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Libro di cucina/Ricette/Scarcella

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Scarceddhra
Categoria: Ricette regionali-Puglia
Porzioni: 6-8 persone
Calorie: 430-570 a porzione
Tempo: un'ora e mezza
Difficoltà:

(media)

La Scarceddhra (o scarcella, o scarceddha) è un tipo di ciambella che si usa preparare in Puglia per le festività Pasquali. La presente costituisce una delle possibili varianti.

per una ciambella di circa 30 cm di diametro

Preparazione

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  1. Porre la farina a fontana sul piano di lavoro e nell'incavo centrale mettere il sale, lo zucchero, l'olio e i tuorli.
  2. Impastare aggiungendo il latte necessario, precedentemente intiepidito, fino ad ottenere un impasto molto simile a quello della pasta frolla.
  3. Mettere da parte un piccolo pezzo di pasta, poi suddividere la rimanente in tre parti: ciascuna di esse dovrà costituire un cilindro lungo almeno 60 cm.
  4. Intrecciare i cilindri e chiudere la treccia a ciambella: nel punto di chiusura affondare l'uovo e fermarlo con striscioline ricavate dal pezzetto di pasta precedentemente tenuto da parte.
  5. Porre la ciambella su una placca unta o su carta da forno e pennellarne la pasta (non l'uovo) con l'uovo precedentemente sbattuto assieme a un cucchiaino di zucchero.
  6. Infornare a 230° per circa mezz'ora, fino a che non sia ben colorata.
  1. Se durante la lavorazione i cilindri dovessero sfaldarsi (come in questa foto), versare poco latte nella crepa e chiuderli senza premere.
  2. Può essere utile intrecciare i cilindri direttamente sulla carta forno.
  3. Se si usano uova di produzione industriale o comunque dal guscio fragile, fare molta attenzione a non premere troppo l'uovo nel fissare le striscioline. Inoltre, visto che queste ultime lo proteggono dal calore evitando che scoppi, realizzarle larghe almeno un centimetro.

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