sol5, Divisione Bassi/Soprani: Si2-Do3)
Pedaliera: concavo-parallela di 27 note (Do1-Re3)[6]
Collocazione: in corpo unico su cantoria in controfacciata
Note: Azionamento dei registri mediante manette a scorrimento laterale e incastro disposte su unica colonna a destra della tastiera
Accessori:Tremolo a pomello. 8 pedaletti frontali sopra la pedaliera per: Unione del tasto al pedale, Terzo piede, Subottava, Flauto in XII, Fagotto e Tromba, Mezzo Forte, Ripieno, Terza mano. Staffa per Espressione sopra la pedaliera
↑Fu utilizzato gran parte del materiale fonico già esistente e furono introdotti nuovi registri al manuale e al pedale con somiere aggiunto. Tale operazione comportò un ampliamento della cassa originaria
↑Furono aggiunti nuovi registri con somiere proprio
↑Intervento di tipo filologico che riportò lo strumento alle condizioni successive all'ampliamento del 1897
↑Canne del prospetto primitivo risalenti al 1747. Lo strumento conserva in totale circa 450 canne dell'organo Ramasco del 1747.