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Libro di cucina/Ricette/Stoccafisso in Buridda

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Lo stoccafisso in buridda (in genovese Stocchefisce in buridda) è uno dei tre modi genovesi di insaporire lo stoccafisso, assieme allo Stoccafisso alla marinara e allo Stoccafisso accomodato. Questa preparazione si distingue per l'assenza delle patate e delle olive e la presenza dei pomodori e dei funghi. La denominazione buridda deriva dalla parola di probabile origine araba che significa a pezzetti.

per 4 persone

  • 1 kg di stoccafisso già bagnato.
  • 200 g di pomodori (o l'equivalente in pelati)
  • 20 g di funghi secchi
  • 1 piccola cipolla pulita
  • 1 spicchio d'aglio sbucciato
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • 1 acciuga salata
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 bicchiere d'olio d'oliva
  • sale q.b. (q.b. abbreviazione di "quanto basta")
  • pepe q.b.

Preparazione

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  1. Tritare la cipolla, l'aglio, la carota, il sedano e il prezzemolo; farli soffriggere in un tegame con l'olio
  2. Diliscare e sfilettare le acciughe, sminuzzare e schiacciare i filetti.
  3. Pulire i pomodori della pelle e dei semi e tritarli
  4. Far rinvenire, strizzare e tritare i funghi
  5. Aggiungere al soffritto le acciughe, i pomodori e i funghie amalgamare eventualmente addensando con un cucchiaio di farina.
  6. Pulire lo stoccafisso della pelle e delle lische e tagliarlo a pezzetti, quindi metterlo nel tegame e quando si è insaporito aggiungere i pinoli e aggiustare di sale e pepe.
  7. Versare il vino e cuocere a fuoco moderato per 20-30 minuti, eventualmente aggiungendo un po' di acqua tiepida insaporita con una punta di dado.