JavaScript/Appendice
Parole riservate
[modifica | modifica sorgente]break //Interrompe cicli o istruzioni case
case //Definisce un'istruzione in un costrutto switch
catch
continue //Continua l'esecuzione di un ciclo
default //Definisce un'istruzione di default in un costrutto switch
delete
else //Definisce un codice alternativo in un costrutto if
false //Valore booleano falso o 0
finally
for //Ciclo for
function //Definisce una funzione
if //Costrutto if
in //Itera in un array dentro un ciclo
instanceof
new //Definisce un nuovo oggetto
null //Valore nullo
return //Definisce il valore ritornato da una funzione/metodo
switch //Costrutto switch
this //Indica l'elemento corrente
throw
true //Valore booleano vero o 1
try
typeof
var //Definisce una nuova variabile
void
while //Ciclo while
do //Esegue del codice a prescindere dalle condizioni prima di un ciclo while
with
Debugging
[modifica | modifica sorgente]Il termine inglese debugging significa "togliere i bachi", dove i bachi sono i bug, gli errori nel codice.
I tipi di errore possono essere diversi: dai semplici errori di sintassi (possono essere paragonati ad una frase grammaticalmente scorretta in italiano) come la mancata chiusura di una parentesi, fino agli errori logici (come una frase che non ha alcun senso, nonostante sia grammaticalmente corretta); ad esempio, può essere un errore logico dimenticarsi di incrementare una variabile quando serve, oppure utilizzare un algoritmo sbagliato.
Come evitare alcuni errori comuni
[modifica | modifica sorgente]- Leggi attentamente il tuo codice per eventuali errori di battitura
- Assicurati che tutte le parentesi siano chiuse (può aiutare in questo un buon editor)
- Ricorda che JavaScript è case-sensitive:
Name
ename
sono due variabili differenti - Non usare parole riservate come nomi di variabili o di funzioni
- Ricordati di effettuare l'escape degli apici singoli/doppi:
- Quando converti i numeri usando la funzione
parseInt
ricorda che "08" o "09" sono valutati come numeri in base otto, a causa dello zero. - Ricorda che JavaScript è indipendente dalla piattaforma, ma non lo è dal browser!
Semplice debugging
[modifica | modifica sorgente]Oltre a verificare la lista degli errori comuni, uno dei modi più semplici di effettuare il debugging del proprio codice consiste nell'utilizzare le istruzioni alert
mostrando il contenuto di una variabile, oppure semplicemente come "segnaposto" per sapere a che punto si è del codice.
Supponiamo ad esempio che lo script non faccia quanto desiderato, magari fermandosi a metà: come si può individuare il punto esatto in cui lo script si ferma? Il modo più semplice è inserire, prima e/o dopo i blocchi di istruzioni che consideriamo "sensibili" o di cui non siamo certi della correttezza, istruzioni del tipo:
//...
alert ("inizio blocco");
//...
alert ("fine blocco");
//...
Per esempio, se verrà mostrato il primo messaggio, significa che fino a quel punto è tutto corretto ma se, ad esempio, non viene mostrato il secondo, significa che in mezzo ai due alert c'è l'istruzione "buggata".
Questo sistema è utile ad esempio nei cicli: per controllare ad ogni passaggio l'andamento del programma può essere comodo inserire nel ciclo un alert che mostri il valore del contatore e il valore delle altre variabili che intervengono nel programma, così da capire passo per passo cosa avviene effettivamente.
Editor e strumenti utili
[modifica | modifica sorgente]Un buon editor su Windows per JavaScript (e anche altri linguaggi) è Notepad++ che fornisce evidenziazione della sintassi per JavaScript e non solo.
Per Linux due editor molto diffusi sono Bluefish per Gnome e Quanta Plus per KDE.
Esistono poi alcuni utili estensioni di Firefox per i web-developer, come la Web Developer Toolbar, che aggiunge una toolbar con funzionalità specifiche per gli sviluppatori web, oppure Console2, un "upgrade" della normale console degli errori di Firefox.
Link utili
[modifica | modifica sorgente]- (IT) javaScript.html.it – Raccolta di guide, articoli e script dedicati
- (EN) w3schools.com – Tutorials, guide e reference.