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Insegnare fisica/Didattica tradizionale/Aspetti introduttivi

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Indice del libro

Preconcetti degli studenti sulla natura della luce

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Prima di iniziare un corso di ottica, sia durante lo svolgimento di esso, è utile tenere presente alcuni preconcetti errati che certi studenti hanno nei confronti della luce. Cercheremo di elencarne il più possibile durante il corso di questo paragrafo.

Una piccola percentuale di studenti ha un’idea della luce come un effetto fisico che esiste separatamente dalle sue sorgenti e dai suoi effetti. La luce illumina gli oggetti che così possono essere visti, ma l’atto del vedere non è associalo in maniera esplicita all’arrivo della luce all’occhio dell'osservatore.(alcuni studenti reinventano l’antica idea proposta da Parmenide secondo cui, per rendere possibile il fatto di vedere, qualcosa viene emesso dai nostri occhi verso l’oggetto.) Le sorgenti di luce (per esempio lampadine e candele) sono «viste» a distanza, ma non sono pensale come qualcosa che emette luce.

La riflessione è qualcosa che accade con gli specchi, ma non con un foglio di carta, la parete di una stanza o altri oggetti. Si pensa che i filtri colorati aggiungano colore alla luce bianca.

Per un insegnante è importante essere cosciente che questi preconcetti sono ampiamente diffusi, in modo da aiutare gli studenti a eliminarli attraverso delle domande appropriate che conducano a toccare con mano le contraddizioni e le incongruenze. Una rapida asserzione della visione "corretta" produce pochi vantaggi.[1]

Domanda e problemi fenomenologici

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E' importante fin da subito sottolineare, quando trattiamo l'ottica in ambito pedagogico, l’importanza di assegnare agli studenti delle domande qualitative, fenomenologiche, allo scopo di rafforzare la loro intuizione e di costruire una comprensione più sicura dei fenomeni e dei concetti di base che noi inventiamo. Un tipo di domanda molto valida è: «Che cosa accadrà se...?», che stimola il ragionamento ipotetico-deduttivo. Come vedremo, questo tipo di questioni richiedono, a gran voce, di essere inserite nell’insegnamento quotidiano.[1]

  1. 1,0 1,1 Guida all'insegnamento della fisica, 1997.

Bibliografia

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