Profili di donne lucane/Donne nella Sanità
Santina Spaltro[modifica]
Santina Spaltro nasce a Chiaromonte, provincia di Potenza, il 24 gennaio 1996. Figlia unica, da sempre si è dedicata al volontariato, così, dopo aver concluso i cicli di studio al Liceo classico, ha scelto di fare l'infermiera, lavoro che reputa più inserito nel contesto sociale.
Si iscrive al corso di laurea in Infermieristica presso l'Università la Sapienza di Roma. Si laurea nel novembre 2019. Si iscrive ad un master in funzioni di coordinamento nella stessa sede e segue un tirocinio infermieristico presso il Policlinico Universitario Umberto I. Dopo solo due mesi inizia a lavorare in una casa di riposo a San Giorgio Lucano
Il 17 aprile 2020 nella struttura vi sono 15 casi positivi al tampone COVID-19:12 anziani ospiti e 3 operatori sanitari, i quali passano all’isolamento domiciliare.
Gli anziani (la cui età media si aggira intorno agli 87 anni) sono divisi su due piani: i pazienti contagiati al piano superiore e quelli negativi al piano inferiore. La Spaltro, dopo aver fatto il turno di mattina, apprende la notizia del contagio e alle otto di sera si reca in struttura.[1]
È l'unica infermiera professionista presente nella RSA, risulta negativa al tampone, ma decide con coraggio di stare accanto ai 21 anziani ospiti. Con lei collabora una equipe di quattro operatori sanitari che la sostengono in tutto, insieme al direttore della struttura che le è sempre stato a fianco telefonicamente. [2]
Come lei stessa dichiara: “La mia è stata una scelta difficile, anche per le legittime preoccupazioni della mia famiglia, ma questa è la mia missione, il mio lavoro, quindi è giusto che io sia qui a curare le persone che ho sempre assistito in questi mesi” Santina Spaltro, per il suo gesto, viene candidata al Premio Donna Inner Wheel 2020. [3]
Raffaella Anastasia[modifica]
Biografia[modifica]
Raffaella Anastasia (Maschito, 14 settembre 1929 - Gaeta, 7 ottobre 1990) Potentina di adozione, inserita professionalmente nell’ambiente della città dove ha riscosso stima, fiducia e affetto, per prima avvertì la necessità di coordinare i validi stimoli culturali di un ambiente che, un poco per tradizione, un poco per ritrosia, era prevalentemente individualista. Al passo con i tempi ritenne che l’immobilismo della città dovesse essere rotto per dare alle donne lucane la possibilità di esprimersi non soltanto nei modi tradizionali della maternità, del lavoro familiare e della professione, ma anche al di fuori di questi schemi. La sua formazione e la sua personalità le consentirono di porre il problema in termini concreti, in ciò coadiuvata da molte altre amiche, dando vita alla prima FIDAPA Lucana nel 1971. Anastasia era solita affermare: L’associazionismo offrì la soluzione più adeguata alle istanze degli anni ‘70, era opportuno fondare a Potenza un club femminile che riunisse donne impegnate nelle arti, professioni ed affari e quelle che, pur non esplicando lavori extra domestici, fossero aperte ai problemi sociali.. Pur avendo compiuto le sue scelte di studio e professionali in un periodo in cui non era facile per una donna emergere in un contesto, come quello medico, tradizionalmente occupato da personale maschile a livello dirigenziale, ha proseguito con determinazione il suo percorso, raggiungendo posizioni di vertice nelle istituzioni ospedaliere in cui ha operato. Raffaella Anastasia si è laureata in Medicina nel settembre del 1959, ha conseguito la specializzazione in anestesia nel 1963, in anestesia e rianimazione nel 1965, in chirurgia generale nel 1969; nel 1960 ha iniziato a lavorare presso l’Ospedale “San Carlo” di Potenza come Assistente di Anestesia, nel 1966 è diventata Aiuto responsabile del servizio, intorno al 1969, sempre nell’Ospedale “San Carlo” di Potenza, ha avuto l’incarico di Primaria di Anestesia e Rianimazione, ruolo che ha svolto fino al 1980 circa, quando, con la stessa funzione, si è trasferita nell’Ospedale “Di Liegro “ di Gaeta, di cui è stata Direttrice Sanitaria dal 1985 fino al 30 settembre 1990, giorno della pensione.
Rachelina Chiara Laguardia[modifica]
Rosanna Troiano[modifica]
Rocchina Caterini[modifica]
Vincenza Del Vecchio[modifica]
Emilia Maroscia[modifica]
Valentina Comminiello[modifica]
Antonella Magno[modifica]
Sara Castaldi[modifica]
Antonella Catenacci[modifica]
Elena Losasso[modifica]
Note[modifica]
- ↑ https://www.quotidianodelsud.it/basilicata/matera/cronache/salute-e-assistenza/2020/04/17/coronavirus-situazione-seria-nella-residenza-per-anziani-di-san-giorgio-con-una-sola-infermiera-dodici-criticita-pronte-a-esplodere/
- ↑ https://www.quotidianodelsud.it/basilicata/matera/cronache/salute-e-assistenza/2020/04/18/linfermiera-da-sola-nella-rsa-con-ventuno-pazienti-il-racconto-di-santina/
- ↑ http://www.innerwheel.it/club/iwc151/eventi/?anno=2020&id=31369&page=1