Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Toscana/Provincia di Siena/Siena/Siena - Chiesa di Sant'Agostino

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Indice del libro


  • Costruttore: Giuseppe Piffero
  • Anno: tra il 1522 e il 1538[1]
  • Restauri/modifiche: Onofrio Bacci (1538, restauro), Giuseppe Rifferfels (1793, restauro e modifiche), Francesco Zanin (1987, restauro di ripristino)
  • Registri: 5
  • Canne: ?
  • Trasmissione: meccanica
  • Consolle: sporgente dalla parte anteriore della consolle
  • Tastiere: 1 di 54 note (Fa0-Do5, con estensione reale di 51 note nell'intervallo Fa0-Do4, senza le note Fa#0 e Sol#0)
  • Pedaliera: a leggio di 13 note (Fa0-Mi1),[2] priva di registri propri e costantemente unita al manuale
  • Collocazione: in corpo unico, al centro della cantoria in controfacciata[3]
  • Accessori: Tiratutti a pedalone
Manuale
Principale 12'
Ottava 6'
XV-XIX 2'
XXII-XXVI 1.1/2'
Flauto in VIII 6'
Disposizione fonica prima del restauro del 1987
Colonna di sinistra - Concerto
Flauto in selva
Cornetto Soprani
Pedale
Contrabbassi (sempre inseriti)
Colonna di destra - Ripieno
Principale
XV e XXVI
XIX e XXIX
XXVI e XXIX

Note[modifica]

  1. iniziato da Giuseppe Piffero nel 1522 e, incompleto alla sua morte avvenuta nel 1526, completato dopo il 1533 e prima del 1538 da un organaro totalmente ignoto).
  2. le prime note, nell'intervallo Fa0-Si0, replicano le successive.
  3. fino al 1611 si trovava su cantoria nel tratto terminale della parete sinistra della navata, poi spostato fino al 1770 circa sulla parete destra, nei pressi dell'altare Piccolomini.

Bibliografia[modifica]

  • Giordano Giustarini e Cesare Mancini, Repertorio degli organi storici, in Un così bello e nobile istrumento. Siena e l'arte degli organi, Siena, Protagon, 2008, pp. 219-222, ISBN 978-88-8024-240-6.

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