Utente:Alice Cavarzan/Sandbox

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UMIDITÀ, NUVOLE E PRECIPITAZIONI[modifica]


L'umidità dell'aria[modifica]

L'umidità è la quantità di vapore acqueo contenuta nell'aria. Dal punto di vista meteorologico vi è un'umidità assoluta, ossia la quantità di vapore acqueo nell'aria espressa in g/m³

Le nuvole[modifica]

Le nuvole sono masse d'aria contenenti goccioline d'acqua e cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera. Le gocce si formano a seguito della condensazione del vapore acqueo in eccesso presente nell'aria e rimangono sospese perché le correnti ascensionali riescono a reggerne il peso. Le nuvole si possono formare in due modi:

  • nel primo caso la superficie terrestre viene riscaldata dai raggi solari e quindi l'acqua di mari, oceani, fiumi,... evapora e sale perché più calda e quindi più leggera dell'aria secca che la sovrasta. Qui però la massa d'aria che contiene il vapore si raffredda, abbassando il proprio limite di saturazione, fino a quando la quantità di vapore non raggiunge e supera il limite. Quindi questo si condensa formando piccole gocce d'acqua attorno ai nuclei di condensazione (cioè particelle come sali, polveri,... sospesi in aria che offrono una base sulla quale il vapore può condensarsi). In caso di temperature particolarmente rigide (sotto gli 0°C), vengono a formarsi piccoli aghi o cristalli di ghiaccio in un processo detto brinamento.
  • alternativamente, le nuvole si possono formare anche quando due masse d'aria la cui umidità non supera il limite di saturazione si mescolano, come nel caso delle scie degli aerei.

Si definiscono "punto di rugiada" le condizioni di temperatura e pressione in cui il vapore presente in una massa d'aria inizia a condensare. Esso può variare in uno stesso luogo di giorno in giorno anche in base all'umidità. Quando invece il vapore passa direttamente dallo stato gassoso a quello solido, e quindi il punto di rugiada è sotto gli zero gradi, si parla di "punto di brina".

In particolare, in base alla temperatura di formazione di una nuvola, si può distinguere in[1]:

  • nubi calde, formate a temperature superiori a 0°C
  • nubi fredde, formate a temperature inferiori a 0°C
  • nubi miste, in cui la parte superiore si è formata a una temperatura superiore a 0°C, mentre la parte inferiore si è formata a una temperatura inferiore a 0°C.

Le nuvole sono distinte in 4 tipi principali:

  • cirri: nuvole dall'aspetto filamentoso formate da cristalli di ghiaccio che le fanno sembrare traslucide
  • cumuli: nuvole che ricordano grumi e dalle dimensioni e forme molto varie. Si formano generalmente sopra una corrente ascensionale
  • strati: nuvole molto estese e piatte, formate da varie fasce compatte
  • nembi: nuvole grigiastre portatrici di pioggia

Da questi gruppi principali si possono individuare 8 sottogruppi ulteriormente divisi base all'altezza:

  • nuvole alte: sono nuvole che si formano tra gli 8000 e i 14000 metri, molto fredde e formate principalmente da cristalli di ghiaccio, cioè cirri, cirrocumuli e cirrostrati
  • nuvole medie: sono nuvole che si formano tra i 2000 e gli 8000 metri, composte da gocce d'acqua eventualmente mescolate a cristalli di ghiaccio, cioè altocumuli e altostrati
  • nuvole basse: sono nuvole che si formano sotto i 2000 metri, composte da gocce d'acqua, cioè cumuli, stratocumuli e strati. Appartengono a questo gruppo anche le nebbie, ossia nubi che si sviluppano a contatto con il terreno e dalle dimensioni più limitate rispetto a una nuvola propriamente detta.

Si possono poi individuare altri 2 sottogruppi in base allo sviluppo verticale:

  • nuvole a medio sviluppo verticale, cioè i nembostrati
  • nuvole ad alto sviluppo verticale, cioè i cumulonembi

La nuvolosità è la quantità di nubi presenti nel cielo. Si misura in okta, lungo una scala che va dal grado 0 a 9. Ad ogni grado è associato un colore diverso.

Inoltre le nuvole hanno influenza sul clima: le nubi alte tendono a contribuire all'Effetto Serra, lasciando entrare la radiazione solare e trattenendo quella terrestre, mentre le nubi basse tendono a non far passare nemmeno la radiazione solare.

Le precipitazioni meteoriche[modifica]

Note[modifica]

  1. da https://www.focusjunior.it/scienza/ambiente/le-nuvole-cosa-sono/, URL consultato il 13/05/2020