Norvegese/Verbi

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Il verbo norvegese è simile a quello italiano, ma non si coniuga né al numero, né alla persona; da qui se ne deduce quindi l'assoluta necessità di dover esprimere il soggetto: jeg er italiensk (sono italiana), jeg løper hurtig (corro veloce).

Tempi verbali[modifica]

  • L'infinito termina in -e ed è preceduto quasi sempre da å: å tenke (pensare), å danse (ballare). Si usa senza å dopo i verbi modali (jeg kan synge, so cantare), dopo i verbi be (pregare), la (lasciare), se (vedere), høre (ascoltare), føle (sentire) e merke (accorgersi di).
  • Il participio presente termina in -ende: lesende (leggente), elskende (amante). Si usa come forma aggettivata o dopo bli o komme (han bli sittende, lui rimase seduto).
  • Il participio passato si forma aggiungendo -et o -t alla radice del verbo, ossia infinito meno -e: lest (letto), elsket (amato). I verbi forti hanno un cambiamento di vocale nella radice (vedi sotto).
  • L'imperativo ha una sola forma assai breve che corrisponde alla radice del verbo: les (leggi, leggete), tenk (pensa, pensate), elsk (ama, amate), vær (sii, siate). L'imperativo della prima persona plurale si forma con la formula la oss seguita dall'infinito del verbo: la oss lese (leggiamo), la oss tenke (pensiamo). La forma negativa delle seconde persone singolari e plurali sarà: la være å lese (non leggere, non leggete), mentre per la prima persona plurale sarà: la oss ikke lese (non leggiamo).
  • Il congiuntivo, raramente usato in norvegese, ha una sola forma che corrisponde generalmente all'infinito: han lenge leve! (che lui viva a lungo!).
  • Il condizionale in norvegese non esiste, pertanto per rendere quello italiano si ricorre alla forma passata di ville o skulle, che è uguale alla forma dell'infinito: hvis jeg var deg, ville jeg akseptere invitasjonen (se fossi in te, accetterei l'invito).
  • L'indicativo, in norvegese, ha i seguenti tempi: presente, passato (che include in italiano l'imperfetto e il passato remoto), passato prossimo e trapassato prossimo. Per formare la forma negativa si aggiunge "ikke" dopo il verbo ( esempio: "Jeg er ikke", io non sono).
    • Il presente si ottiene (salvo che in rare eccezioni) aggiungendo -r o -er all'infinito: elsker, tenker, danser. Il presente si utilizza anche per esprimere un futuro abbastanza vicino o un'azione abituale.
    • Il passato presenta alcune difficoltà per la distinzione tra verbi deboli e forti. Nella coniugazione debole il passato si forma aggiungendo all'infinito -de, -te o -t (pertanto in questo caso la desinenza al participio passato sarà -et o -t): han leste (lui leggeva/lui lesse), hun elsket (lei amava/lei amò). La coniugazione forte non aggiunge alcuna desinenza al passato, ma spesso cambia una vocale nella radice: han skrev (lui scriveva/lui scrisse).
    • Il passato prossimo si forma come in italiano con l'ausiliare avere o essere al presente: han er kommet (è arrivato).
    • Il trapassato prossimo si forma anch'esso come in italiano.
    • Il futuro non ha una forma specifica, ma molto spesso si indica con l'ausiliare komme seguito da til å + l'infinito del verbo: neste år kommer jeg til å dra til Norge (l'anno prossimo andrò in Norvegia). Per un futuro non troppo lontano si usa il presente: jeg kommer i kveld (verrò stasera); in altri casi si forma col presente degli ausiliari ville o skulle: il primo esprime una volontà, un desiderio di chi parla, mentre il secondo implica un dovere, oppure segnala che una cosa dovrà accadere. Nel presente ville diventa vil e skulle skal: jeg skal huske han lenge (mi ricorderò a lungo di lui). Il futuro di være (essere, diventare) si costituisce con bli: han blir bestefar til sommeren (sarà nonno quest'estate).

Verbi attivi e passivi[modifica]

In norvegese si fa un uso frequente dei verbi passivi, che sono assai diversi rispetto a quelli italiani; vi si ricorre in particolare quando la frase è impersonale e dopo i verbi modali. Tecnicamente si ottiene aggiungendo una -s alla forma attiva dell'infinito o a quella dell'indicativo passato. Ad esempio, det må ikke drikkes (non si deve bere).

Nella tabella che segue viene dato l'esempio di come si forma il passivo nei verbi lese (leggere) e finne (trovare).

tempo attivo forte attivo debole passivo forte passivo debole
infinito lese finne leses finnes
presente leser finner leses finnes
passato leste fant lestes fantes

Nella forma passiva l'agente è introdotto dalla preposizione av: eplet spises av barnet (la mela è mangiata dal bambino). Alcuni verbi hanno solo la forma passiva: enes (andare d'accordo), lykkes (riuscire), synes (sembrare).

Verbi irregolari[modifica]

Una tabella completa dei più comuni verbi irregolari norvegesi si può trovare in questa pagina.

Coniugazioni di alcuni verbi[modifica]

å ha (avere)[modifica]

Coniugazione del verbo å ha (avere), presente indicativo.

Norvegese Italiano
jeg har io ho
du har tu hai
han/hun/den/det har egli/ella/esso/essa ha
vi har noi abbiamo
dere har voi avete
de har essi/esse hanno

Coniugazione del verbo å ha (avere), imperfetto.

Norvegese Italiano
jeg hadde io avevo
du hadde tu avevi
han/hun/den/det hadde egli/ella/esso/essa aveva
vi hadde noi avevamo
dere hadde voi avevate
de hadde essi/esse avevano

Coniugazione del verbo å ha (avere), passato prossimo.

Norvegese Italiano
jeg har hatt io ho avuto
du har hatt tu hai avuto
han/hun/den/det har hatt egli/ella/esso/essa ha avuto
vi har hatt noi abbiamo avuto
dere har hatt voi avete avuto
de har hatt essi/esse hanno avuto

å være (essere)[modifica]

Coniugazione del verbo å være (essere), presente indicativo.

Norvegese Italiano
jeg er io sono
du er tu sei
han/hun/den/det er egli/ella/esso/essa è
vi er noi siamo
dere er voi siete
de er essi/esse sono

Coniugazione del verbo å være (essere), imperfetto.

Norvegese Italiano
jeg var io ero
du var tu eri
han/hun/den/det var egli/ella/esso/essa era
vi var noi eravamo
dere var voi eravate
de var essi/esse erano

Coniugazione del verbo å være (essere), passato prossimo.

Norvegese Italiano
jeg har vært io sono stato
du har vært tu sei stato
han/hun/den/det har vært egli/ella/esso/essa è stato
vi har vært noi siamo stati
dere har vært voi siete stati
de har vært essi/esse sono stati