Utente:Shadd/Sandboxes/ManualeGiapponese/Hiragana

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Indice del libro

Alfabeto hiragana[modifica]

Lo hiragana (平仮名?) è uno dei tre alfabeti del giapponese. Come già anticipato precedentemente, esso viene usato per trascrivere numerose parole tanto comuni da non scomodarsi ad utilizzare i kanji. Ma il suo uso principale è nella grammatica: esso viene infatti utilizzato per le particelle (argomento che tratteremo più avanti) e per coniugare i verbi e gli aggettivi.

Lo hiragana moderno è composto da 49 sillabe, più altre 25 ottenute modificando alcune delle altre, per un totale di 72 sillabe. Originalmente esistevano due sillabe aggiuntive: wi 「ゐ」 e we 「ゑ」, che sono state però abolite e non sono più utilizzate.

Sillabario[modifica]

Sillabe pure
a あ i い u う e え o お
ka か ki き ku く ke け ko こ
sa さ shi し[1] su す se せ so そ
ta た chi ち[2] tsu つ[3] te て to と
na な ni に nu ぬ ne ね no の
ha は hi ひ fu ふ[4] he へ ho ほ
ma ま mi み mu む me め mo も
ya や yu ゆ yo よ
ra ら ri り ru る re れ ro ろ
wa わ wo を
n ん

Pronuncia[modifica]

Il kana ち (chi) è una C dolce, come in cielo o rancio.

Nel kana ふ (fu), la F viene pronunciata senza contatto dentale-labiale: tecnicamente è equivalente a pronunciare una H aspirata, come se si stesse soffiando.

Tutte le "u" finali nelle sillabe vengono pronunciate appena, talvolta vengono quasi omesse, specie in finale di parola. La cosa vale anche per le sillabe che finiscono in "i".

La sillaba ん (n) viene pronunciata in modo piuttosto nasale, specie in finale di parola.

La sillaba を (wo) non viene mai usata nelle parole: essa viene usata unicamente per rappresentare l'omonima particella (che vedremo più avanti), ed è pronunciabile sia "wo" che "o", indistintamente.

La sillaba は (ha) viene pronunciata wa quando fa le veci di particella.

Dakuten 「濁点」 e Handakuten 「半濁点」[modifica]

Per estendere i suoni pronunciabili attraverso l'alfabeto, il giapponese ha adottato due distinti simboli:

Dakuten[modifica]

Il dakuten (濁点?), informalmente chiamato tenten (てんてん punto-punto?), non è altro che un simbolo rappresentante due puntini o trattini, posti in alto a destra su un kana (゛). Il suo scopo è quello di "ammorbidire" il suono del kana su cui è posto, cambiandone in pratica la consonante:

Sillabe semipure
ga が gi ぎ[5] gu ぐ ge げ[5] go ご
za ざ[6] ji じ zu ず[6] ze ぜ[6] zo ぞ[6]
da だ di ぢ[7] du づ[7] de で do ど
ba ば bi び bu ぶ be べ bo ぼ

Handakuten[modifica]

Lo handakuten (半濁点?), informalmente maru ( cerchio?), è appunto un cerchietto posto in alto a destra nei kana con consonante "h", indurendone il suono a formare una "p":

Sillabe impure
pa ぱ pi ぴ pu ぷ pe ぺ po ぽ

Sillabe composte[modifica]

Per formare ulteriori suoni, il giapponese "fonde" alcune sillabe con le tre sillabe ya (や), yu (ゆ), yo (よ), in versione rimpicciolita (ゃ,ゅ,ょ) per distinguere le sillabe contratte da quelle "pure":

Sillabe contratte
ya ゃ yu ゅ yo ょ
kya きゃ kyu きゅ kyo きょ
gya ぎゃ gyu ぎゅ gyo ぎょ
sha しゃ shu しゅ sho しょ
ja じゃ ju じゅ jo じょ
cha ちゃ chu ちゅ cho ちょ
nya にゃ nyu にゅ nyo にょ
hya ひゃ hyu ひゅ hyo ひょ
bya びゃ byu びゅ byo びょ
pya ぴゃ pyu ぴゅ pyo ぴょ
mya みゃ myu みゅ myo みょ
rya りゃ ryu りゅ ryo りょ

Da notare che tra questi non c'è nessun nuovo simbolo, sono solo combinazioni di quelli già presenti.

