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Libro di cucina/Ricette/Triglie alla calabrese

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Triglie alla calabrese

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Umido calabrese che valorizza al meglio i saporiti pesci di scoglio.


Per 4 persone

  • triglie di scoglio (le dimensioni delle triglie variano notevolmente: sono da preferire quelle non troppo grosse, 3 o 4 a testa)
  • 4 pomodori maturi (cuore di bue)
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi d'aglio
  • peperoncino piccante (a piacere)
  • prezzemolo
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • farina bianca


Preparazione

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Pulire le triglie eliminando budella, branchie e squame (assicurarsi che non rimangano residui di interiora che rendono amare le carni; non togliete le teste: insaporiscono il sugo).

Asciugare le triglie ed infarinarle.

Friggere brevemente le triglie infarinate in olio bollente, scolarle ed assorbire l'olio in eccesso con carta assorbente; tenerle a parte al caldo.

Tritare grossolanamente la cipolla e gli spicchi d'aglio; soffriggerli a fuoco moderato in ottimo olio d'oliva fino a imbiondirli lievemente.

Introdurre i filetti di pomodoro privati della buccia, spezzettati grossolanamente e il peperoncino; asciugare a fiamma vivace.

A sugo ristretto, salare moderatamente, aggiungere il vino bianco, il prezzemolo tritato ed attendere la ripresa del bollore.

Introdurre le triglie precedentemente fritte ed abbassare nuovamente la fiamma.

Cuocere a fuoco moderato rigirando le triglie una sola volta fino ad ottenere nuovamente un sugo ristretto (in considerazione della dimensione delle triglie, variare i tempi di cottura).

Servire caldo.

Il sugo può essere utilizzato per condire spaghetti o pasta corta.