Cronologia delle invenzioni/XIX secolo
Aspetto
- (dal 1801 al 1900)
Invenzione | Anno | Inventore | Caratteristiche dell'invenzione |
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1822 | L'eliografia è un procedimento fotografico per la riproduzione di immagini. Inventato da Joseph Nicéphore Niépce intorno al 1822, il nome deriva dalle parole greche helios (sole) e graphein (disegno). Alla ricerca di un metodo per sopperire alle sue scarse capacità di disegnatore, Niepce si interessò delle proprietà fotosensibili del cloruro d'argento che abbandonò in favore del bitume di Giudea. Questa sostanza è un tipo di asfalto normalmente solubile all'olio di lavanda, che indurisce se esposto alla luce. | ||
1827 | Il primo fiammifero a sfregamento fu inventato dal chimico inglese John Walker nel 1827. Un lavoro pionieristico in questo campo fu svolto da Robert Boyle già negli anni 1680 utilizzando fosforo e zolfo, ma i suoi sforzi non furono coronati dalla creazione di un prodotto dotato di una qualche utilità pratica. Walker scoprì che una miscela di solfato di antimonio (III), clorato di potassio, gomma e amido si accendeva allo sfregamento contro una superficie ruvida. | ||
1831 | È un generatore di elettricità precursore della dinamo, ma a differenza di questa non utilizzava commutatori. | ||
1837 | Fu oggetto di studio di Samuel Morse dal 1835, ma venne realizzato dal tecnico Alfred Vail, suo collaboratore dal settembre 1837. Fu da entrambi sperimentato per la prima volta l'8 gennaio del 1838 allorché, in presenza di una Commissione del Franklin Institute di Philadelphia, venne impiegato il telegrafo scrivente "register". | ||
1839 | Nel 1839 Grove inventò la prima cella a combustibile, invertendo il processo di elettrolisi dell'acqua, cioè producendo acqua ed energia elettrica a partire da idrogeno e ossigeno. Grove pubblicò i risultati della sua cella a combustibile nel febbraio del 1839 sulla rivista "Philosophical Magazine and Journal of Science" e ne fornì un'illustrazione nel 1842, sulla stessa rivista. | ||
1841 | Dopo essersi concentrato su vari aerofoni, e soprattutto sui clarinetti, Sax costruì uno strumento che univa l'imboccatura ad ancia semplice del clarinetto e il corpo dell'oficleide, uno strumento della famiglia degli ottoni di forma conica e dotato di un sistema di chiavi simile al clarinetto, all'oboe ed al flauto. Questo "ibrido", pur appartenendo alla famiglia dei legni ed avendone la flessibilità tecnica, permette un grande volume di suono, paragonabile a quello degli ottoni. Il sassofono fece la sua prima apparizione pubblica nel 1841 presso l'"Exposition de l'Industrie" di Bruxelles sotto la forma di un basso in Fa in ottone. | ||
1858 | Il primo barattolo in vetro a chiusura ermetica fu brevettato da John Landis Mason il 30 novembre 1858. Esso consisteva in un barattolo in vetro munito di tappo in zinco filettato. Successivamente John Kilner (1792–1857) brevettò un altro tipo di barattoli, che utilizzava una guarnizione in gomma per avere una migliore ermeticità. Nel 1842 venne fondata la "John Kilner & Co glass company". | ||
1859 | È il tipo più vecchio di batteria ricaricabile, molto usata per automobili, moto e altri veicoli a motore per alimentare il motorino d'avviamento. Nella sua configurazione originale, tale accumulatore era formato da due lastre di piombo isolate da strisce di guttaperca immerse in acido solforico diluito in acqua nel rapporto 10:1. L'importanza delle sue ricerche e della sua scoperta fu riconosciuta soltanto nel 1882 quando l'"Académie des Sciences" gli assegnò il premio Lacaze (il cui ammontare Planté devolse alla Società degli amici della Scienza). | ||
1864 | Nel 1864-1865 creò un vero e proprio telefono elettrico in grado di trasmettere la voce umana ad oltre mezzo chilometro di distanza. L'apparato fu notevolmente perfezionato, tanto che venne presentato alla stampa nell'estate del 1865. I giornali di tutto il mondo, per la prima volta in assoluto, annunciarono che era stata trovata la possibilità pratica di trasmettere la parola a distanza per mezzo dell'elettricità. | ||
1867 | La dinamite è un esplosivo inventato da Alfred Nobel nel 1867. Si tratta di un preparato, destinato a causare un'esplosione, considerato più sicuro (poiché più stabile) degli altri esplosivi in uso all'epoca della sua scoperta. Al tempo era infatti in uso la nitroglicerina, un liquido molto sensibile alle scosse ed alle variazioni termiche, e la dinamite era in realtà un trattamento della pericolosissima nitroglicerina, che veniva miscelata con sostanze assorbenti e infiammabili a base di farina fossile, onde ottenerne un composto granulare stabile. | ||
1869-1875 | Il tubo di Crookes nasce come apparecchio da laboratorio, mentre il tubo a raggi catodici che da esso deriva ha avuto applicazioni pratiche (ad esempio è stato utilizzato nei televisori). | ||
1877 | Il fonografo è uno dei primissimi strumenti pensati per poter registrare e riprodurre il suono, progettato da Thomas Edison. | ||
1885 | La pellicola cinematografica è una invenzione di George Eastman, che nel 1885 inventò la pellicola in celluloide come supporto per il nitrato d'argento (materiale fotosensibile); con il XX secolo, l'avvento delle macchine dei fratelli Lumière e l'esplosione commerciale del cinema nacquero altri formati e altre possibilità, come quella del colore. | ||
1887 | Lo pneumatico moderno, inventato da John Boyd Dunlop nel 1888, equipaggia oggi la maggior parte dei mezzi di trasporto destinati a un uso su strada ed è prodotto in molteplici tipi e misure adatti a equipaggiare dalla bicicletta all'autovettura, dall'autocarro al trattore agricolo per non dimenticare, in campo aeronautico, l'adozione nei carrelli d'atterraggio. | ||
1898 | L'invenzione della torcia elettrica fu brevettata dall'inglese David Misell il 12 marzo 1898 (U.S. Patent No. 617,592). Il 10 gennaio 1899 David Misell cedette il suo brevetto all'American Electrical Novelty and Manufacturing Company, che donò alcuni di tali dispositivi alla polizia di New York. La torcia elettrica di Misell caricava una pila zinco-carbone di tipo D e presentava un riflettore in ottone. |