Un caso interessante da studiare sono quei tipi di onde descritte da una funzione sinusoidale:
In questa funzione indica l'ampiezza d'onda, ovvero i valori massimi assunti dalla funzione; possiamo notare come questo parametro sia indipendente sia da che da , e quindi parliamo di una onda non smorzata. Il parametro si chiama lunghezza d'onda e determina il periodo spaziale dell'onda, ovvero la distanza tra due massimi consecutivi. Oltre al periodo spaziale, le onde posseggono anche un periodo temporale dato da ; possiamo dimostrare come, dopo ogni periodo, l'onda si ripeta:
Vale quindi la relazione . Un altro modo di scrivere la funzione di un'onda sinusoidale è:
In cui è detta pulsazione e vale:
Mentre vale , nei casi:
A volte, però, risulta più comodo scrivere la funzione nel seguente modo:
In questa espresso, viene chiamato numero d'onda, mentre la pulsazione . Il fattore viene chiamato fase e dipende esclusivamente dalle condizioni iniziali del problema.
Un'onda del tipo è detta armonica. Questa, in teoria, dovrebbe continuare in un grafico all'infinito sia per il tempo che per lo spazio, ovvero e ; questo caso è quanto mai improbabile, e quindi si studia una porzione d'onda limitata, che viene chiamata treno d'onda sinusoidale. Una caratteristica delle onde armoniche è che questa seguono il principio di sovrapposizione e il teorema di Fourier.
Il principio di sovrapposizione afferma che se, in un mezzo elastico, si propagano più onde di funzione l'onda risultante è descritta da:
Ovvero le singole componenti si sommano solo se la perturbazione risultante non porta il mezzo a lavorare oltre il limite di elasticità. Possiamo dimostrare come la risultante soddisfi l'equazione differenziale delle onde; facciamo il caso di due contributi, valido come esempio generale:
Nel secondo passaggio abbiamo sommato membro a membro. Così come la somma di due contributi è una funzione d'onda, lo stesso vale quando i contributi sono in numero maggiore, sempre rispettando il limite di elasticità del mezzo.
Un'onda periodica di periodo e lunghezza d'onda , quindi avente e , che sia di forma qualunque, e sia la sua funzione, sotto opportune ipotesi può essere scritta come:
I coefficienti decrescono col crescere del numero d'onda . La scrittura fornita dal teorema è anche chiamata serie di Fourier e lo studio di un'onda attraverso lo sviluppo di Fourier è detto analisi armonica. Non forniremo qui la dimostrazione del teorema.