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Libro di cucina/Ricette/Biscottu a capunata

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La pietanza venne introdotta nella Calabria meridionale dai marinai genovesi che venivano qui per caricare olio e vino. Sulle navi, durante la lunga navigazione, i marinai consumavano forzatamente pane biscottato (gallette) condito con olio, aceto e sale. Cibo quanto mai povero al quale avevano dato il nome, con buona dose di autoironia, di capponata che era (ed è) una pietanza ligure a base di cappone, molto prelibata.

  • pane casareccio biscottato
  • olio d'oliva
  • origano
  • aceto
  • sale
  • peperoncino rosso.

Preparazione

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Spezzate a grossi pezzi il pane casareccio biscottato ed immergetelo in una scodella piena d'acqua; toglietelo subito dopo ed asciugatelo con un tovagliolo; conditelo con un filo d'olio, aceto, origano, sale e strofinatevi su un peperoncino rosso. Si può omettere l'aceto e spezzettare un pomodoro maturo sul «biscotto» incorporandovi un po' di sugo.