Considerata una traiettoria curvilinea su cui viene fissata arbitrariamente un'origine e il verso di percorrenza:
Definizione
Si definisce ascissa curvilinea la lunghezza del tratto di curva che congiunge a . Se si trova verso positive secondo il verso di percorrenza stabilito l'ascissa curvilinea o è positiva, se si trova verso negative l'ascissa curvilinea è negativa. La velocità del punto definisce la concordanza tra il verso fissato e il verso di percorrenza della curva: velocità positive sono quelle che fanno muovere il punto secondo il verso fissato, negative quelle che lo fanno muovere nel verso opposto.
La velocità media
è rappresentata dal vettore che ha stessa direzione del segmento e verso coincidente con quello del moto. Si può quindi notare come, ancor meno che nel moto a una dimensione, la velocità media dia informazioni poco dettagliate riguardo al moto del punto.
Applicando l'operazione di limite si ottiene la velocità istantanea
il cui vettore è tangente alla traiettoria nella posizione in cui si trova il punto nell'istante considerando.
Derivando una seconda volta si ottiene l'accelerazione istantanea
il cui vettore è parallelo al raggio di curvatura in , dunque perpendicolare al vettore .
Scomposizione generica del moto in tre dimensioni[modifica]
, , sono versori, e sono quindi costanti in tutto lo spazio. è il versore posizione. Scomponendolo sui tre assi , e si ottiene:
Ricavo, a partire dalla scomposizione di , la scomposizione sui tre assi del vettore velocità :
Sapendo inoltre che
Deduco la seguente uguaglianza
Si può inoltre ricavare la scomposizione sui tre assi del vettore accelerazione :
Analogamente a quanto mostrato nel paragrafo sovrastante riguardante la velocità, dimostro che dato che
Applicando quanto appreso nel caso generale del moto curvilineo in due dimensioni sulle componenti dei vettori e a quello specifico del moto circolare, ottengo:
dove è detta accelerazione centripeta.
Definizione
L'accelerazione centripeta è l'accelerazione che causa il curvamento della traiettoria, senza modificare il modulo della velocità angolare .
Per questo si parla di moto uniforme nonostante sia presente un'accelerazione!