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Profili di donne toscane/Partigiane/Osmana Benetti Benifei

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Osmana Benetti (Livorno 1923 – Livorno 2016), è stata una partigiana toscana. A vent'anni dopo la caduta del fascismo entrò a far parte nella Resistenza collaborando alla distribuzione della propaganda comunista. Dopo fine della guerra sposò con il partigiano Garibaldo Benifei, suo compagno di vita e di militanza, che aveva conosciuto a Livorno nell'ottobre 1943.

Il loro matrimonio, che durò circa 65 anni, fu il primo matrimonio civile di Livorno nel dopoguerra e venne celebrato da Furio Diaz, primo sindaco della città labronica dopo la liberazione dal nazifascismo avvenuta il 19 luglio 1944. Lei è registrata come Osmana all'anagrafe, ma familiari e amici l'hanno sempre chiamata Osman, cioè col nome con cui la chiamava il padre che, ha raccontato, desiderava ardentemente un figlio maschio al suo posto. Agli sposi i compagni di militanza regalarono loro lenzuola, asciugamani e tovaglie; i compagni del cantiere procurarono le fedi in acciaio inossidabile. Ci ha lasciato a febbraio 2016 all'età di 93 anni, sei mesi dopo la morte del marito Garibaldo.

A Osmana Benetti è dedicata una scuola d'infanzia statale istituita dall'anno scolastico 2016-17 e accolta nella struttura De Amicis.

Nel 2015 le è stata conferita la maggior onorificenza della città di Livorno: la Liburnina [1]

  1. Onorificenze, su comune.livorno.it, Comune di Livorno. URL consultato il 23 novembre 2024.

Bibliografia

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