Utente:Camelia.boban/Donatella Alamprese
Donatella Alamprese
[modifica | modifica sorgente]Donatella Alamprese è una cantante di origini lucane, interprete italiana del fado[2], ma soprattutto del tango, che diventa la sua specialità, tale da essere considerata la "regina italiana del tango"[3].
Biografia
[modifica | modifica sorgente]Inizia a studiare chitarra all'età di 14 anni e s'innamora di Joni Mitchell, Joan Baez e i Beatles, Milva e Ute Lemper. A 18 anni parte per Londra e inizia a suonare nei pub, aggiungendo al suo repertorio Annie Lennox, Patti Smith, De Andrè e Battiato. Attraversa il periodo rock-new wave diventando la leader degli Esprit Nouveau e scrive i testi in inglese[4]. Seguono gli studi classici e l'incontro con Katy Berberian. La laurea in Lingue e letterature straniere, le permette di cantare in otto lingue e di farsi conoscere sulla scena musicale internazionale[2].
Di origini argentine da parte del padre, dal nonno, emigrato a Buenos Aires, eredita la passione per il tango[5].
Carriera
[modifica | modifica sorgente]Con una solida formazione classica, il suo repertorio spazia tra diversi generi musicali, dalla lirica fino alla musica sperimentale, passando per la musica francese e quella popolare, il blues, il jazz e il pop[6]. Ma è soprattutto nel tango e nella musica argentina che diventata conosciuta sui palcoscenici del mondo, interprete dei brani di Carlos Gardel, Mariano Mores[7], Saul Consentino[8], Juan Carlos Cobián, Eladia Blázquez, Astor Piazzolla, per arrivare alla new wave di Marta Pizzo.
Esploratrice dell'anima umana, con la sua arte, Alamprese trasforma le emozioni ed i pensieri in storie da raccontare; nelle sue canzoni (che hanno un taglio sociale, diventando spesso strumento di protesta e di lotta contro guerre, violenze, ingiustizie e oppressioni) affronta soprattutto tematiche in cui le donne - fragili eppure coraggiose, quelle che hanno lasciato un segno indelebile nella società - sono protagoniste[2].
Spettacoli
[modifica | modifica sorgente]Lanciata da Renzo Arbore nella trasmissione Quelli della Notte su RAI 2[9], Alamprese debutta in teatro nel 2004 con Canciòn Desesperada dedicato ad Alda Merini e al tango. Nel 2008 effettua due tournée in Giappone, esibendosi all'Istituto Culturale di Tokyo. Nel 2012 è la volta della tournée in Argentina (a Buenos Aires) e in Cile, (a Santiago). Nel marzo 2015 segue una seconda tournée in Argentina, dove rappresenta l'Italia all'evento di tango più conosciuto al mondo, il Cumbre Mundial a Zarate. Ad agosto e settembre 2015 va nuovamente in tournée in Giappone con concerti a Osaka, Kyoto[1] e Tokyo.
Nella commedia musicale E la musica va, messa in scena al Teatro di Cestello con la direzione di Marco Predieri, oltre a cantare, Alamprese recita il ruolo di Bella, cantante del night. Ad accompagnare Alamprese e Predieri - interprete di Luca, erede del locale - la band formata da Roberto Biondi (tastiere), Marco Giacomini (chitarra), Andrea Golini (batteria) e Amedeo Ronga (basso).
Femme/Le 4 voci di Eva, in scena al Teatro Lumière di Firenze, è dedicato a quattro interpreti indimenticabili della canzone francese: Edith Piaf, Joséphine Baker, Juliette Gréco e Dalila. Oltre alle cantanti francesi, Alamprese omaggia in musica voci di donne importanti nella poesia della Basilicata - autrici del passato, come Isabella Mora, Laura Battista e Giuliana Brescia, ma anche contemporanee, come Lorenza Colicigno[2][9] - e l'universo artistico femminile in generale, rendendo lo spettacolo una manifestazione contro le discriminazioni, la violenza domestica, la disparità di genere sul piano professionale[5].
Con lo spettacolo Bandiera Sconosciuta, Alamprese porta in scena il presente, gli orrori della guerra e della violenza, che usando il simbolo della bandiera - ideale di armonia tra i popoli - e con il potere pacifico dell'arte, diventa un inno al cambiamento attraverso il dialogo, al superamento dei nazionalismi e alla rinascita[5].
Nel 2022 Alamprese, in tour nella sua Basilicata, presenta Tango sin carmin (Tango senza rossetto), spettacolo di tango essenziale ripulito da ogni finzione, un viaggio tra storie di vita comune, intime e taciute, con la collaborazione della poeta argentina Marta Pizzo e del compositore Saul Cosentino[10].
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica sorgente]- Nel 2015, insieme al chitarrista Marco Giacomini, rappresenta l'Italia alla X Cumbre Mundial del Tango a Buenos Aires[3].
- Premio Note d'Italia nel mondo[11]
- Premio Heraclea (2022), assieme ad Antonio Preziosi e Tatiana Lisanti[12]
Note
[modifica | modifica sorgente]- ↑ 1,0 1,1 Donatella Alamprese, oltre il tango, Prima Bergamo, 11 dicembre 2019
- ↑ 2,0 2,1 2,2 2,3 Rosanna Bari, Donatella Alamprese: "Le 4 voci di Eva" al Teatro Lumière, Firenze Today, 19 gennaio 2024
- ↑ 3,0 3,1 "Femme", Donatella Alamprese in concerto al Teatro Lumiére di Firenze, Portale giovani, 28 febbraio 2024
- ↑ Giancarlo Passarella, Dal rock/new wave degli Esprit Nouveau al tango: con noi Donatella Alamprese, Portale giovani, 31 marzo 2022
- ↑ 5,0 5,1 5,2 Donatella Alamprese, la regina italiana del tango: "Sventolo la mia Bandiera Sconosciuta contro le guerre e la violenza", La Nazione, 11 aprile 2022
- ↑ Donatella, il fascino di un'artista per cui tango è «possibilità infinita», Prima Bergamo, 8 novembre 2017
- ↑ A Firenze Donatella Alamprese, successo in Cile e Argentina, Nove Firenze, 15 ottobre 2012
- ↑ Iniziano con il concerto di tango di Donatella Alamprese i corsi dell'Unidel, La Gazzetta di Lucca, 26 settembre 2023
- ↑ 9,0 9,1 Massimo Brancati Musica e poesia al femminile con Donatella Alamprese, La Gazzetta del Mezzogiorno, 31 marzo 2023
- ↑ Emilio Chiorazzo, Tango senza rossetto: lo spettacolo di Donatella Alamprese in tour nella sua Basilicata, Storie oggi, 17 agosto 2022
- ↑ Giancarlo Passarella, Premio Calici di stelle a Mariella Nava, Margherita Fumero e Donatella Alamprese, Virtu quotidiane, 30 giugno 2021
- ↑ Giancarlo Passarella, A Lucca omaggio di Donatella Alamprese al tango contemporaneo, Musical news, 19 settembre 2023