Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Luserna San Giovanni/Luserna San Giovanni - Chiesa di San Giovanni Battista

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Indice del libro


  • Costruttore: Giacomo Filippo Landesio di Centallo (CN)
  • Anno: 1750[1]
  • Restauri/modifiche: Giovanni Pietro Bonati (1770, restauro), Francesco Davicini (1790, riparazione)[2], Fratelli Collino (1841, trasferimento e modifiche), Pietro Minoglia (seconda metà XIX secolo, modifiche)[3], Rosario Chichi (1973, manutenzione e aggiunta elettroventilatore), Ditta Marzi (1996-98, restauro conservativo)[4]
  • Registri: 9
  • Canne: ?
  • Trasmissione: meccanica sospesa
  • Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa
  • Tastiere: 1 di 50 note (Do1-Fa5) con prima ottava corta
  • Pedaliera: a leggio di 9 note (Do1-Do2) con prima ottava corta, priva di registri propri e permanentemente unita alla tastiera[5]
  • Collocazione: in corpo unico su cantoria in controfacciata
Manuale
Principale 8'
Ottava 4'
Decimaquinta 2'
Decimanona 1.1/3'
Vigesimaseconda 1'
Vigesimasesta 2/3'
Cornetto[6]
Flauto in ottava 4'[7]
Voce umana 8'[8]

Note[modifica]

  1. Strumento originariamente situato nella Chiesa di San Martino a Torre Pellice (TO) e trasferito nell'attuale collocazione nel 1841
  2. Rifacimento di un mantice a cuneo
  3. Sostituzione della pedaliera, con estensione della prima ottava da corta a cromatica, e introduzione del registro Bassi e Rinforzi ai Pedali
  4. Intervento di tipo filologico durante il quale furono eliminati il registro Bassi e Rinforzi, la pedaliera non originale e la stanga del Ripieno (aggiunta successivamente)
  5. Ripristinata nel restauro del 1996/98
  6. File XII e XVII, da Do#3. Da Re5 solo XII
  7. da Do2
  8. da Mi3

Fonti[modifica]

Informazioni parzialmente estratte dal testo Organalia: 60 organi della Provincia di Torino,Torino,Editore A.G.G. PRINTING STARS, 2004.

Collegamenti esterni[modifica]