Laboratorio di chimica in casa/Bromo: differenze tra le versioni

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Gian BOT (discussione | contributi)
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'''Temperatura di ebollizione:''' 59 °C <br />
'''Temperatura di ebollizione:''' 59 °C <br />
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Il bromo è il terzo degli alogeni, corrisponde al numero 35 della tavola periodica; come tutti gli alogeni è caratterizzato da alta reattività: può assumere numerosi stati di ossidazione tra cui il bromuro (Br<sup>-</sup>) e il perbromato (BrO<sub>4 </sub><sup>-</sup>).
Il bromo è il terzo degli alogeni, corrisponde al numero 35 della tavola periodica; come tutti gli alogeni è caratterizzato da alta reattività: può assumere numerosi stati di ossidazione tra cui il bromuro (Br<sup>-</sup>) e il perbromato (BrO<sub>4 </sub><sup>-</sup>).

Versione delle 17:59, 16 ago 2018

{{Cassetto |colore=lightblue |titolo=Elementi |testo=

Gruppo 1 2 3
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Periodo
1 1
H

2
He
2 3
Li
4
Be


5
B
6
C
7
N
8
O
9
F
10
Ne
3 11
Na
12
Mg


13
Al
14
Si
15
P
16
S
17
Cl
18
Ar
4 19
K
20
Ca
21
Sc

22
Ti
23
V
24
Cr
25
Mn
26
Fe
27
Co
28
Ni
29
Cu
30
Zn
31
Ga
32
Ge
33
As
34
Se
35
Br
36
Kr
5 37
Rb
38
Sr
39
Y

40
Zr
41
Nb
42
Mo
43
Tc
44
Ru
45
Rh
46
Pd
47
Ag
48
Cd
49
In
50
Sn
51
Sb
52
Te
53
I
54
Xe
6 55
Cs
56
Ba
57
La
*
72
Hf
73
Ta
74
W
75
Re
76
Os
77
Ir
78
Pt
79
Au
80
Hg
81
Tl
82
Pb
83
Bi
84
Po
85
At
86
Rn
7 87
 Fr 
88
Ra
89
Ac
**
104
Rf
105
Db
106
Sg
107
Bh
108
Hs
109
Mt
110
Ds
111
Rg
112
Cn
113
Uut
114
Fl
115
Uup
116
Lv
117
Uus
118
Uuo

* 58
Ce
59
Pr
60
Nd
61
Pm
62
Sm
63
Eu
64
Gd
65
Tb
66
Dy
67
Ho
68
Er
69
Tm
70
Yb
71
Lu
** 90
Th
91
Pa
92
U
93
Np
94
Pu
95
Am
96
Cm
97
Bk
98
Cf
99
Es
100
Fm
101
Md
102
No
103
Lr

Nota: I simboli degli elementi numerati in nero indirizzano ad una pagina di laboratorio di chimica in casa, mentre quelli numerati in rosso rimandano alla pagina di it.Wikipedia (perché tali elementi non sono reperibili né in casa né nei normali laboratori chimici). (Ulteriori informazioni) |}

{{Cassetto |colore=red |titolo=Bromo |testo= Simbolo: Br
Elettronegatività: 2,96
Valenze: ±1, 3, 7
Peso atomico: 79,904 u
Classe: Alogeni
Forma molecolare: Br2
Massa molecolare: 158,808 g/mol (Br2)
Temperatura di fusione: -7,2 °C
Temperatura di ebollizione: 59 °C
Densità: 3119 kg/m³
|}

Il bromo è il terzo degli alogeni, corrisponde al numero 35 della tavola periodica; come tutti gli alogeni è caratterizzato da alta reattività: può assumere numerosi stati di ossidazione tra cui il bromuro (Br-) e il perbromato (BrO4 -).

Avvertenze

Il bromo è molto volatile: a temperatura ambiente emette vapori simili a quelli del diossido di azoto. I vapori del bromo sono molto irritanti per le vie respiratorie: un'esposizione prolungata provoca gravi danni ai bronchi. Proprio per questo, il bromo va maneggiato sotto cappa o all'aperto, con guanti antiacido, mascherina e occhiali di protezione.

Esso è inoltre molto pericoloso per contatto con la pelle (provoca gravi ustioni che scompaiono dopo certi mesi).

Sintesi principale

Presentiamo qui la sintesi del bromo, che è necessario eseguire in un luogo ben areato al fine di evitare l'inalazione dei vapori.

Essa consiste nell'ossidazione dell'acido bromidrico tramite il perossiodo di idrogeno, evitando l'utilizzo del cloro come ossidante.

Vetreria necesaria:

  • Un pallone a due colli
  • Un imbuto gocciolatore adattabile ad un collo del pallone
  • Un refrigerante Liebig
  • Un imbuto separatore


Reagenti utilizzati:

  • Acido solforico concentrato 96%
  • Acqua ossigenata 30-40%
  • Brumuro di Sodio NaBr

Con queste quantità, si dovrebbero ottenere 70gr di Bromo concentrato all'85% circa.

Per prima cosa si assembla l'apparato di distillazione. Nella caldaia (pallone a due colli, collegato al refrigerante in cui è fatta circolare l'acqua fredda) si inseriscono 100g di bromuro di sodio, 30ml di acido solforico e 50ml di acqua fredda. Si cerca di far sciogliere più bromuro possibile agitando e riscaldando un poco. Nell'imbuto si versano 45ml di acqua ossigenata. Al tubo del vuoto è inoltre necessario collegare una trappola basica per evitare fuoriuscie di vapori di bromo.

A questo punto, cominciare a scaldare e a far gocciolare lentamente l'acqua ossigenata (se non lo si fa prudentemente, si rischia la "salita" del liquido) Una volta fatta cadere una goccia, si aspetta che la reazione si calmi del tutto e se ne aggiunge un'altra.

La reazioni che avvengono sono le seguenti:

2 NaBr + H2SO4 --> Na2SO4 + 2 HBr

2 HBr + H2O2 --> Br2 + 2 H2O

Finita l'aggiunta del perossido si distilla ancora fintanto che si vedono passare, attraverso il refrigerante, i vapori di Br2. A distillazione ultimata si trova nel pallone oltre al bromo una significativa quantità di acqua. Per eliminarla si deve versare la miscela in un imbuto separatore ed inserirvi con estrema attenzione (goccia a goccia, o si rischia un'eccessiva fuoriuscita di vapori di bromo) circa 10ml di acido solforico. Si agita quindi un poco ad imbuto chiuso e si separa lo strato acquoso da quello di bromo. Si pone tutto in un recipiente con tappo a smeriglio e quindi in frigo, ben chiuso.