Algebra lineare e geometria analitica/Applicazioni lineari: differenze tra le versioni

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Wim bot (discussione | contributi)
m Bot: Correggo errori comuni (tramite La lista degli errori comuni V 1.1)
Riga 6: Riga 6:
Siano <math>V</math> e <math>W</math> <math>\mathbb{K}</math>-spazi vettoriali. Definiamo gli omomorfismi tra gli spazi vettoriali che prendono il nome di '''applicazioni lineari'''.
Siano <math>V</math> e <math>W</math> <math>\mathbb{K}</math>-spazi vettoriali. Definiamo gli omomorfismi tra gli spazi vettoriali che prendono il nome di '''applicazioni lineari'''.


{{definizione|
{{Matematica voce|Definizione|Applicazione lineare|
Si dice '''applicazione lineare''' da <math>V</math> a <math>W</math> un omomorfismo tra i due spazi vettoriali, cioè una funzione che gode delle seguenti proprietà:
Si dice '''applicazione lineare''' da <math>V</math> a <math>W</math> un omomorfismo tra i due spazi vettoriali, cioè una funzione che gode delle seguenti proprietà:



Versione delle 23:12, 12 feb 2019

Indice del libro

Definizione

Siano e -spazi vettoriali. Definiamo gli omomorfismi tra gli spazi vettoriali che prendono il nome di applicazioni lineari.

Definizione

Si dice applicazione lineare da a un omomorfismo tra i due spazi vettoriali, cioè una funzione che gode delle seguenti proprietà:

Nucleo ed immagine

  • Nucleo: denotato con Ker f = insieme di vettori che l'applicazione lineare riduce al vettore nullo.
  • Immagine: Un vettore k' è nell'immagine se esiste un k tale che f(k) = k'.

Rango

Teoremi

  • data f: V -> W, si ha: dim Ker f + dim Im f = dim V
  • rango: rango = dim Im f; etc...
  • se f è iniettiva allora trasforma basi in basi
  • se il Ker f = {O} allora f è iniettiva.