Titolazioni/Acidità dell'aceto
La determinazione del grado di acidità di un aceto di vino bianco permette di determinarne la conformità all'articolo 1 e 41 stabiliti dalla legge italiana (D.P.R. n. 162/1965):
- «Per gradazione di acidità degli aceti si intende l'acidità totale espressa in grammi di acido acetico per 100 ml di aceto e determinata secondo i metodi ufficiali di analisi» (art. 1)
- «Il nome di "aceto" o "aceto di vino" è riservato al prodotto ottenuto dalla fermentazione acetica dei vini e dei vinelli che presenta: a) una acidità totale espressa in acido acetico non inferiore a grammi 6 per cento millimetri» (art. 41)
Il processo di determinazione si effettua mediante una titolazione acido-base utilizzando un indicatore per il viraggio: a tale scopo si utilizza la fenolftaleina per il suo intervallo di viraggio nell'intervallo di pH 8.3-10.0, con passaggio dalla forma incolore a quella rosso/viola.
Materiale necessario
[modifica | modifica sorgente]Reattivi
[modifica | modifica sorgente]- Aceto commerciale
- Soluzione di NaOH standardizzata a concentrazione nota (0,5 M)
- Fenolftaleina
Vetreria/strumenti
[modifica | modifica sorgente]- Buretta da 50 mL
- Stativo con pinza ragno
- Becher da 50 e 100 mL
- Pipette da 20 mL
- Palla di Peleo
- Pipetta Pasteur
- Matraccio da 200 mL
Procedimento
[modifica | modifica sorgente]- Prelevare un'aliquota da 20 mL di aceto con una pipetta, dopo averla normalizzata.
- Trasferire l'aliquota di aceto nel matraccio e portare a volume con acqua deionizzata.
- Agitare il matraccio per omogeneizzare la soluzione.
- Prelevare dal matraccio un'aliquota da 20 mL di aceto diluito con una pipetta, dopo averla normalizzata.
- Trasferire l'aliquota di aceto diluito in una beuta.
- Diluire fino a circa 100 mL con acqua deionizzata.
- Aggiungere 2-3 gocce di fenolftaleina.
- Normalizzare 2 volte la buretta con NaOH.
- Procedere con la titolazione con NaOH.
- Fermarsi al viraggio rosa pallido.
Calcoli
[modifica | modifica sorgente]La reazione tra acido acetico e idrossido di sodio è la seguente:
Dalla molarità di NaOH (nota) e il suo volume (misurato tramite titolazione) troviamo così le sue moli. Queste sono equivalenti a quelle dell'acido acetico, dato che i coefficienti stechiometrici di CH3COOH e NaOH sono uguali. Dalle moli di acido acetico si ricavano quindi la massa e successivamente la percentuale massa/volume, che corrisponde alla sua acidità.
I calcoli sono i seguenti (utilizzando di titolare 10 mL di aceto con NaOH 0,5 M, arrivando al punto equivalente dopo l'aggiunta di 24,1 mL di titolante):
- mL NaOH usati = 24,1 mL => mol NaOH = M*V = mol = mol CH3COOH
- %m/V CH3COOH = (MM*mol/ V)*100 =
Riferimenti
[modifica | modifica sorgente]- Decreto del Presidente della Repubblica n. 162, 12 febbraio 1965
- Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 161, Roma, 14 luglio 1986, p. 93