Utente:Annagallina06/Sandbox
Gli agnati
[modifica | modifica sorgente]Sono i vertebrati più antichi e per più di 450 milioni di anni hanno seguito una loro linea evolutiva. Sono organismi unisessuati, ossia la cellula uovo si sviluppa senza bisogno della fecondazione.[1]
Le loro principali caratteristiche sono:
- l’assenza di mascelle (il loro nome deriva da questa caratteristica, dal greco "a" senza "gnatos" mascella);
- la bocca circolare a ventosa munita di denti cornei;
- la presenza di una notocorda, che rappresenta il principale sostegno; è presente nell'età adulta nelle lamprede che però possiedono anche delle forme rudimentali di vertebre quini sono incluse nei vertebrati, a differenza delle missine che hanno uno scheletro completamente fatto di cartilagine.
Le missine
[modifica | modifica sorgente]Aspetto fisico
[modifica | modifica sorgente]Le missine (circa 77 specie attuali divise in 6 generi) vivono nei fondali marini freddi, sono cieche, ma hanno un olfatto e un tatto estremamente sviluppati. La loro pelle è priva di squame e hanno una piega della pelle che corre lungo tutto il corpo, anche la coda come se fosse un'unica pinna. Hanno un'apertura nasale e due aperture branchiali, una su ogni lato. Il loro colore può variare dal grigio brunastro al grigio rossastro e possono essere chiazzate da macchie grigie, marroni o bluastre. Non hanno un sistema di osmoregolazione e quindi sono sensibili ai cambiamenti di salinità.
Nutrimento
[modifica | modifica sorgente]Si nutrono di carcasse o di aninali morenti sui fondali marini che vanno dai 30 ai 1200 metri di profondità. Una volta individuata la preda si introducono nell'animale attraverso un'apertura che fanno con i denti che hanno sulla lingua. Un'altra loro tecnica di cattura è quella del nodo: si avvolgono su sé stesse, formando un nodo e lo fanno scorrere fino alla preda. Si nutre dei visceri e della muscolatura delle sue prede, lasciando intatti pelle e ossa. Si sa che ai nutre anche di anellidi.
Sistema anti-predatorio
[modifica | modifica sorgente]Per non essere catturate, secretono un muco che rende difficile la presa.
Riproduzione
[modifica | modifica sorgente]Per quanto riguarda la loro riproduzione, la gonade maschile si sviluppa solo quando quella femminile rimane rudimentale. Depongono dalle 19 alle 30 uova grandi che hanno un guscio corneo e filamenti con cui si fissano al fondale. La loro lunghezza arriva fino ai 30cm per i maschi e a 40cm per le femmine.
Dove vivono
[modifica | modifica sorgente]Vivono soprattutto nelle acque settentrionali dell'Oceano Atlantico, dalla Groenlandia agli Stati Uniti e nel Mediterraneo Occidentale.[2]
Utilizzo
[modifica | modifica sorgente]Questi animali vengono catturati, ormai da diversi decenni in Oriente, per la loro carne ma anche per la loro pelle con cui si producono cinture, borse e calzature.
Le lamprede
[modifica | modifica sorgente]Le lamprede si dividono in 43 diverse specie e rappresentano la più antica linea evolutiva dei vertebrati. Sono dei parassiti che vivono in America nella zona dei Grandi Laghi. Esse, per aspetto e abitudini, assomigliano agli anfiossi.
Aspetto fisico
[modifica | modifica sorgente]Hanno una sola narice, posta in posizione mediale nella parte superiore del cranio. Hanno uno scheletro di cartilagine che comprende anelli vertebrali. I loro occhi sono grandi e sviluppati e hanno due canali semicircolari che partono dalle loro aperture uditive.
Dove vivono
[modifica | modifica sorgente]Vivono, durante l'età giovanile, nei fondali dei fiumi filtrando le particelle di cibo in sospensione mentre, una volta diventati adulti, migrano verso il mare e i laghi dove vivono come parassiti. In particolare vivono nelle acque dell'emisfero boreale (Oceano Atlantico, Mar Mediterraneo e i Grandi Laghi nordamericani) e solo due specie vivono sotto l'equatore. Con la loro lingua, munita di denti, perforano la pelle dei pesci loro ospiti e aspirano il sangue e i loro tessuti.[3]