Alla ricerca di Marcel Proust/Prefazione
PREFAZIONE
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I lettori di Proust si pongono ancora oggi queste domande, fatte dal pittore impressionista Jacques-Émile Blanche in un libro di memorie apparso nel 1928, l'anno dopo il completamento della pubblicazione di À la recherche du temps perdu. Proust era morto solo da sei anni, ma il mito dell'uomo era già vivo e forte. Era cresciuto, infatti, sin dal momento del ritratto dell'autore fatto da Blanche, a olio, nel 1892, circa trent'anni prima (cfr. immagine a lato). La pluralità della scrittura di Proust – una prosa che passa senza sforzo dalla fredda logica alla fanfaronata appassionata, dall'osservazione annotata del laboratorio alla tessitura del filo sottile e delicato della metafora – invita a molteplici modalità di interpretazione, molteplici quadri di riferimento attraverso i quali potremmo leggere e interpretare. Tale scrittura è singolare, provocatoria, esigente. I Capitoli che seguono offrono una successione di approcci ad aspetti individuali di questa pluralità; essi forniscono spazi in cui potremmo riflettere su Proust, sulla sua opera e sulle condizioni della sua creazione: a suo modo ogni Capitolo contribuisce con una risposta, o parte di una risposta, alla domanda di Blanche.
La vita di Proust (1871-1922) ha attraversato un periodo eccezionale di accelerato cambiamento storico mondiale e sviluppo in ogni sfera dell'attività umana. Esplorare i "contesti" dell'opera di Proust, quindi, significa entrare in acque che scorrono rapidamente, cercare di catturare la spinta dinamica e l'influenza dei cambiamenti socio-culturali che si estendono dalla Comune di Parigi e dalla sua caduta, attraverso l'audace esibizione della forza industriale e coloniale all'Esposizione universale del 1889 e il vortice rarefatto della Belle Époque, fino alla fredda e violenta realtà di una guerra mondiale e delle sue conseguenze. In nessun altro momento della storia la sperimentazione in letteratura, musica e arte visiva è stata più radicale o rivoluzionaria che durante la breve vita di Proust.
La Parte I di questo mio wikilibro affronta la biografia dell'autore, la sua straordinaria corrispondenza, il viaggio incerto che lo ha portato alla costruzione di À la recherche e l'intrigante storia della sua evoluzione da due a tre a (alla fine) sette volumi sostanziali. La Prima Sezione della Parte II offre un resoconto delle relazioni di Proust con le arti più ampiamente intese: in che modo la sua lettura offre un contesto per comprendere la sua pratica di scrittura? In che modo Proust ha assimilato o resistito alle correnti artistiche e intellettuali del suo tempo e a quelle della tradizione più lunga di cui ora fa parte? In che modo le energie artistiche che pulsavano e si riversavano attraverso Parigi nei primi anni del ventesimo secolo hanno alimentato il progetto di Proust?
À la recherche è allo stesso tempo un'esplorazione sostenuta della natura del sé e uno studio di un intero mondo sociale in uno stato di flusso. La Seconda Sezione della Parte II prende come focus "Sé e Società" e considera una serie di quadri di riferimento: gli scritti di Sigmund Freud e lo sviluppo della psicoanalisi; il pensiero contemporaneo sulla sessualità e sulle questioni mediche; scienza, religione, viaggi e giornalismo. Il panorama socio-politico francese dell'epoca di Proust è trattato in tre Capitoli complementari che chiudono questa Sezione, esplorando la relazione di Proust con questioni di politica e classe, il suo atteggiamento verso l'Affare Dreyfus e i modi in cui la Prima guerra mondiale ha avuto un impatto sulla forma, la sostanza e la ricezione di À la recherche du temps perdu.
La Parte III affronta la ricezione critica dell'opera di Proust in due modi. Un primo gruppo di quattro Capitoli esplora le risposte che À la recherche ha suscitato dall'inizio della pubblicazione nel 1913, fino ai giorni nostri, mappando le tendenze e valutando le fortune del romanzo nel corso del secolo scorso. Tre Capitoli finali concludono il volume con discussioni sulla ricezione di Proust in termini più specificamente definiti: prima all'interno della categoria a volte inquietante del modernismo; poi all'interno della cultura mediatica contemporanea; e infine nella traduzione, quel mezzo che ha ampliato ulteriormente la portata di questo romanzo più plurale.
Nelle Appendici alcuni stralci della Recherche.
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Per approfondire, vedi Serie letteratura moderna, Serie delle interpretazioni, Reminiscenze trascorse e Identità e letteratura nell'ebraismo del XX secolo. |