Vocali lunghe[modifica]

Capita spesso che alcune parole abbiano una vocale lunga, ad esempio 龍 (ryū o ryuu, drago). Per rendere tali allungamenti di vocale in hiragana, basta aggiungere la vocale in questione alla fine della sillaba: りゅ (ryu) diventa quindi りゅう (ryū). Le vocali che vengono allungate più spesso per le parole giapponesi sono la う (u) e la お (o): per entrambe, la vocale aggiunta alla fine della sillaba è sempre una "u". Per la sillaba ryō avremo quindi りょう (ryō o ryou). Per alcune parole invece, spesso dotate di un prefisso onorifico, viene posta una coppia di お (o), come ad esempio in 狼 (おおかみ ōkami od ookami?) (lupo).

La pronuncia di queste vocali lunghe è importante: a seconda di esse il significato può cambiare radicalmente. Per renderle correttamente nella lingua parlata, è sufficiente allungare il suono della o o della u abbastanza a lungo, inoltre le "u" allungate non corrono mai il rischio di esser pronunciate a metà o non esser pronunciate affatto.

Scrivere in hiragana[modifica]

I simboli dell'hiragana sono, come è facilmente notabile, spesso tondeggianti e relativamente semplici da copiare. Tuttavia, quando si tratta di scriverli a mano, è praticamente impossibile riprodurli esattamente: ne consegue che leggere ad esempio gli appunti di qualcuno risulterebbe assai difficile. Quando si scrive in giapponese occorre ricordare che i segni vanno riprodotti dall'alto a destra fino al basso a sinistra: conoscere l'ordine di scrittura dei kana può aiutare nel riconoscere anche quelli peggio riprodotti.

Esercizi[modifica]

Seguono una serie di parole in hiragana, utili per esercitare la lettura. Cercate di utilizzare il meno possibile le tabelle di cui sopra.

Esercizi
Hiragana Pronuncia Significato
りんご [8] Mela
あつい [9] Caldo
さむい [10] Freddo
する [11] Fare
けど [12] Ma
わたし [13] Io
ちいさい [14] Piccolo
おもしろい [15] Interessante
あめ [16] Pioggia
ひと [17] Persona
ごはん [18] Pasto
しごと [19] Lavoro
いもうと [20] Sorellina
おとうと [21] Fratellino
おおかみ [22] Lupo

Note[modifica]

  1. Il suono "si" in giapponese viene sostituito da "shi".
  2. Il suono "ti" in giapponese viene sostituito da "chi".
  3. Il suono "tu" in giapponese viene sostituito da "tsu".
  4. I suoni "fu" e "hu" in giapponese sono praticamente equivalenti.
  5. 5,0 5,1 Un kana con una "g" viene pronunciato solo con una g dura, come in gallo.
  6. 6,0 6,1 6,2 6,3 Un kana con una "z" viene pronunciato solo con una z dolce, mai dura.
  7. 7,0 7,1 I kana di (ぢ) e du (づ) vengono pronunciati ji e zu; vengono utilizzati invece di じ e ず quando si modifica la pronuncia di un kanji contenente ち e つ.
  8. Rin'go
  9. Atsui
  10. Samui
  11. Suru
  12. Kedo
  13. Watashi
  14. Chīsai
  15. Omoshiroi
  16. Ame
  17. Hito
  18. Gohan
  19. Shigoto
  20. Imōto
  21. Otōto
  22. Ōkami