Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Torino/Torino - Chiesa di San Massimo
Aspetto

- Costruttore: Carlo Vegezzi-Bossi
- Anno: 1884[1]
- Restauri/modifiche: Brondino Vegezzi-Bossi (2005-2014, restauro conservativo)
- Registri: 73
- Canne: 3034 circa
- Trasmissione: meccanica
- Consolle: a finestra
- Tastiere: 3 di 61 note ciascuna (Do1-Do6, divisione Bassi/Soprani Si2-Do3)
- Pedaliera: parallela di 19 tasti per 16 note (Do1-Fa#2) di cui 12 reali, 4 ritornellanti e 3 azionanti dei registri.
- Collocazione: in corpo unico, sulla cantoria alla sinistra del presbiterio
- Note: Inserimento dei registri mediante manette a incastro per il 1° manuale (destra della consolle) e per il 2° (sinistra della consolle), mediante pomelli estraibili per il 3° manuale (a sinistra della consolle).
- Accessori: 10 pedaletti al di sopra della pedaliera per: Unione due organi, Clarinetto Soprani, Tromba Soprani, Persiane 2°organo, Tam tam, Persiane 3°organo, Ottavino Soprani, Strumenti uniti, Timballone, Rullo. Gli ultimi 3 tasti della pedaliera inseriscono: Terza mano Bassi, Triangolo, Terza mano Soprani.
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Note
[modifica | modifica sorgente]- ↑ Lo strumento è stato presentato all'Esposizione Generale Italiana di Torino del 1884 e collocato nella chiesa di San Massimo l'anno successivo.
Altri progetti
[modifica | modifica sorgente]Wikipedia contiene una voce sulla Chiesa di San Massimo a Torino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica sorgente]- Relazione tecnica della ditta Brondino Vegezzi-Bossi, su vegezzi-bossi.com. URL consultato l'8 marzo 2021.
- Organo Carlo Vegezzi Bossi 1884 S. Massimo Torino, su organday.altervista.org. URL consultato l'8 marzo 2021.
- torino.repubblica.it, https://torino.repubblica.it/cronaca/2015/04/25/foto/torna_a_suonare_l_organo_di_san_massimo_gioiello_ritrovato-112809666/1/ . URL consultato l'8 marzo 2021.