Confessione di fede di Westminster/cfw31/cfw31-2
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31:2 Come i magistrati possono legittimamente convocare un sinodo di ministri ed altre persone idonee per deliberare ed essere consultate in materia di religione (559), così, se i magistrati sono apertamente nemici della Chiesa, i ministri di Cristo, da sé stessi, in virtù del loro ufficio, potranno, su delega delle loro chiese, riunirsi in tali assemblee, insieme ad altre persone idonee (560).
Testo originale
[modifica | modifica sorgente]Inglese | Latino |
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II. As magistrates may lawfully call a synod of ministers and other fit persons to consult and advise with about matters of religion; so, if magistrates be open enemies to the Church, the ministers of Christ, of themselves, by virtue of their office, or they, with other fit persons, upon delegation from their churches, may meet together in such assemblies. | II. Quemadmodum licitum est Magistratibus Synodum Ministrorum aliorumque qui sunt idonei convocare, quibuscum de religionis rebus deliberent ac consultent: Ita si Magistratus fuerint Ecclesiæ hostes aperti, licebit Christi ministris a seipsis virtute officii, eisve cum aliis idoneis, accepta prius ab Ecclesiis suis delegatione, in istiusmodi conventibus congregari. |
Riferimenti biblici
[modifica | modifica sorgente]- (559) "I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il SIGNORE, che coloro che sperano in me non saranno delusi" (Isaia 49:23); "Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità" (1 Timoteo 2:1-2); "Giosafat, tornato che fu a Gerusalemme, stabilì anche qui dei Leviti, dei sacerdoti e dei capi delle case patriarcali d'Israele per amministrare la giustizia del SIGNORE in Poi, giunti a Gerusalemme, furono accolti dalla chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono le grandi cose che Dio aveva fatte per mezzo di loro.caso di controversie" (2 Cronache 19:8ss); "Poi il re Ezechia e i capi ordinarono ai Leviti di celebrare le lodi del SIGNORE con le parole di Davide e del veggente Asaf; e quelli le celebrarono con gioia, e s'inchinarono e si prostrarono" (2 Cronache 29:30); "Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informò da loro dove il Cristo doveva nascere. Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché così è stato scritto per mezzo del profeta" (Matteo 2:4-5); "Quando manca una saggia direzione il popolo cade; nel gran numero dei consiglieri sta la salvezza" (Proverbi 11:14).
- (560) "E siccome Paolo e Barnaba dissentivano e discutevano vivacemente con loro, fu deciso che Paolo, Barnaba e alcuni altri fratelli salissero a Gerusalemme dagli apostoli e anziani per trattare la questione ... Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di scegliere tra di loro alcuni uomini da mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba: Giuda, detto Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli ... È parso bene a noi, riuniti di comune accordo, di scegliere degli uomini e di mandarveli insieme ai nostri cari Barnaba e Paolo" (At. 15:2,4,22‑25).
Commento
[modifica | modifica sorgente]Come i magistrati possono legittimamente convocare un sinodo di ministri ed altre persone idonee [adatte, qualificate] per deliberare ed essere consultate [per averne un parere] in materia di religione, così, se i magistrati [i governanti, le autorità civili] sono [dovessero essere] apertamente nemici [dichiarati] della Chiesa, i ministri di Cristo, da sé stessi, in virtù del loro ufficio, possono [hanno facoltà], su delega delle loro chiese, di riunirsi in tali assemblee, insieme ad altre persone idonee [competenti].