Discussione:Filosofia presocratica e socratica/Nascita della filosofia in Grecia

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Presunta originalità del pensiero greco[modifica]

L'inizio constiene affermazioni erronee. Non è assolutamente vero che i Greci non conoscessero lingue straniere: ricordo che avevano colonie in mezzo Mediterraneo e che gente come Erodoto cita continuamente fonti orientali. Circa la mancanza di influenze straniere, bisogna rammentare che la dottrina orfico-pitagorica alro non è che la trasposizione della metempsicosi orientale mutuata grazie alla mediazione dei Persiani (i Magi ebbero un ruolo fondamentale nella diffusione della filosofia in occidente). Circa all'analisi della realtà non ristretta ai soli eletti, ricordo l'esperienza pitagorica. I presocratici, per concludere, predicano teorie molto più vicine alle antiche cosmogonie che ad un pensiero razionale (vedi dogmi come l'apeiron e le varie tesi sull' arché). Federico di Svevia